MAECI – Contributi a progetti di studio, ricerca e analisi nel campo della politica estera e della promozione e sviluppo dei rapporti internazionali

Il MAECI intende contribuire all’attività di ricerca nel campo della Politica estera, erogando dei contributi per progetti in linea con le priorità definite dal Decreto Priorità Tematiche del 2023. Le priorità tematiche individuate, suddivise in tre diverse dimensioni, mirano ad affrontare in maniera organica le implicazioni di medio-lungo periodo degli sconvolgimenti internazionali intercorsi nel 2022.

Il Ministero intende finanziare progetti rientranti in uno dei seguenti ambiti:

• pubblicazione, anche in formato digitale, di studi, volumi, numeri di riviste, articoli, dossier e report tematici, destinati principalmente a contribuire alla conoscenza e all’approfondimento di temi di carattere internazionale. Essi possono essere oggetto di presentazione in seminari, dibattiti e incontri, preferibilmente aperti al pubblico;
• organizzazione di seminari, tavole rotonde, convegni, a carattere internazionale, seguita dalla pubblicazione di atti. I contributi destinati a progetti in questo ambito non potranno in ogni caso superare il 20% della dotazione complessiva.

I progetti di ricerca potranno essere delineati in modo da affrontare più priorità, sfruttando gli eventuali punti di contatto, ma mantenendo al contempo una chiara coerenza di fondo sull’ambito di ricerca.

Dal punto di vista metodologico verranno favoriti quei progetti che sapranno unire a una solida analisi teorica concreti suggerimenti e chiare raccomandazioni finalizzate a contribuire attivamente all’elaborazione di politiche adeguate a rispondere alle priorità indicate.

Le priorità individuate e i loro relativi topics sono:

Sicurezza:

• Guerra Ucraina;
• Maghreb;
• Balcani occidentali;
• Mediterraneo Occidentale;
• NATO;
• Sistema multilaterale;
• Autonomia strategica per l’UE;
• Cybersecurity;
• Sicurezza energetica;
• Sahel e Corno d’Africa;
• La Cina come grande potenza mondiale.

Prosperità:

• Processo di integrazione europeo;
• Dialogo istituzionale;
• Economia e Geopolitica,
• Diplomazia economica;
• Finanza e climate change;
• Internazionalizzazione e innovazione;
• Sviluppo sostenibile.

Partecipazione:

• Diplomazia culturale e diplomazia pubblica;
• Diritti umani e inclusività;
• Parità di genere;
• Diversità e inclusione;
• Politiche di cooperazione allo sviluppo;
• Libertà di religione e credo;
• Narcotraffico e corruzione;
• Cooperazione allo sviluppo;
• Partenariato con l’Africa;
• Migrazioni.

Per maggiori dettagli sulle priorità tematiche, si rimanda al Decreto Priorità Tematiche.

Saranno altresì premiati quei progetti che si mostrino propensi ad analizzare le priorità indicate attraverso approcci innovativi. L’anticipazione di scenari e tendenze attraverso le tecniche della previsione strategica, dell’allerta precoce, dell’analisi quantitativa e in generale dell’impiego dei dati, raffigurano alcuni esempi non esaustivi di tali approcci.

Le attività attinenti ai progetti di ricerca finanziati dovranno essere concluse entro e non oltre il 30 giugno 2024.

Possono partecipare gli enti pubblici, privati, associazioni – anche non riconosciute – comitati impegnati da almeno tre anni continuatavi nella formazione in campo internazionalistico o nella ricerca in materia di politica estera.

Dotazione finanziaria complessiva: 778.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 75%

Pagina web per formulari e documenti

Decreto

Avviso

DPR n.18 del 5 gennaio 1967

Atto del Governo

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.