Scadenza: 30 settembre 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Lazio

Dotazione Complessiva
€ 100.000
Co-finanziamento
70%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

La Regione Lazio, in conformità con la L.R. n. 15/2002 “Testo unico in materia di sport”, promuove e sostiene la diffusione delle attività motorie e sportive tra tutti i cittadini.

In attuazione di tale Legge, l’avviso intende concedere un contributo economico al fine di:

  • sostenere l’organizzazione di manifestazioni sportive paralimpiche sul territorio regionale;
  • promuovere le diverse discipline sportive tra le persone con disabilità che già praticano sport;
  • promuovere l’avviamento allo sport di persone con disabilità, al fine di incentivare uno stile di vita attivo;
  • promuovere lo sport paralimpico quale strumento di integrazione sociale;
  • incentivare la formazione dei tecnici sportivi per disabili con appositi corsi organizzati da Organismi sportivi riconosciuti dal CIP.

Interventi ammissibili

I progetti devono essere realizzati nel periodo compreso tra il 1° novembre 2023 e il 30 aprile 2024 e possono riguardare le seguenti tre tipologie di Azioni:

  • Azione 1 - Manifestazioni Sportive: organizzazione di manifestazioni sportive sul territorio regionale da parte di ASD che operano nel settore paralimpico. Le manifestazioni dovranno avere una durata minima di 1 giornata. Particolare rilevanza è riconosciuta ai progetti realizzati in luoghi pubblici liberamente accessibili, come piazze, parchi, spiagge ecc., o ai progetti che prevedono il coinvolgimento delle scuole del territorio di ogni ordine e grado di istruzione, comprese le università;
  • Azione 2 - Avviamento di persone con disabilità alla pratica sportiva: i progetti presentati per questa azione devono prevedere un avviamento alla pratica sportiva di una durata minima pari a 30 ore. I corsi di avviamento non possono coinvolgere persone/atleti già tesserati o avviati precedentemente nella stessa disciplina sportiva. Il numero massimo di avviamenti per ciascun progetto è di 5 persone;
  • Azione 3 - Formazione dei tecnici sportivi: L’ASD richiedente può prevedere la partecipazione di propri tecnici a corsi di formazione che dovranno esclusivamente riguardare l’attività sportiva inerente alla disabilità ed essere erogati da organismi riconosciuti dal CIP (Federazioni o Enti di promozione sportiva). Il numero massimo di tecnici sportivi formati per ciascuna ASD è fissato in 3.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda di contributo esclusivamente le associazioni sportive dilettantistiche e società sportive dilettantistiche, che svolgono attività sportiva paralimpica, affiliate alle Federazioni Sportive Paralimpiche (FSP), alle Federazioni Sportive Nazionali Paralimpiche (FSNP), alle Discipline Sportive Associate Paralimpiche (DSAP), alle Discipline Sportive Paralimpiche (DSP), agli Enti di Promozione Paralimpica (EPP) e agli Enti di Promozione Sportiva Paralimpica (EPSP), iscritte nella sezione paralimpica del Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche.

Ciascun soggetto interessato tra quelli indicati sopra potrà presentare una sola richiesta di contributo anche per più Azioni.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva è pari a 100.000 Euro, suddivisa tra le diverse Azioni come segue:

  • 60.000 Euro per l’Azione 1;
  • 20.000 Euro per l’Azione 2;
  • 20.000 Euro per l’Azione 3.

Contributo massimo:

  • Azione 1: 5.000 Euro per un progetto con un costo totale minimo di 7.143 Euro
  • Azione 2: per ciascuna persona che prenderà parte all’avviamento sportivo sarà riconosciuto un contributo max di 600 Euro (pari al 70% di 858 Euro);
  • Azione 3: il contributo max per ciascun tecnico è pari a 300 Euro (pari al 70% di 428 Euro)

Quota di cofinanziamento: 70%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. Art. 11 del bando).

Si informa che i progetti relativi all’Azione 1 saranno valutati in base ai criteri di cui all’Articolo 11, mentre per l’Azione 2 e per l’Azione 3 si seguirà l’ordine cronologico delle domande. Si consiglia, dunque, di non aspettare fino all’ultimo per inviare la tua domanda.

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