26 settembre 2016
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOErasmus+ (2014-2020)
OBIETTIVOIl Label europeo delle lingue è un riconoscimento europeo di qualità attribuito ai progetti capaci di dare un sensibile impulso all’insegnamento delle lingue, mediante innovazioni e pratiche didattiche efficaci. Viene assegnato ai progetti di apprendimento linguistico più innovativi in ogni Paese partecipante. In Italia tale riconoscimento viene conferito ogni due anni.
Il Programma Erasmus+ promuove l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue, nonché la diversità linguistica, come una priorità dell’azione comunitaria nel settore istruzione e formazione: è per questo motivo che il Label europeo Lingue si colloca all’interno del Programma Erasmus+ .
Il Label europeo delle Lingue mira a:
-
incoraggiare nuove iniziative nel settore dell’insegnamento e dell’apprendimento delle lingue;
-stimolare nuovi metodi didattici;
-far conoscere le lingue regionali e minoritarie.
L’iniziativa è coordinata dalla Commissione europea, ma gestita in modo decentrato dagli Stati membri dell’Unione.
In Italia il Label europeo delle Lingue è promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che si avvalgono delle Agenzie nazionali Erasmus+ di riferimento per i seguenti ambiti di competenza:
-
settori istruzione scolastica e superiore ed educazione degli adulti: Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE;
-settore formazione professionale: Agenzia nazionale Erasmus+ ISFOL.
Giurie nazionali – formate da rappresentanti degli Istituti di lingua e cultura in Italia, delle Associazioni di insegnanti di lingue e delle Ambasciate, unitamente a esperti interni delle Agenzie Erasmus+ decideranno a quali progetti assegnare il Label sulla base di diversi criteri, alcuni dei quali sono stati stabiliti a livello europeo.
DESCRIZIONEIl Label europeo delle lingue è un riconoscimento europeo di qualità attribuito ai progetti capaci di dare un sensibile impulso all’insegnamento delle lingue, mediante innovazioni e pratiche didattiche efficaci. Viene assegnato ai progetti di apprendimento linguistico più innovativi in ogni Paese partecipante. In Italia tale riconoscimento viene conferito ogni due anni.
Il Programma Erasmus+ promuove l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue, nonché la diversità linguistica, come una priorità dell’azione comunitaria nel settore istruzione e formazione: è per questo motivo che il Label europeo Lingue si colloca all’interno del Programma Erasmus+ .
Il Label europeo delle Lingue mira a:
-
incoraggiare nuove iniziative nel settore dell’insegnamento e dell’apprendimento delle lingue;
-stimolare nuovi metodi didattici;
-far conoscere le lingue regionali e minoritarie.
L’iniziativa è coordinata dalla Commissione europea, ma gestita in modo decentrato dagli Stati membri dell’Unione.
In Italia il Label europeo delle Lingue è promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che si avvalgono delle Agenzie nazionali Erasmus+ di riferimento per i seguenti ambiti di competenza:
-
settori istruzione scolastica e superiore ed educazione degli adulti: Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE;
-settore formazione professionale: Agenzia nazionale Erasmus+ ISFOL.
Giurie nazionali – formate da rappresentanti degli Istituti di lingua e cultura in Italia, delle Associazioni di insegnanti di lingue e delle Ambasciate, unitamente a esperti interni delle Agenzie Erasmus+ decideranno a quali progetti assegnare il Label sulla base di diversi criteri, alcuni dei quali sono stati stabiliti a livello europeo.
Sono due i bandi pubblicati:
- il primo, per progetti realizzati nell'ambito dell'istruzione scolastica, superiore o degli adulti (Bando ISTRUZIONE);
- il secondo, per progetti focalizzati sull'apprendimento di lingue specialistiche o a fini strettamente professionalizzanti (Bando FORMAZIONE PROFESSIONALE)
I criteri di selezione sono indicati nei due bandi.
