LIFE: Bandi nell'ambito del sottoprogramma AMBIENTE (progetti tradizionali, progetti preparatori, progetti integrati, assistenza tecnica)

Scadenza: 15 marzo 2017
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Bando scaduto
SCADENZA

15 marzo 2017 (progetti integrati)

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

LIFE - Programma europeo per l'ambiente e l'azione per il clima (2014-2020)

OBIETTIVO

LIFE è lo strumento di co-finanziamento dell’Unione europea per l’ambiente e l’azione climatica.

Il programma LIFE+ persegue i seguenti obiettivi generali:

— contribuire al passaggio a un’economia efficiente in termini di risorse, con minori emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici, contribuire alla protezione e al miglioramento della qualità dell’ambiente e all’interruzione e all’inversione del processo di perdita di biodiversità, compresi il sostegno alla rete Natura 2000 e il contrasto al degrado degli ecosistemi;

migliorare lo sviluppo, l’attuazione e l’applicazione della politica e della legislazione ambientale e climatica dell’Unione, e catalizzare e promuovere l’integrazione e la diffusione degli obiettivi ambientali e climatici nelle altre politiche dell’Unione e nelle prassi del settore pubblico e privato, anche attraverso l’aumento della loro capacità;

sostenere maggiormente la governance ambientale e in materia di clima a tutti i livelli, compresa una maggiore partecipazione della società civile, delle ONG e degli attori locali;

sostenere l’attuazione del settimo programma d’azione per l’ambiente.

Il programma LIFE è composto di due sottoprogrammi - AMBIENTE e AZIONE PER IL CLIMA -

ciascuno articolato in 3 settori d’azione prioritari.

Il sottoprogramma AMBIENTE si compone delle seguenti azioni

1. Ambiente ed uso efficiente delle risorse, i cui settori di azione prioritari sono:

a) acqua e ambiente marino

b) rifiuti

c) efficienza nell’uso delle risorse – compresi suolo e foreste

d) ambiente e salute, compresi sostanze chimiche e rumore

e) qualità dell’aria ed emissioni, compreso l’ambiente urbano.

2. Natura e biodiversità, le cui priorità tematiche sono:

a) Natura

b) Biodiversità

3. Governance e informazione in materia ambientale, le cui priorità tematiche sono:

a) campagne di informazione, comunicazione e sensibilizzazione

b) attività a sostegno di processi di controllo efficaci sulla conformità alla legislazione ambientale europea, nonché attività a sostegno di sistemi e strumenti di informazione relativi all'attuazione della legislazione ambientale dell'UE.

Nell'ambito del sottoprogramma AMBIENTE saranno finanziati.

- progetti tradizionali (progetti pilota, progetti dimostrativi, progetti di buone pratiche, progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione),

- progetti preparatori,

- progetti integrati,

- progetti di assistenza tecnica dei progetti integrati.

DESCRIZIONE

LIFE è lo strumento di co-finanziamento dell’Unione europea per l’ambiente e l’azione climatica.

Il programma LIFE persegue i seguenti obiettivi generali:

— contribuire al passaggio a un’economia efficiente in termini di risorse, con minori emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici, contribuire alla protezione e al miglioramento della qualità dell’ambiente e all’interruzione e all’inversione del processo di perdita di biodiversità, compresi il sostegno alla rete Natura 2000 e il contrasto al degrado degli ecosistemi;

migliorare lo sviluppo, l’attuazione e l’applicazione della politica e della legislazione ambientale e climatica dell’Unione, e catalizzare e promuovere l’integrazione e la diffusione degli obiettivi ambientali e climatici nelle altre politiche dell’Unione e nelle prassi del settore pubblico e privato, anche attraverso l’aumento della loro capacità;

sostenere maggiormente la governance ambientale e in materia di clima a tutti i livelli, compresa una maggiore partecipazione della società civile, delle ONG e degli attori locali;

sostenere l’attuazione del settimo programma d’azione per l’ambiente.

Il programma LIFE è composto di due sottoprogrammi - AMBIENTE e AZIONE PER IL CLIMA -

ciascuno articolato in 3 settori d’azione prioritari.

Il sottoprogramma AMBIENTE si compone delle seguenti azioni

1. Ambiente ed uso efficiente delle risorse, i cui settori di azione prioritari sono:

a) acqua e ambiente marino

b) rifiuti

c) efficienza nell’uso delle risorse – compresi suolo e foreste

d) ambiente e salute, compresi sostanze chimiche e rumore

e) qualità dell’aria ed emissioni, compreso l’ambiente urbano.

2. Natura e biodiversità, le cui priorità tematiche sono:

a) Natura

b) Biodiversità

3. Governance e informazione in materia ambientale, le cui priorità tematiche sono:

a) campagne di informazione, comunicazione e sensibilizzazione

b) attività a sostegno di processi di controllo efficaci sulla conformità alla legislazione ambientale europea, nonché attività a sostegno di sistemi e strumenti di informazione relativi all'attuazione della legislazione ambientale dell'UE.

Nell'ambito del sottoprogramma AMBIENTE saranno finanziati.

