Fondazione Banco di Napoli
Tutte le proposte progettuali dovranno perseguire gli obiettivi generali della sperimentazione di nuovi modelli di produzione di servizi culturali e di servizi alle persone e alle famiglie (es: welfare sharing, filiere orizzontali di servizi), della promozione dell’economia circolare (es: contrasto allo spreco alimentare e farmaceutico), dell'integrazione di innovazioni tecnologiche per la qualità e l’efficacia delle risposte ai bisogni sociali ed educativi delle persone e delle famiglie, della promozione di forme di mutuo-aiuto e coproduzione di beni e servizi in comunità generative.
PRIORITA'
OBIETTIVI SPECIFICI PER SETTORE
Educazione, istruzione e formazione
Assistenza, beneficenza ed attività di volontariato
Ricerca scientifica e tecnologica
Sanità e Assistenza alle categorie Sociali deboli
Sarà data priorità ai progetti concepiti per offrire risposte specifiche ai bisogni del contesto territoriale in cui sono sviluppati, per sperimentare modelli di intervento da rendere permanenti nelle attività delle organizzazioni culturali e sociali coinvolte, sulla base degli esiti di una sperimentazione, o che abbiano un potenziale sviluppo imprenditoriale con nuove aree di social business in ambito culturale e sociale.
Saranno, inoltre, considerati prioritari i progetti che favoriscono le connessioni tra territori diversi, sia all’interno della stessa Regione, sia tra diverse Regioni di pertinenza per la Fondazione.
Le attività proposte dovranno essere realizzate e dovranno esplicitare i propri effetti diretti e indiretti nei territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia.
SPESE AMMISSIBILI
a) rimborso spese dei volontari impiegati nel progetto
b) assicurazione per i volontari impiegati nel progetto e la responsabilità civile verso terzi
c) remunerazione delle prestazioni lavorative strettamente connesse alle attività di progetto
d) beni strumentali strettamente necessari per l’attuazione del progetto, solo in caso di acquisto, e previa comparazione di almeno tre preventivi di spesa per assicurare l’economicità degli acquisiti previsti
e) acquisizione di servizi specifici strettamente funzionali alla realizzazione delle attività progettuali
f) spese per servizi di comunicazione e per la diffusione dei risultati finali
g) con specifico riferimento ai progetti per “Sostenere e supportare l’inserimento nel mondo adulto e lavorativo dei ragazzi neo-maggiorenni (care-leavers)” sono ammissibili anche i rimborsi delle spese documentate per affitto, borse-lavoro o indennità di frequenza per attività formative, altre indennità di sostegno al reddito per l’autonomia
Le proposte progettuali devono essere corredate da dettagliato budget di progetto, con il piano previsionale dei costi e delle entrate programmate. Il contributo richiesto non può superare il 60% del budget complessivo di progetto. È pertanto richiesta una quota di cofinanziamento minima del 40%, quali fondi propri del Soggetto proponente, che potranno trovare copertura anche a valere su altri contributi di amministrazioni pubbliche o di privati. Il cofinanziamento nella misura minima del 40% è garantito, di norma, in forma monetaria. Potranno essere dichiarati anche cofinanziamenti non monetari, esclusivamente con riferimento ai costi di personale non strutturato o di servizi generali già acquisiti dall’esterno dal Soggetto proponente e per la sola quota parte effettivamente impiegata nelle attività progettuali oggetto del contributo.
ATTENZIONE: Non possono in ogni caso essere posti a cofinanziamento del budget di progetto i costi generali di funzionamento del Soggetto proponente (es: utenze, canoni di locazione, spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria della sede operativa dell’organizzazione, segreteria e coordinamento, personale dipendente impiegato nelle attività ordinarie e continuative).
INTERVENTI NON AMMISSIBILI
I Soggetti destinatari devono:
a) perseguire scopi di utilità sociale o di promozione dello sviluppo delle comunità locali
b) operare stabilmente nei settori di intervento della Fondazione ed in particolare in quelli ai quali è rivolta l’erogazione
c) non avere finalità di lucro
d) essere organizzati e formalmente costituiti, per atto pubblico registrato o per scrittura privata autenticata, e comprovare le loro esperienze, competenze, professionalità, reputazione, capacità di partnership, con dettagliato curriculum, dando prova di essere in grado di perseguire con efficacia ed efficienza gli obiettivi delle iniziative proposte
e) avere sede operativa nel territorio delle Regioni in cui opera per Statuto la Fondazione
Nel caso di richieste di contributo provenienti dagli Enti designanti, è necessario che dette richieste riguardino progetti per attività aggiuntive, innovative e sperimentali rispetto al programma ordinario delle attività dell’Ente richiedente.
In caso di attivazione di un partenariato di progetto, tutti i Soggetti componenti il partenariato, e non solo il Soggetto capofila, devono possedere i requisiti soggettivi richiesti dal presente Avviso.
Ciascun Soggetto, inoltre, può presentare una sola candidatura, qualunque sia il ruolo ricoperto, cioè capofila o soggetto partner
SOGGETTI NON AMMISSIBILI
COME PARTECIPARE
Le domande di contributo dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica, attraverso il sistema di Richiesta On Line (ROL).
Ai fini dell’ammissibilità, oltre a una corretta e completa compilazione del format di richiesta “Avviso n. 1/2021 FBN”, dovranno essere allegati a quest’ultimo, a pena di esclusione i seguenti documenti:
Le richieste dovranno pervenire entro e non oltre le ore 18:00 del 10 maggio 2021, termine entro il quale la pratica ROL deve essere chiusa e inoltrata on-line (completa di allegati).
Non specificata nel testo bando. Si consiglia di prendere contatto diretto con la Fondazione per avere chiarimenti sull’entità del contributo. Gli uffici possono essere contattati direttamente via mail all’indirizzo contributi@fondazionebanconapoli.it o telefonicamente al numero 081 44 94 00 (int. 210, referente tecnica dr.ssa Marianna Izzo).
Il contributo assegnato non potrà superare il 60% del budget complessivo di progetto, nel rispetto delle seguenti macrovoci di spesa:
A. Coordinamento Progetto (max 10%)
B. Risorse umane (Associati e Volontari) (max 20%)
C. Risorse umane (Dipendenti e collaboratori) (max 40%)
D. Beni strumentali e forniture di servizi (min. 20%)
E. Spese per la comunicazione (max. 10%)
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
La valutazione dei progetti si basa sui seguenti criteri:
a) in relazione all’idea proposta:
b) in relazione alle caratteristiche del richiedente:
c) con riferimento alla qualità progettuale:
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.