Liguria - Investimenti per la prevenzione rispetto al rischio di contagio connesso alla diffusione della peste suina africana da parte della fauna selvatica negli allevamenti suini - Anno 2024

L’intervento persegue l’obiettivo di favorire l'attuazione di interventi di biosicurezza per la prevenzione rispetto al rischio di diffusione del virus della peste suina africana da parte della fauna selvatica e dal “fattore umano” negli allevamenti di suini; i finanziamenti sono destinati ad accrescere le condizioni di biosicurezza degli allevamenti di suini, con l’obiettivo di prevenire il contatto con il virus della PSA.

Ai fini dell’intervento, i beneficiari del sostegno sono:

• Titolari di stabilimenti e/o detentori di suini a fini commerciali, allevati in stabilimenti o allevati all’aperto (allo stato semibrado) ricadenti nelle zone di restrizione per la PSA, registrati nel sistema di identificazione e registrazione nazionale degli animali ed in possesso del relativo codice di sanitario aziendale (codice ASL allevamento).
• Titolari di stabilimenti e/o detentori di suidi (sia selvatici che domestici) che a seguito della notifica dei primi focolai di peste suina africana nel selvatico in Piemonte e in Liguria nel gennaio 2022 e della conseguente istituzione della zona infetta ai sensi del Dispositivo Direttoriale DGSAF prot. N. 0001195 – 18/01/2022 “Misure di controllo e prevenzione della diffusione della Peste suina africana” e della promulgazione delle Ordinanze del presidente della Giunta Regionale n. 04/2022 e n. 5/2022“ hanno provveduto al depopolamento preventivo dell’allevamento mediante macellazione o abbattimento di tutti i suidi censiti e hanno rispettato il divieto di ripopolamento subendo di conseguenza la chiusura del codice di stabilimento da parte dell’ASL competente per territorio quale misura di controllo e prevenzione della diffusione della peste suina africana.
• Titolari di stabilimenti di macellazione per l’adeguamento della struttura ai sensi del Reg 594/2023 articolo 44 (designati), in sub ordine alle precedenti categorie.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 964.618 Euro.

Il contributo è calcolato sulle spese ritenute ammissibili in sede di istruttoria, per le quali sono fissati i seguenti limiti, al netto di IVA:

• 5.000 Euro quale limite minimo;
• 100.000 Euro quale limite massimo.

Il contributo è pari al 70% del costo ammissibile dell'investimento.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.