Scadenza: 30 dicembre 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Marche

Dotazione Complessiva
€ 1.200.000
Co-finanziamento
50%
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando contribuisce all’attuazione dell’azione 4 dell’Obiettivo Specifico 2.1 della Priorità 2. L’azione 4, ovvero “Competitività e sicurezza delle attività di acquacoltura”, è attuata mediante l’attivazione dell’intervento 2 “Promozione di condizioni favorevoli a settori della pesca, dell'acquacoltura e della trasformazione economicamente redditizi competitivi e attraenti”.

Il raggiungimento dell’obiettivo specifico, nell’ambito dell’azione, viene attuato attraverso investimenti produttivi di adeguamento e/o realizzazioni per apparecchiature di produzione e attrezzatture di sicurezza e controllo delle attività in impianti ed imbarcazioni a supporto per fornire valore aggiunto e qualità alle produzioni e migliorare le condizioni di lavoro a terra e a bordo.

Interventi ammissibili

Ciascun richiedente potrà presentare istanza su una o più operazioni di seguito riportate:

  • 3 - Investimenti in apparecchiature di produzione a bordo: investimenti di ammodernamento e/o acquisto di attrezzature ed apparecchiature a bordo di imbarcazioni a servizio di impianti acquicoli per migliorare il ciclo di produzione.
  • 4 - Investimenti a bordo per migliorare la navigazione o il controllo dei motori: investimenti di ammodernamento e/o installazione di sistemi integrati e mezzi di controllo per migliorare la sicurezza della navigazione ed aiutare la pianificazione delle operazioni.
  • 32 - Investimenti produttivi per l’acquacoltura sostenibile: iniziative destinate a finanziare investimenti produttivi per il settore acquacoltura nell’ottica del rafforzamento della competitività e della redditività del settore. In particolare, si sosterranno:
    • ammodernamento delle unità di acquacoltura, compreso il miglioramento delle condizioni di lavoro e di sicurezza dei lavoratori del settore dell’acquacoltura;
    • investimenti destinati a migliorare la qualità o ad aggiungere valore ai prodotti dell’acquacoltura; 

Sono altresì ammessi investimenti relativi al commercio al dettaglio svolto dall’azienda quando tale commercio formi parte integrante dell’impresa di acquacoltura.

  • 54 - Investimenti in attrezzature di sicurezza: adeguamento degli impianti acquicoli e delle imbarcazioni a servizio degli impianti mediante acquisto di macchinari ed attrezzature per il miglioramento della sicurezza e della tutela della salute per gli operatori del settore (es: sistemi antincendio, sistemi di sicurezza e di allarme, sistemi di riduzione del rumore, miglioramenti della salute/sicurezza nelle operazioni di acquacoltura).
  • 55 - Investimenti per migliorare le condizioni di lavoro: adeguamento degli impianti acquicoli e delle imbarcazioni a servizio degli impianti con investimenti per migliorare le condizioni di lavoro degli addetti (es: strutture ricettive dedicate comprensive di servizi igienici, aree comuni, cucine e strutture di coperta di ricovero).

Il bando trova applicazione su tutti i territori della Regione Marche potenzialmente vocati o su cui già insistono allevamenti in acque salate e salmastre (valli, lagune e laghi costieri, ecc.), nonché nei territori regionali in cui è attivo il settore dell’allevamento in acqua dolce (bacini, vasche o raceways ed altri sistemi).

Chi può partecipare

I soggetti ammissibili a presentare istanza di sostegno sono Micro e PMI del settore acquicolo.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 1.200.000 Euro

Intensità dell’aiuto: 50%

Il limite massimo di spesa ammissibile è pari a 1.000.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Verifica con attenzione le spese ammissibili a contributo e quelle invece escluse, e assicurati che la tua domanda contenga costi coerenti con quelli riportati nel bando (Cfr. par. 11 e 12 del bando).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 17 del bando).

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 19 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:

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