Manifestazione di interesse per la concessione di contributi finalizzati alla esecuzione di interventi di adeguamento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione degli edifici di interesse strategico

Scadenza: 16 novembre 2017
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Bando scaduto
SCADENZA

16 novembre 2017

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

OBIETTIVO
La Regione Calabria ha indetto una manifestazione di interesse volta alla concessione di contributi finalizzati alla esecuzione di interventi di adeguamento
sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione degli edifici di interesse strategico secondo quanto previsto dell'OCDPC 344 del 09.05.2016 - art. 2 comma 1

punto b) e dalla DGR n. 408 del 24 ottobre 2016.

DESCRIZIONE
La Regione Calabria ha indetto una manifestazione di interesse volta alla concessione di contributi finalizzati alla esecuzione di interventi di adeguamento
sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione degli edifici di interesse strategico secondo quanto previsto dell'OCDPC 344 del 09.05.2016 - art. 2 comma 1

punto b) e dalla DGR n. 408 del 24 ottobre 2016.

AZIONI FINANZIATE

Possono essere ammessi al finanziamento interventi che rientrino nelle seguenti categorie:

a) interventi di adeguamento sismico, per come definiti dalle NTC08, per i quali le vigenti norme tecniche prevedono la valutazione della sicurezza

prima e dopo l'intervento;

b) interventi di demolizione e ricostruzione di cui all'art. 2, comma 1, lett. b) dell'OCDPC 344/2016. Gli interventi di demolizione e ricostruzione devono
restituire edifici conformi alle norme tecniche e caratterizzati dagli stessi parametri edilizi dell'edificio preesistente, salvo il caso in cui siano consentiti

interventi di sostituzione edilizia.

È, altresì, consentita la delocalizzazione degli edifici oggetto di demolizione e ricostruzione, nei casi in cui sia garantito, ad invarianza di spesa, un maggiore
livello di sicurezza sismica, con contestuale divieto di ricostruzione nel sito originario e un miglioramento di efficienza del sistema di gestione dell'emergenza
eventualmente valutato attraverso l'analisi della Condizione Limite per l'Emergenza di cui all'art. 18 dell'OCDPC 344 del 9.5.2016. Nei casi di edifici di
interesse storico, vincolati ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 s.m.i., è ammessa la delocalizzazione senza la demolizione dell'edificio
esistente, purché nell'edificio interessato non siano più ospitate funzioni strategiche e rilevanti, come definito dall'art. 2, comma 3, dell'ordinanza del
presidente del Consiglio dei ministri 20 marzo 2003, n. 3274 ed alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 89 del 21 marzo 2013, di proprietà pubblica. La
ricostruzione può essere attuata attraverso appalto pubblico ovvero mediante contratto di acquisto di cosa futura, ai sensi dell'art. 1472 c.c., o il contratto di
disponibilità di cui all'art. 188- del decreto legislativo 50 del 18 aprile 2016, e successive modifiche ed integrazioni, nel rispetto delle procedure di evidenza

pubblica relative alla scelta del contraente.

Gli interventi dovranno riguardare esclusivamente edifici di interesse strategico di proprietà pubblica e di rilievo fondamentale per finalità di protezione civile

che ospitano almeno una delle tre seguenti funzioni: coordinamento degli interventi, soccorso sanitario, intervento operativo.

Tutti gli interventi devono rispettare le condizioni dell'art. 11 comma 1 dell'OCDPC 344/2016.

Sono esclusi dai contributi gli edifici scolastici anche se nei piani di emergenza di protezione civile ospitano funzioni strategiche.

Sono esclusi dai contributi opere o edifici che siano oggetto di interventi strutturali, già eseguiti o in corso alla data di pubblicazione dell'OCDPC 344/2016 o
che usufruiscono di contributi a carico di risorse pubbliche per la stessa finalità, tra cui in particolare quelli che hanno già ottenuto contributi con le

precedenti annualità del programma di prevenzione del rischio sismico di cui all'art. 11 della legge n. 77/2009.

I contributi, di cui all'articolo 2 comma 1 sub b) dell'OCDPC 344/2016, non possono essere concessi per interventi su edifici ricadenti in aree a rischio
idrogeologico in zona R4, su edifici ridotti allo stato di rudere o abbandonati, su edifici realizzati o adeguati dopo il 1984, a meno che la classificazione simica

non sia stata successivamente variata in senso sfavorevo

CHI PUO' PARTECIPARE
Si intendono per soggetti beneficiari tutti gli Enti Pubblici proprietari di edifici di interesse strategico all'interno dei territori comunali di cui all'Allegato 7

dell'OCDPC 344/2016 e che manifestano il proprio interesse per l'OCDPC 344/2016, nel limite dei finanziamenti disponibili.

ENTITA' CONTRIBUTO

La dotazione finanziaria ammonta a euro 13.821.524,53.

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

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