Lombardia - Realizzazione dell’offerta formativa IeFP per l’AF 2023/2024

Il bando ha l’obiettivo di ampliare l’offerta dei percorsi di formazione professionale che hanno la capacità di rispondere alle esigenze di sviluppo produttivo e territoriale, così come previsto dalle Linee Guida dell’Investimento all’interno del quadro più ampio del Piano Nazionale Nuove competenze, e di favorire una maggiore caratterizzazione duale del sistema regionale IeFP. Il bando si articola in tre linee di intervento:

• Linea A – Percorsi individuali aggiuntivi di primo, secondo, terzo e quarto anno, compreso il finanziamento della componente disabilità (di seguito anche “Percorsi di IeFP”);
• Linea B – Percorsi modulari di primo, secondo e terzo anno, finalizzati alla prevenzione e al contrasto alla dispersione scolastica, compreso il finanziamento della componente disabilità;
• Linea C – Interventi integrativi a favore dei target fragili.

Le tre linee di intervento prevedono due tipologie di agevolazione, vale a dire la “dote” e il “progetto”:

• LINEA A – PERCORSI INDIVIDUALI AGGIUNTIVI: Dote individuale per sostenere la frequenza di percorsi formativi di primo, secondo, terzo e quarto anno da parte degli studenti;
• LINEA B – PERCORSI ANTIDISPERSIONE: Dote individuale per sostenere la frequenza di percorsi formativi di primo, secondo e terzo anno da parte degli studenti;
• LINEA C – INTERVENTI INTEGRATIVI:
  • Dote individuale per l’orientamento individuale e la formazione individuale/individualizzata;
  • Progetto per l’orientamento di gruppo.
• DOTE DISABILITÀ: Componente aggiuntiva alla “dote formazione”, destinata alle spese connesse al personale insegnante impegnato nell’attività didattica di sostegno, secondo il fabbisogno specifico dello studente.

Per la linea A, progetti sono rivolti ai nuovi iscritti ai percorsi di IeFP e agli alunni già dotati nell’a.f. 2022/2023 a valere sul PNRR che proseguono il percorso. Tali percorsi devono prevedere la realizzazione di:

• alternanza scuola-lavoro simulata attivata di norma per il primo anno per gli studenti con età13 inferiore a 15 anni come prima esperienza di apprendimento pratico, in un’ottica di propedeuticità alle esperienze di alternanza scuola-lavoro e di tirocinio in azienda, per un monte ore compreso tra il 15% e il 25% delle ore del percorso del primo anno di IeFP;
• alternanza scuola-lavoro rafforzata per un monte ore che va dal 30% al 50% della durata annua del percorso e per studenti dai 15 anni di età alla data di avvio del percorso.

I percorsi sono finalizzati all’acquisizione di un diploma di IeFP attuati nel rispetto degli standard formativi di cui al Repertorio regionale. Devono prevedere la realizzazione di alternanza scuola-lavoro rafforzata per un monte ore che va dal 30% al 50% della durata annua del percorso. In casi motivati, l’attività di alternanza simulata può concorrere anche ad integrare i percorsi in alternanza rafforzata nel limite massimo del 20% annuale.

I progetti della Linea B, sono percorsi finalizzati al contrasto dell’abbandono scolastico e all’innalzamento dei livelli di istruzione dei giovani dai 15 fino a 25 anni attraverso il conseguimento di una qualifica di IeFP. Tali percorsi devono prevedere una durata complessiva minima di 500 ore e massima di 990 ore e devono garantire esperienze di alternanza scuola-lavoro ricomprese tra il 30 e il 50% della durata oraria del Piano di Intervento personalizzato (PIP). In casi motivati, l’attività di alternanza simulata può concorrere anche ad integrare i percorsi in alternanza rafforzata nel limite massimo del 20% annuale. Tali percorsi sono autonomamente progettati e attuati dalle Istituzioni formative sul piano sia didattico sia organizzativo con una forte personalizzazione temporale‐organizzativa, anche in forma modulare, individuale e/o per gruppi di livello, interesse, compito o progetto. L’allievo può essere ammesso per non più di due annualità ai percorsi per il contrasto alla dispersione scolastica e formativa.

Per gli interventi delle Linee A e B, se rivolti agli studenti disabili, è previsto il riconoscimento della “dote componente disabilità”, onnicomprensiva e aggiuntiva alla dote formazione dei citati percorsi, destinata alle spese connesse al personale insegnante impegnato nell’attività didattica di sostegno, secondo il fabbisogno specifico dello studente.

La Linea C prevede interventi integrativi a favore di target fragili, finalizzati a sostenere e agevolare la frequenza alle attività formative, si attuano mediante tre diverse tipologie di azione:

• Orientamento individuale;
• Orientamento di gruppo;
• Formazione individuale o individualizzata.

I servizi, che possono essere erogati dalle istituzioni formative anche attraverso la collaborazione di professionisti e soggetti del terzo settore, ricomprendono le seguenti tipologie di attività:

• attività di counseling indirizzate alla valorizzazione delle esperienze personali e all’individuazione del percorso formativo più coerente rispetto ad aspettative e opportunità dell’allievo. L’intervento intende affiancare lo studente per rafforzarne le capacità di autosufficienza durante l’intero percorso di IeFP e per evitare di incorrere nell’abbandono scolastico e formativo. È attività di counseling, a titolo esemplificativo, l’attività di supporto alla redazione di un Curriculum Vitae o alla preparazione di un colloquio di lavoro;
• servizi di tutoraggio per supportare gli allievi ad acquisire autonomia personale nell’ottica di una propedeuticità all’inserimento nel mondo del lavoro e nello sviluppo di abilità sociali e culturali che accrescano la sinergia e l’integrità con il gruppo classe. L’intenzione è quella di evitare divisioni interne al gruppo classe dovute a fragilità o disabilità, che portano alcuni alunni ad avere una fruizione dei percorsi differenziata dai restanti partecipanti, e di gestire un intervento di affiancamento al corso di IeFP, che permetta al target di riferimento e secondo le diverse possibilità di conseguire una coerenza nel percorso beneficiando in parallelo del supporto necessario. Sono considerati servizi di tutoraggio le attività di orientamento al lavoro o di reindirizzamento ad altri percorsi formativi;
• interventi di formazione individuale o individualizzata finalizzata al riallineamento, che consistono in attività propedeutiche o in itinere di supporto formativo volte all’inserimento e all’inclusione all’interno di un percorso di IeFP, anche al fine di favorire il successo formativo. Rientra in tali casistiche l’attività, ad esempio, di recupero degli apprendimenti o di formazione aggiuntiva in materia di soft skills.

Gli interventi integrativi devono essere aggiuntivi rispetto al tempo di durata e di frequenza del percorso formativo a cui gli studenti sono iscritti: ciò significa che potranno svolgersi solo ed esclusivamente in orario extra rispetto alla formazione in aula, alla formazione in laboratorio e alla formazione in assetto lavorativo.

I soggetti esecutori che possono accedere al finanziamento sono le Istituzioni formative accreditate e iscritte nella sezione “A” dell’albo regionale , ai sensi della Legge 19/2007 e nel rispetto di quanto disposto dalla DGR n. 6696/2022, che abbiano presentato l’offerta formativa a finanziamento pubblico di cui al Decreto n. 16077 del 10 novembre 2022, poi aggiornato con Decreto n. 19021 del 23 dicembre 2022, o che abbiano prosecuzioni di annualità a finanziamento pubblico nell’Anno formativo 2023/2024.

Tutte le Istituzioni formative devono altresì essere in possesso dei seguenti requisiti:

• capacità logistica;
• risorse professionali.

Le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle tre linee di intervento oggetto del bando ammontano a 93.749.426 Euro.

Per la linea A, la dotazione finanziaria complessiva ammonta a 79.949.426 Euro. Il valore massimo della dote IeFP “componente formazione” per ciascuna delle annualità dei percorsi triennali e dei primi tre anni dei percorsi quadriennali è pari a 6.654 Euro, di cui parte a carico di Regione Lombardia. Per i IV anni, finalizzati all’acquisizione del Diploma professionale, si applica il valore pieno dell’UCS, pari a 6.654 Euro.

Per la linea B, la dotazione finanziaria ammonta a 5.000.000 Euro. Ai percorsi modulari finalizzati alla prevenzione e al contrasto alla dispersione scolastica si applica il valore pieno dell’UCS, pari a 6.654 Euro, riparametrato in funzione dell’effettiva durata del percorso.

Per la linea C, la dotazione finanziaria ammonta a 8.800.000 Euro.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.