- progetti tradizionali (progetti pilota, progetti dimostrativi, progetti di buone pratiche, progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione),

- progetti preparatori,

- progetti integrati,

- progetti di assistenza tecnica dei progetti integrati.

AZIONI FINANZIATE

1. Ambiente ed uso efficiente delle risorse, i cui settori di azione prioritari sono:

a) acqua e ambiente marino

b) rifiuti

c) efficienza nell’uso delle risorse – compresi suolo e foreste - e economia verde e circolare.

d) ambiente e salute, compresi sostanze chimiche e rumore.

e) qualità dell’aria ed emissioni, compreso l’ambiente urbano.

Per questo settore, nella categoria dei progetti tradizionali, saranno finanziati progetti pilota e progetti di dimostrazione tesi a sviluppare, testare e dimostrare approcci politici o di gestione, buone pratiche e soluzioni (compreso lo sviluppo e la dimostrazione di tecnologie innovative) per rispondere alle sfide ambientali attuali, idonei ad essere replicati, trasferiti o integrati oppure a migliorare la base di conoscenze per lo sviluppo, l'implementazione, la valutazione e il monitoraggio della politica e della legislazione ambientale dell'UE e per la valutazione e il monitoraggio dei fattori, delle pressioni e delle risposte che hanno un impatto sull'ambiente all'interno e all'esterno dell'UE.

2. Natura e biodiversità, le cui priorità tematiche sono:

a) Natura

b) Biodiversità

Per questa tematica, nella categoria dei progetti tradizionali saranno finanziati progetti di buone pratiche, progetti pilota e progetti di dimostrazione che contribuiscono all’attuazione della Direttiva sugli uccelli selvatici e della direttiva Habitat, oppure della strategia europea per la biodiversità e allo sviluppo, attuazione e gestione della rete Natura 2000.

3. Governance e informazione in materia ambientale, le cui priorità tematiche sono:

a) campagne di informazione, comunicazione e sensibilizzazione

b) attività a sostegno di processi di controllo efficaci sulla conformità alla legislazione ambientale europea, nonché attività a sostegno di sistemi e strumenti di informazione relativi all'attuazione della legislazione ambientale dell'UE.

Per questa tematica, nella categoria dei progetti tradizionali saranno finanziati progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione volti a sensibilizzare su temi ambientali, promuovere conoscenze sullo sviluppo sostenibile e i nuovi modelli di consumo, supportare la comunicazione, la gestione e la diffusione delle informazioni in materia di ambiente, facilitare la condivisione delle conoscenze sulle soluzioni e buone pratiche ambientali, anche attraverso lo sviluppo di piattaforme di cooperazione tra le parti interessate e la formazione; e anche progetti volti a promuovere e contribuire ad un maggiore rispetto e applicazione della legislazione ambientale dell'UE, in particolare attraverso lo sviluppo e la diffusione di buone pratiche e approcci politici.

Tipologia di progetti:

Per Progetti tradizionali si intendono i progetti di buone pratiche, i progetti dimostrativi, i progetti pilota ed i progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione.

- i progetti di buone pratiche sono progetti che applicano tecniche, metodi e approcci adeguati, efficaci sotto il profilo economico e all’avanguardia, tenendo conto del contesto specifico del progetto.

- i progetti dimostrativi, sono progetti che mettono in pratica, sperimentano, valutano e diffondono azioni, metodologie o approcci che sono nuovi o sconosciuti nel contesto specifico del progetto, come ad esempio sul piano geografico, ecologico o socioeconomico, e che potrebbero essere applicati altrove in circostanze analoghe.

- i progetti pilota, sono progetti che applicano una tecnica o un metodo che non è stato applicato e testata/sperimentato prima, o altrove, e che offrono potenziali vantaggi ambientali o climatici rispetto alle attuali migliori pratiche e che possono essere applicati successivamente su scala più ampia in situazioni analoghe.

- i progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione, sono progetti volti a sostenere la comunicazione, la divulgazione di informazioni e la sensibilizzazione nell’ambito dei sottoprogrammi per l’Ambiente e l’Azione per il clima.

I Progetti preparatori sono i progetti identificati dalla Commissione in cooperazione con gli Stati membri dell'UE per rispondere alle esigenze specifiche connesse allo sviluppo e all’attuazione delle politiche e legislazioni dell’Unione in materia di ambiente e clima. I progetti preparatori sono previsti quest’anno solo nell’ambito del sottoprogramma AMBIENTE.

I Progetti integrati sono progetti finalizzati ad attuare su una vasta scala territoriale, in particolare regionale, multi-regionale, nazionale o transnazionale, piani di azione o strategie ambientali o climatiche previsti dalla legislazione dell'Unione in materia ambientale o climatica, elaborati dalle autorità degli Stati membri principalmente nei settori della natura, dell'acqua, dei rifiuti, dell'aria nonché della mitigazione dei cambiamenti climatici e dell'adattamento ai medesimi, garantendo nel contempo la partecipazione delle parti interessate e promuovendo il coordinamento e la mobilitazione di almeno un’altra fonte di finanziamento (FESR, FEASR, ecc.).

