Scadenza: 5 ottobre 2021
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea – Programma Europa Creativa (CREA)

Dotazione Complessiva
€ 6.320.000
Co-finanziamento
60%
Vai al bando
Bando scaduto

Finalità

Il Programma Europa Creativa incentiva azioni a sostegno dei settori culturali e creativi europei. Gli obiettivi generali del Programma sono:

  • salvaguardare, sviluppare e promuovere la diversità e il patrimonio culturale e linguistico europeo;
  • aumentare la competitività e il potenziale economico dei settori culturali e creativi, in particolare del settore audiovisivo.

Gli obiettivi specifici del sottoprogramma Settore Transettoriale sono:

  • supportare la cooperazione transnazionale in merito a politiche transettoriali su temi quali la promozione del ruolo della cultura nell’inclusione sociale, la libertà artistica, la promozione della visibilità del programma e la trasferibilità dei risultati;
  • incoraggiare approcci innovativi alla creazione di contenuti, all’accesso, alla distribuzione, alla promozione nei settori culturali, creativi ed altri tenendo conto della transizione digitale;
  • promuovere attività transettoriali indirizzate a supportare i cambiamenti strutturali e tecnologici dei media, promuovere un ambiente per i media che sia libero, diverso e pluralista, promuovere il giornalismo di qualità, promuovere l’alfabetizzazione mediale anche nell’ambiente digitale;
  • istituire punti di contatto volti a promuovere il programma nei vari Paesi e favorire la coopera azione transfrontaliera nei settori culturali e creativi.

In questo contesto il bando intende incoraggiare l’ideazione e la sperimentazione di approcci, strumenti e soluzioni innovativi per la creazione di contenuti, l’accesso, la distribuzione e la promozione nei settori culturale e creativo e in altri settori.

Interventi ammissibili

Il bando finanzia progetti di ideazione, sviluppo e sperimentazione di strumenti digitali innovativi, modelli e soluzioni applicabili nel settore audiovisivo e in altri settori culturali e creativi. Le iniziative proposte devono contribuire ad accrescere la competitività, la cooperazione, la circolazione, la visibilità, la disponibilità, la varietà dei contenuti e ad accrescere il pubblico dei diversi settori.

Le iniziative devono essere replicabili nel settore audiovisivo o in altri settori culturali e creativi. I progetti possono riguardare:

  • i diritti di gestione e la monetizzazione, in particolare i temi della trasparenza e dell’equa remunerazione;
  • la raccolta e l’analisi di dati, con un’attenzione particolare alle previsioni di mercato relative a nuovi contenuti e al potenziale pubblico;
  • il “greening” della catena produttiva dei settori culturali e creativi, inteso come le attività volte a rendere più sostenibile la catena produttiva da un punto di vista ambientale;
  • lo sviluppo di contenuti e strumenti educativi innovativi in grado di sfruttare la creatività per affrontare sfide sociali quali la disinformazione, le fake news, ecc.

I progetti possono avere una durata massima di 24 mesi.

Chi può partecipare

Possono presentare proposte progettuali consorzi di progetto formati da almeno 3 soggetti provenienti da almeno 2 Paesi diversi fra i Paesi partecipanti al Programma Europa Creativa. I partenariati devono coinvolgere soggetti con un diverso livello di esperienza in vari settori culturali e creativi, fra cui il settore audiovisivo.

Per risultare ammissibile ai fini del bando ciascun soggetto interno al partenariato deve:

  • essere una persona giuridica (sono ammissibili sia enti pubblici che privati);
  • essere stabilito in uno dei Paesi partecipanti a Europa Creativa ovvero:
    • Stati membri dell'UE (compresi paesi e territori d'oltremare (PTOM);
    • Paesi extra UE: paesi del SEE elencati e paesi associati al programma Europa creativa (paesi associati) o paesi per cui sono in corso negoziati per un accordo di associazione e  per cui l'accordo entri in vigore prima della firma della sovvenzione.
  • essere stabilito in uno dei Paesi partecipanti alla sezione MEDIA del Programma Europa Creativa e essere di proprietà, in percentuale maggioritaria, di cittadini di uno di tali Paesi; per le società quotate in borsa si terrà conto dell'ubicazione della borsa per determinarne la nazionalità.

Sono eleggibili anche le Organizzazioni internazionali, per le quali non devono essere soddisfatte le condizioni appena esposte. Gli enti privi di personalità giuridica posso partecipare a condizione che il rappresentante legale abbia la capacità di prendere in capo al loro posto le obbligazioni legali e di offrire le garanzie per la protezione degli interessi finanziari dell’UE al pari delle persone giuridiche.

Entità del contributo

Il bando prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto a copertura del 60% dei costi sostenuti per la realizzazione dei progetti ammessi a contributo. Soltanto determinate categorie di costi sono ritenute ammissibili (si veda il bando a p. 17).

Il bando non prevede limiti da rispettare circa l’importo complessivo del budget né del contributo che è possibile richiedere.

Normalmente il 60% del contributo accordato nel contratto di sovvenzione viene concesso anticipatamente dopo la firma dello stesso contratto. Il restante 40% viene erogato a saldo una volta terminato il progetto e effettuata la dovuta rendicontazione delle spese.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Si evidenzia che il bando richiede di proporre soluzioni innovative applicabili nel settore audiovisivo e almeno in un altro settore creativo e/o culturale. Le soluzioni devono essere facilmente replicabili e devono avere un alto potenziale di penetrazione del mercato.

Verranno selezionati progetti che possaono contribuire a

  • migliorare la competitività del settore audiovisivo e di altri settori culturali e creativi attraverso una collaborazione intersettoriale;
  • accrescere il trasferimento di conoscenze tra settori diversi dell’industria creativa;
  • aumentare la visibilità, la disponibilità e la varietà dei contenuti europei nell’era digitale;
  • migliorare i modelli di business e l’utilizzo dei dati;
  • ampliare il pubblico potenziale dei contenuti europei nell’era digitale.

Si consiglia di prestare attenzione ai criteri di valutazione applicati nel processo istruttorio delle proposte progettuali per esser sicuri di ottenere un punteggio alto per ciascun criterio (si veda pagina 14 del bando). Si evidenzia che il criterio con un peso maggiore, in termini di punteggio conseguibile, è la “rilevanza”, la quale deve essere intesa come:

  • la capacità del progetto di soddisfare le nuove esigenze del mercato, di trovare soluzioni applicabili in diversi settori capaci di rafforzare la cooperazione, di aumentare la competitività del settore audiovisivo e di altri settori culturali e creativi europei, di accrescere la circolazione, la visibilità e la disponibilità di contenuti europei;
  • la dimensione europea e il potenziale del progetto;
  • l’adeguatezza delle strategie adottate nel progetto per assicurare la parità di genere e l’inclusione di una platea diversificata di attori (le strategie possono riferirsi anche alle attività di gestione del progetto).

Si segnala inoltre che a parità di punteggio verrà data la precedenza al progetto con il punteggio più alto per il criterio “rilevanza” e a seguire “disseminazione”.

Si fa presente che il processo di valutazione delle proposte progettuali dovrebbe concludersi a gennaio 2022, e la firma degli accordi di sovvenzione dovrebbe tenersi a dicembre 2021, per cui i progetti non potranno iniziare prima di quella data.

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