Regione Lombardia
La misura 11 promuove l’introduzione e lo sviluppo di sistemi di coltivazione e allevamento nonché di pratiche colturali che prevedono un impiego ridotto di sostanze per la difesa delle colture e la fertilità del terreno, limitandole ai prodotti consentiti dal metodo biologico. Tra gli obiettivi vi è anche quello di incentivare un minore sfruttamento dei terreni e degli animali.
Si valuta che le operazioni proposte nell’ambito della misura 11 contribuiscano al soddisfacimento delle seguenti priorità e Focus Area:
Priorità 4: Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura.
Focus Area:
Priorità 5: Incentivare l’uso efficiente delle risorse e il passaggio a un’economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale.
Focus Area:
La misura prevede il sostegno alla conversione dall’agricoltura tradizionale a quella biologica, nonché al suo mantenimento, mediante la compensazione dei maggiori costi e dei minori ricavi connessi al passaggio da un sistema intensivo più produttivo a un sistema più sostenibile dal punto di vista ambientale, ma economicamente meno redditizio, a causa dei rischi legati al limitato utilizzo di fertilizzanti e prodotti fitosanitari e alla conseguente perdita o riduzione di produzione.
La misura 11 è articolata in due operazioni:
Ai fini della misura le colture ammesse sono ricondotte ai seguenti gruppi coltura: seminativi, colture orticole, colture arboree, prato permanente e colture foraggere per aziende zootecniche.
Gli impegni di misura sono i seguenti:
La durata degli impegni è di:
Obblighi da rispettare:
La superficie oggetto di pagamento è quella compresa nel territorio della Regione Lombardia.
La durata del periodo di conversione per i seminativi e per i prati permanenti è pari a due anni e per le colture perenni diverse dai prati permanenti è pari a tre anni.
Possono presentare domanda gli imprenditori agricoli che risultano essere “agricoltore in attività” iscritti all’elenco nazionale operatori biologici.
Altri specifici requisiti di accesso dei richiedenti sono specificati al paragrafo 9.1 del bando “Condizioni relative al richiedente”. Assicurati, dunque, di rispettare tutti i requisiti necessari per partecipare al bando.
Dotazione finanziaria complessiva: 10.500.000 Euro
È concesso un premio annuale per ettaro di superficie condotta dal beneficiario, presente nel piano colturale grafico del fascicolo aziendale e richiesta a premio. I premi annuali sono calcolati per ettaro di superficie, sulla base dei maggiori costi e dei minori ricavi connessi agli obblighi secondo le entità riportate a pagina 7 del bando.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Si specifica che per l’anno 2023 i soggetti individuati come beneficiari nelle singole operazioni della misura 11 possono presentare domanda di pagamento (conferma). Qualora tali beneficiari intendessero presentare per il 2023 anche una domanda per un intervento SRA del PSP 2023-2027, è necessario validare l’iter di presentazione della domanda di pagamento della misura 11 prima di aprire il procedimento di domanda dell’intervento SRA. Il Piano Colturale Grafico deve essere lo stesso per tutte le domande pluriennali presentate sia sul PSR 2014-2022 (misura 10 e 11), sia sul PSP 2023-2027 (interventi SRA).
Attenzione! La Misura 11 non è combinabile con gli interventi SRA del PSP 2023-2027, tuttavia è cumulabile con alcuni interventi della Misura 10 specificati a pagina 7 del bando.
Il bando specifica le condizioni di ammissibilità per i richiedenti e per le superfici e delle condizioni generali per poter beneficiare del premio. Si consiglia, pertanto, di leggere scrupolosamente tale sezione per avere tutte le informazioni necessarie e i requisiti da rispettare per poter accedere al bando (Cfr. par.9, pagg. 8-12 del bando).
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