Regione Marche
La sottomisura 2.1 contribuisce a migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e a incoraggiare la ristrutturazione e l'ammodernamento delle stesse, in particolare per aumentare la quota di mercato e l'orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività con azioni di consulenza relative al miglioramento economico delle aziende agricole e la gestione sostenibile delle attività aziendali.
Sono ammissibili servizi di consulenza rivolti alle imprese agricole e forestali.
Il progetto di consulenza aziendale deve vertere su almeno uno nei seguenti ambiti:
Il progetto di consulenza aziendale prestata agli imprenditori forestali dovrà riguardare come minimo i pertinenti obblighi prescritti dalla direttiva 92/43/CEE, i pertinenti obblighi prescritti dalla direttiva 2009/147/CE e i pertinenti obblighi prescritti dalla direttiva quadro sulle acque.
Possono essere oggetto di consulenza anche gli ulteriori ambiti elencati al paragrafo 5.1.3 del bando.
Il progetto di consulenza deve essere rivolto a:
Per maggiori dettagli sui requisiti progettuali e sugli interventi ammissibili si veda la sezione 5.1.3 del bando
Il termine per l’ultimazione delle attività e per la relativa rendicontazione è fissato in 12 mesi dalla data di comunicazione di finanziabilità.
Gli organismi richiedenti possono essere:
I richiedenti devono, inoltre, essere in possesso dei seguenti requisiti:
Dotazione finanziaria complessiva: 1.000.000 Euro
L’aiuto potrà essere erogato per un valore massimo di 1.500 Euro all’anno ad azienda per progetti di consulenza, a copertura del 100% delle spese sostenute.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Si dispone la presentazione delle domande con la modalità “bando aperto”, ogni 6 mesi. Per la IV scadenza, la domanda può essere presentata dal 21/09/2023 e fino al 18/01/2024 secondo le modalità riportate al paragrafo 6.1.1 del bando.
Verifica con attenzione le spese ammissibili e quelle invece escluse, e assicurati che la tua domanda contenga costi coerenti con quelli riportati nel bando (Cfr. par. 5.3.1, pagg. 9-10 del bando).
Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 5.5.1, pagg. 10-12 del bando).
Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 7.4 e 7.5 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto? Si tenga presente che non è prevista l’erogazione di anticipi.
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