Regione Lazio
La Regione Lazio intende proseguire e ampliare il proprio impegno a favore del rafforzamento, nel territorio regionale, di iniziative e progetti per ampliare, rafforzare e sostenere la crescita e lo sviluppo dell’agricoltura sociale, incrementandone le potenzialità inclusive e le risposte di servizio all’inserimento socio-lavorativo di soggetti svantaggiati.
L’avviso prevede la costituzione e l’operatività di partenariati per la realizzazione di progetti di inclusione attiva a favore di soggetti svantaggiati, da realizzarsi all’interno di realtà diffuse nel territorio regionale ed operanti nel settore dell’agricoltura sociale. I progetti dovranno presentare concrete esperienze di interventi integrati per la realizzazione di partenariati territoriali che favoriscano l'inserimento sociale e lavorativo di persone in situazione di svantaggio, anche al fine di rafforzare il tessuto economico sociale e solidale del territorio della Regione Lazio, in particolare nelle zone rurali o svantaggiate.
I progetti dovranno essere articolati obbligatoriamente nelle seguenti quattro fasi, che prevedono anche la realizzazione di un’azione di sistema relativa al coordinamento territoriale.
1 - Presa in carico e progettazione personalizzata: sarà effettuata la selezione dei/delle partecipanti attraverso procedure che rispettino i principi di trasparenza, pubblicità e parità di trattamento, condotta da una équipe multidisciplinare. La presa in carico prevede, per ciascun destinatario, una prima fase di orientamento volta all’individuazione di un percorso laboratoriale e di inclusione socio-lavorativa. Tali attività devono essere realizzate nella fase d’inizio del percorso per l’attivazione e l’inserimento socio-lavorativo che si propone di attuare attraverso l’implementazione del progetto presentato.
La durata dell’attività 1 è pari a complessive 6 ore.
2 - Laboratori di approfondimento: è prevista la realizzazione di momenti laboratoriali di approfondimento/seminari/workshop al fine di fornire approfondimenti conoscitivi propedeutici al successivo percorso di inclusione socio-lavorativa. Le attività laboratoriali hanno una durata pari a 80 ore ed hanno l’obiettivo di fornire strumenti conoscitivi da sperimentare, anche attraverso un’applicazione pratica, offrendo un’opportunità di socializzazione all’interno di un ambiente condiviso per implementare le competenze e le conoscenze possedute dai partecipanti.
3 - Percorsi di inclusione socio-lavorativa: i percorsi di inclusione socio-lavorativa dei destinatari dovranno essere realizzati presso soggetti della Rete attivi nel campo dell’agricoltura sociale. La partecipazione dei destinatari al progetto deve risultare da apposito Registro delle presenze. Tutto il percorso di inclusione deve essere oggetto di un costante tutoraggio del partecipante finalizzato a favorire l’avvicinamento dei destinatari all’inserimento socio-lavorativo. L’accoglienza, inoltre, deve essere svolta nel rispetto della sicurezza e della prevenzione degli infortuni delle persone accolte che devono essere obbligatoriamente coperte da idonea polizza assicurativa.
Le attività di tirocinio dovranno prevedere un mimino di n. 22 ore settimanali ed un totale di 90 ore mensili, da erogare per un massimo di 5 mesi.
4 - Attività di coordinamento territoriale: si prevede l’attivazione di un coordinamento territoriale al fine di promuovere nuove collaborazioni, orientando la progettualità nella costruzione di veri processi partecipati tra gli stakeholder in particolare tramite accordi con associazioni di settore, soggetti della filiera dell’agricoltura sociale, enti pubblici (es. Università) e privati. Nell’ambito di tale attività è inoltre prevista la realizzazione di un incontro/evento di disseminazione e divulgazione del progetto e dei risultati raggiunti, anche per permettere a un’ampia comunità di cittadini di conoscere e valorizzare gli esiti del progetto.
I progetti hanno una durata massima di 12 mesi. Per ogni singolo destinatario, il percorso individuale e le relative azioni che lo articolano non potranno avere durata superiore ai 11 mesi.
Gli interventi devono essere diretti alle tipologie di destinatari di cui al par. 6 del bando.
Possono presentare la proposta progettuale, ATS costituite/costituende finalizzate all’inclusione socio-lavorativa dei destinatari, formate tra i seguenti (con la presenza obbligatoria di un Ente del Terzo settore nell’ATS) con l’obbligatorietà che almeno uno sia appartenente alla categoria di soggetto promotore:
Ogni soggetto può presentare una sola domanda di aiuto come capofila di ATI/ATS ed eventualmente essere componente non capofila in un’altra ATI/ATS.
Possono aderire inoltre, gli Enti pubblici e privati che, svolgendo un ruolo di sostegno si adoperano, sin dalle fasi iniziali della progettazione per la corretta attuazione ed efficacia degli interventi, collaborando in particolare con i soggetti proponenti.
Dotazione finanziaria complessiva: 2.000.000 Euro
Contributo massimo: 300.000 Euro
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 11 del bando).
È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 17 del bando).
Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: agricolturasociale@regione.lazio.it.
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.