Per Progetti di assistenza tecnica si intendono i progetti che forniscono, mediante sovvenzioni per azioni, un sostegno finanziario per aiutare i richiedenti ad elaborare i progetti integrati e, in particolare per garantire che tali progetti siano conformi alle tempistiche e ai requisiti tecnici e finanziari del programma LIFE in coordinamento con altri fondi (FESR, FEASR, ecc.)

I progetti dovranno avere una data di inizio a partire dal 1 luglio 2017. La durata media attesa per i progetti tradizionali è di 1-5 anni; per i progetti integrati è di oltre 6 anni.

CHI PUO' PARTECIPARE

Enti pubblici e organizzazioni private commerciali e non commerciali (incluse le ONG) con sede nell’Unione europea.

Eventuali organismi ammissibili con sede al di fuori dell’UE possono partecipare a un progetto in qualità di beneficiari associati, a condizione che la loro presenza conferisca valore aggiunto al progetto e che la realizzazione di attività al di fuori del territorio europeo sia funzionale al raggiungimento degli obiettivi del progetto nell’UE.

I progetti integrati dovrebbero prevedere il coinvolgimento (possibilmente come capofila) delle autorità competenti incaricate dell’attuazione dei piani/strategie relative al tema oggetto del progetto.

ENTITA' CONTRIBUTO

Il budget disponibile è di 337.536.184 euro così ripartiti:

- sottoprogramma Ambiente: 273.936.184 euro (dei quali indicativamente il 55% per progetti per la conservazione della natura e la biodiversità). L’8,44% dei fondi stanziati per progetti diversi dai progetti integrati è destinato all’Italia.

- sottoprogramma Azione per il clima: 63.600.000 euro.

Il contributo massimo per i progetti sarà del 60% dei costi totali ammissibili di progetto, ad eccezione dei progetti Ambiente-Natura e biodiversità che, nel caso di Habitat o specie prioritarie possono ricevere un contributo fino al 75%.

Il valore di un progetto non può in ogni caso eccedere il valore dell’allocazione indicativa nazionale del paese in cui si svolge.

COME PARTECIPARE

Scadenze per la presentazione delle proposte:

Progetti tradizionali:
- Ambiente - Ambiente e uso efficiente delle risorse: 12 settembre 2016
- Ambiente – Natura e biodiversità: 15 settembre 2016

- Ambiente – Governance e informazione: 15 settembre 2016

Progetti preparatori:

Ambiente - tutte e 3 le azioni: 20 settembre 2016

Progetti integrati:
Ambiente - tutte e 3 le azioni: I fase (proposte preliminari) 26 settembre 2016
Ambiente - tutte e 3 le azioni: II fase (proposte complete) 15 marzo 2017

Progetti di assistenza tecnica:
Ambiente - tutte e 3 le azioni: 15 settembre 2016

Per partecipare al programma LIFE i proponenti devono utilizzare i documenti contenuti nei “fascicoli di candidatura”, disponibili in lingua inglese, per predisporre la proposta progettuale. Ogni fascicolo di candidatura contiene spiegazioni complete e dettagliate in merito ad ogni tipologia progettuale in materia di ammissibilità, procedure, tassi di cofinanziamento ed altri dettagli rilevanti per aderire all’Invito.

I fascicoli di candidatura sono in formato compresso (.zip) e si possono scaricare nella sezione progetti tradizionali.

Per presentare tutti gli altri tipi di progetti, si deve utilizzare la modulistica fornita nel fascicolo di candidatura corrispondente alla tipologia di progetto e trasmettere la proposta progettuale all’Autorità contrattuale (Executive Agency for Small and Medium-sized Enterprises - EASME) seguendo le modalità illustrate nelle Guidelines for Applicants. Si prega di notare che le condizioni stabilite in ciascun documento che compone il fascicolo di candidatura saranno vincolanti per i candidati.

Si segnala che per i progetti tradizionali è necessario creare e sottomettere la proposta utilizzando lo strumento on line “eProposal” attraverso il portale ECAS. Per accedere al portale è necessario cliccare su questo link https://webgate.ec.europa.eu/eproposalWeb/

Per i proponenti che non sono sicuri che LIFE sia il programma di finanziamento europeo più adatto e non sanno quale sia il Sottoprogramma o la tipologia progettuale di LIFE maggiormente corrispondente alle proprie necessità, sono disponibili ulteriori indicazioni in questo Documento di orientamento (pdf, 369 KB). La Commissione europea pubblicherà le Frequently Asked Questions (FAQ) relative al Bando 2016.

I progetti integrati seguono un processo di presentazione delle proposte progettuali a 2 fasi: nella prima fase è richiesta la presentazione del concept note; solo i proponenti dei concept note selezionati saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto.

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI
Progetti tradizionali - Ambiente e uso efficiente delle risorse

Progetti tradizionali - Natura e biodiversità

Progetti tradizionali - Governance e informazione in materia ambientale

Progetti preparatori

Progetti integrati

Assistenza tecnica

Sito del Ministero dell'Ambiente

Regolamento LIFE+

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

21/05/2016_CAD

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