Regione Liguria
La Regione intende sostenere e potenziare il sistema delle conoscenze e del trasferimento dell’innovazione, tramite la concessione di un sostegno economico per la fornitura di servizi di consulenza rivolti agli imprenditori agricoli, per migliorare le prestazioni economiche e ambientali, il rispetto del clima e la resilienza climatica della loro azienda.
Possono presentare domanda di sostegno i Prestatori di servizi di consulenza che hanno ottenuto il riconoscimento ai sensi della DGR n. 721 del 29/07/2016, pubblicata sul BURL n. 36 del 7/09/2016 e che risultano inseriti nell’apposita sezione dell’elenco regionale, pubblicato sul portale regionale agriligurianet.
In base alla tematica trattata possono aderire al servizio di consulenza esclusivamente gli imprenditori agricoli, quali destinatari della stessa consulenza.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 982.990 Euro. Il sostegno, non cumulabile con altri aiuti pubblici per le stesse iniziative, è concesso sotto forma di sovvenzione a fondo perduto pari al 100 % del costo ammissibile. L’importo massimo dell’aiuto concedibile per l’utilizzo del servizio di consulenza, limitatamente al settore agricolo, non può superare 1.500 Euro per azienda (destinatario) e per servizio completo di consulenza.
Al fine di garantire l’accesso alla consulenza ad un maggiore numero di destinatari, viene definito un limite annuo massimo di 3.000 Euro (come riferimento deve essere preso in considerazione l’anno solare di concessione dell’aiuto). Tale limite annuo si applica nel caso di due o più consulenze all’anno per lo stesso destinatario della consulenza. Non sono ammesse domande che comportino un aiuto concedibile inferiore a 500 Euro.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Le domande potranno essere inviate dal 23/01/2024 al 21/03/2024.
La modalità di attuazione della sottomisura è a bando con procedura a sportello. Per i bandi a sportello il fattore tempo è fondamentale. Generalmente, la dotazione finanziaria complessiva stanziata si esaurisce rapidamente.
È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. sez. 5, pag. 7 del bando).
Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. sez. 2, pag. 10 del bando).
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