L’eccessivo frazionamento dei fondi agricoli nelle aree montane costituisce, ad oggi, uno dei freni alla permanenza delle attività imprenditoriali agricole in tali territori, impattando sulla redditività delle imprese e altresì sulla manutenzione del territorio e sulla cura del paesaggio.
Il frazionamento fondiario, unito alla polverizzazione fondiaria, contribuisce all’abbandono delle aree montane e alla riduzione del mosaico paesaggistico/territoriale. Il frazionamento fondiario è caratterizzato da ridotte dimensioni dei lotti, dalla parcellizzazione dei fondi fra molti proprietari - anche sconosciuti o irreperibili - è acuito nel tempo dai passaggi ereditari, determinando l’impossibilità per le imprese agricole di disporre di estensioni sufficienti e contigue atte a garantire una adeguata redditività aziendale.
La misura ha pertanto lo scopo di contrastare tale fenomeno, attraverso il riconoscimento di un contributo economico, a copertura delle spese sostenute per onorari notarili da persone fisiche o giuridiche che, nelle forme previste dall’ordinamento civile, acquisiscono la proprietà di terreni o fabbricati a destinazione agricola.
Il bando prevede 2 periodi di presentazione delle domande: