Regione Lombardia
La Regione intende favorire l’attività di manutenzione del territorio e dei terreni abbandonati o incolti presenti sul territorio regionale coinvolgendo operatori locali quali pastori o conduttori d'alpeggio, singoli o associati, coordinati dagli enti locali competenti destinatari di finanziamento. Fondamentalmente si intende sostenere azioni di recupero di aree non utilizzate per contrastarne l’abbandono e il rischio ambientale derivante dal dissesto idrogeologico, dalla perdita di biodiversità e dagli incendi, creando al contempo i presupposti per la ripresa di attività dall’alpeggio e transumanza, attività utili per il presidio efficace delle aree oggetto di intervento.
Sono previste due linee di azione, da presentare in un unico progetto triennale di intervento da parte degli enti pubblici beneficiari:
Gli interventi devono interessare aree di proprietà pubblica o in disponibilità delle pubbliche amministrazioni richiedenti (beneficiari), in forza di un titolo di possesso e, per la sola linea di azione 2, devono riguardare esclusivamente terreni abbandonati e incolti.
Per la linea di azione 1, gli interventi di manutenzione devo riguardare:
che comunque dovrà essere contabilizzata nel progetto.
Gli interventi finanziabili sono i seguenti:
Linea d’azione 1:
Linea d’azione 2:
I lavori devono essere avviati entro il 30 ottobre e rendicontati entro il 31 dicembre di ogni anno.
Possono presentare la domanda di finanziamento i Comuni, le Comunità Montane, le Province lombarde e la Città Metropolitana di Milano e gli enti gestori delle aree protette.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 300.000 Euro. L’agevolazione prevede contributi a fondo perduto fino ad un massimo di 50.000 euro nel triennio. L’importo massimo riconoscibile per linea di azione, sempre nel triennio, è di 25.000 euro.
L’agevolazione è riconosciuta con i seguenti massimali:
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. sez. 2.2, pag. 5 del bando).
Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. sez. 3.5, pag. 9 del bando).
È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. sez. 4, pagg. 11 e seguenti del bando).
Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta le Referenti della misura ai seguenti recapiti:
Daniela Bergamo:
Stefania Paoletti:
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.