AZIONI FINANZIATESono due i bandi pubblicati:
- il primo, per progetti realizzati nell'ambito dell'istruzione scolastica, superiore o degli adulti (Bando ISTRUZIONE);
- il secondo, per progetti focalizzati sull'apprendimento di lingue specialistiche o a fini strettamente professionalizzanti (Bando FORMAZIONE PROFESSIONALE)
I criteri di selezione sono indicati nei due bandi.
In entrambi i settori possono essere candidati al Label Europeo delle Lingue progetti già ultimati o in fase conclusiva di realizzazione riguardanti insegnamento e apprendimento linguistico.
Le priorità tematiche stabilite dalla Commissione europea per il Label europeo delle lingue 2016-2017 portano in luce il ruolo delle lingue per favorire l’integrazione e lo sviluppo di contesti sociali basati sulla comprensione interculturale, in linea con gli obiettivi enunciati dai Ministri dell’Istruzione nella Dichiarazione di Parigi. Due punti fondamentali:
1) Le scuole e le classi multilingui: accogliere la diversità nelle scuole.
Questa priorità è imperniata sul settore dell’istruzione scolastica formale, con un’attenzione anche per il multilinguismo e l’apprendimento delle lingue negli istituti d’istruzione e formazione professionale.
Potrebbero essere premiati con il Label progetti che identificano le buone pratiche maturate in scuole/ classi multilingui che valorizzano la diversità e il dialogo interculturale e incoraggiano il multilinguismo, in cui la diversità linguistica diventa risorsa per l’apprendimento delle lingue e in cui si promuovono appositi programmi di sviluppo professionale degli insegnanti.
Un’attenzione particolare potrebbe essere riservata alle misure a sostegno dei bambini che non padroneggiano la lingua d’insegnamento affinché possano realizzare le loro potenzialità nella scuola.
2) Una società aperta alle lingue – l’apprendimento informale delle lingue
Una società aperta alle lingue è un contesto sociale in cui se ne incoraggia l’apprendimento e si promuovono la comprensione interculturale e il multilinguismo. Ogni collettività può aprirsi maggiormente alle lingue facendo un miglior uso delle opportunità di comprenderle e leggerle. Molte le strade per arrivare a questo risultato: valorizzare le competenze dei cittadini plurilingue, incoraggiare gli scambi di studenti ecc., usare i sottotitoli nei film e in televisione, far leva sui media per esporre i cittadini ad altre lingue e culture, promuovere i progetti di apprendimento intergenerazionale, progetti turistici, progetti transfrontalieri, ecc., usare modalità di apprendimento informale, come l’apprendimento in famiglia, l’apprendimento intergenerazionale o nella collettività.
CHI PUO' PARTECIPARE
ENTITA' CONTRIBUTO
COME PARTECIPAREPer partecipare al Label Europeo delle Lingue è necessario:
1)
Identificare il settore di riferimento tra Istruzione e Formazione
SETTORE ISTRUZIONE per progetti finalizzati all’insegnamento e all’apprendimento linguistico a fini didattici – istruzione scolastica – istruzione superiore – educazione degli adulti;
SETTORE FORMAZIONE PROFESSIONALE per progetti finalizzati all’insegnamento e apprendimento linguistico a fini professionalizzanti
2)Consultare il relativo bando di selezione 2016
3)Compilare il modulo di candidatura su supporto informatico entro il 26 settembre 2016
4)Inviare il modulo di candidatura per posta, sia in versione cartacea che elettronica (salvando il file del formulario compilato nel formato originale – versione Word – su CD-Rom/Pendrive e allegandolo al plico contenente la versione cartacea dello stesso) debitamente firmato dal Rappresentante legale dell’Istituto o dell’organizzazione candidata insieme a eventuali prodotti o risultati all’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire o Isfol a seconda del settore pertinente.
La scadenza è unica e non è stata scelta a caso! il 26 settembre 2016, Giornata europea delle lingue.
PAESI AMMISSIBILI
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTIPriorità tematiche europee 2016/2017
Pagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL
CODICE AUTORE
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.