Regione Lazio
La finalità della misura è quella di offrire un sostegno a soggetti svantaggiati nel mercato del lavoro e di contrastare la disoccupazione di lunga durata, attraverso l’attuazione di iniziative mirate all’impiego temporaneo e straordinario in lavori di pubblica utilità da attivare nelle aree di crisi complessa di Frosinone e Rieti, generando un intervento produttivo capace di mantenere attivi nel mercato del lavoro individui che attualmente ne sono esclusi, favorendone la rioccupazione.
Il bando è pubblicato in attuazione del PR FSE+ 2021-2027 Priorità 1. “Occupazione”, obiettivo specifico a).
Le proposte devono prevedere, anche nella forma di costituzione di un partenariato pubblico-privato, la realizzazione di progetti di miglioramento dei servizi individuati dai Comuni rivolti alla cittadinanza, come ad esempio:
Sono destinatari dell’iniziativa i disoccupati percettori di mobilità in deroga che maturano il requisito pensionistico nei due anni successivi dall’avvio dei progetti con residenza o domicilio nei comuni delle aree di crisi complessa di Rieti e Frosinone della Regione Lazio.
L’erogazione del contributo può avvenire a fronte di un impegno massimo di 24 mesi per un impegno settimanale pari a 20 ore per ciascun lavoratore in mobilità impiegato nella realizzazione delle attività definite e programmate dal partenariato pubblico-privato.
Il lavoratore in mobilità può rifiutare l’offerta solo qualora si collochi oltre i 50 Km dalla sua residenza.
Il numero massimo di destinatari previsti per ciascun progetto è determinato in base alla classe demografica di appartenenza del/dei Comune/i proponente/i indicati a pagina 7 del bando.
I progetti possono essere presentati da:
e, ove si optasse per la costituzione di un partenariato pubblico-privato, da uno o più Comuni e da:
Gli organismi di rappresentanza delle imprese e dei lavoratori potranno partecipare al progetto esclusivamente in qualità di soggetti a supporto per facilitare l’attuazione dell’intervento ma non potranno svolgere il ruolo di esecutore delle attività progettuali.
Ogni soggetto proponente può presentare massimo due proposte progettuali.
Dotazione finanziaria complessiva: 3.000.000 Euro
L’iniziativa prevede l’erogazione di un contributo mensile pari a 580 Euro a favore del destinatario, incompatibile con la percezione del reddito di cittadinanza, e la pensione di cittadinanza.
Tenendo conto dei parametri sopra citati, il costo per l’attivazione di un singolo LPU non può superare l’ammontare di 15.336 Euro per 24 mesi.
Per ognuno dei partecipanti alla politica attiva è riconosciuto, inoltre, un voucher di 200 Euro per acquisto libri o corsi di formazione per sé o per i propri conviventi stabili.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. pag. 10 del bando).
L’erogazione del contributo per la realizzazione delle attività formative avviene in tre tranche. Assicurati di essere informato sulle modalità di erogazione del contributo per poter gestire al meglio le attività previste dal tuo progetto (Cfr. pag. 10 del bando).
Attenzione! Si specifica che per la realizzazione dei singoli interventi non è consentito l’affidamento delle attività a terzi.
Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta l'Ente finanziatore al seguente indirizzo e-mail: lpufseplus@regione.lazio.it
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.