Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste
Il Ministero intende disporre dei contributi per l’attuazione dei contratti di filiera e relative misure agevolate.
Il contratto di filiera deve favorire processi di riorganizzazione dei rapporti tra i differenti soggetti della filiera, anche alla luce della riconversione in atto nei diversi comparti, al fine di promuovere la collaborazione e l'integrazione fra i soggetti della filiera stessa, stimolare la creazione di migliori relazioni di mercato e garantire prioritariamente ricadute positive sulla produzione forestale.
Il programma di intervento deve essere articolato con i progetti in diverse tipologie di interventi ammissibili, in relazione all'attività svolta dai soggetti beneficiari, e in modo da dimostrare l'integrazione fra i differenti soggetti in termini di miglioramento del grado di relazione organizzativa commerciale e in termini di distribuzione del reddito.
Possono essere ammessi alle agevolazioni i Contratti di filiera che prevedono programmi che coinvolgono almeno due beneficiari diretti articolati nei segmenti della filiera e i cui singoli progetti abbiano un ammontare delle spese ammissibili così individuato:
Per maggiori dettagli si rimanda alla sezione dell’allegato 1, pagina 23 e seguenti del bando.
Gli interventi devono essere realizzati entro 4 anni dalla data di sottoscrizione del Contratto di filiera.
Sono soggetti proponenti del Contratto di filiera:
Sono soggetti beneficiari delle agevolazioni del contratto di filiera i silvicoltori privati, i comuni e i loro consorzi, le piccole e medie imprese (PMI). Possono accedere alle agevolazioni gli organismi di ricerca e di diffusione della conoscenza, facenti parte dell'accordo di filiera e iscritti all'anagrafe nazionale delle ricerche, istituita presso il Ministero dell'università e della ricerca.
Per maggiori dettagli si rimanda all’articolo 5, pagina 9 del bando, e alle tabelle dell’Allegato 1, pagina 23 e seguenti.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 10.000.000 Euro.
La quota di cofinanziamento è ripartita come segue:
Investimenti in tecnologie forestali, della trasformazione, mobilitazione e commercializzazione dei prodotti delle foreste e dell’arboricoltura da legno:
Investimenti in infrastrutture connesse allo sviluppo, alla modernizzazione o all'adeguamento del settore forestale:
Investimenti per il trasferimento di conoscenze, azioni di formazione, informazione e campagne di comunicazione e promozione regionali, nazionali o transnazionali per sensibilizzare il pubblico sui prodotti forestali e dell’arboricoltura da legno sostenibili:
Ricerca e allo sviluppo nel settore forestale e dell’arboricoltura da legno:
I programmi devono prevedere un ammontare totale delle spese non superiore a 1.200.000 Euro.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Attenzione! Le agevolazioni sono concesse con procedura a sportello, fino all’esaurimento delle risorse stanziate. Il 26 aprile 2023 il soggetto Proponente potrà presentare la proposta. Sarà poi previsto un click day dal 12 maggio all'11 giugno 2023.
È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. art. 12, pag. 16 del bando).
Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. tab. 1, pag. 23; Cfr. tab. 2, pag. 25; Cfr. tab. 3 27; Cfr. tab. 4, pag. 29 del bando).
Per i bandi a sportello il fattore tempo è fondamentale. Generalmente, la dotazione finanziaria complessiva stanziata si esaurisce rapidamente. Puoi inviare un quesito ai seguenti indirizzi per accertarti che siano ancora disponibili fondi:
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