Meccanismo Unionale di protezione civile: reti di conoscenza

Il Meccanismo Unionale di prptezione civile ( Union Civil protection mechanism - UCPM) supporta gli sforzi degli Stati Membri per proteggere in primo luogo le persone, ma anche l'ambiente e la proprietà privata incluso il patrimonio culturale, contro tutti i tipi di disastri naturali e/o causati dall'uomo (incluse le conseguenze degli atti di terrorismo, dei disastri tecnologici, radiologici e ambientali, l'inquinamento marino e le emergenze sanitarie che si verificano dentro e fuori l'Unione).

Il presente bando sostiene progetti che mirano a rafforzare e promuovere lo sviluppo della conoscenza, la creazione di partenariati e di reti nell'ambito della protezione civile dell'Unione (rete di conoscenza).

Gli obiettivi del presente bando sono:

• Promuovere reti tra importanti attori di protezione civile e di gestione del rischio
• Promuovere lo scambio di informazioni, formazione, ricerca e innovazione
• Sviluppo di buone pratiche, competenze tecniche nel campo della protezione civile e gestione del rischio
• Costruire e catturare nuove conoscenze e pratiche diffuse tra i più importanti attori della protezione civile attivi nei settori di interesse per il UCPM
• Facilitare lo scambio di conoscenze e di buone pratiche nel campo della protezione civile e della gestione del rischio, incluso l'adattamento al cambiamento climatico
• Migliorare l'interoperabilità e le capacità delle squadre di intervento, testare e valutare i concetti attraverso la sperimentazione.

La rete di conoscenza è una piattaforma creata con il fine di migliorare la raccolta di dati, accrescere il flusso di informazioni, la condivisione di azioni innovative, ma anche migliorare la condivisione di conoscenze, competenze e prove scientifiche attraverso la cooperazione e la creazione di un partenariato.

La finalità della rete di conoscenza è quella di rafforzare l'efficacia e l'efficienza degli sforzi collettivi di protezione civile e di gestione delle catastrofi. La sua missione è riunire attori e istituzioni coinvolte nella protezione civile e gestione delle catastrofi al fine di migliorare la situazione generale delle conoscenze nell'ambito dell'UCPM e promuovere la capacità dell'UE di affrontare le catastrofi.

Gli obiettivi principali della rete di conoscenza sono:

• Creare una rete tra gli attori rilevanti per il Meccanismo Unionale di Protezione civile
• Migliorare il coordinamento, la cooperazione tra esperti, la compatibilità e complementarietà delle loro conoscenze
• Raccogliere e condividere conoscenze, esperienze, competenze, abilità, lezioni apprese e migliori pratiche in stretta collaborazione con autorità di protezione civile e autorità di gestione delle catastrofi e centri di conoscenza e formazione
• Stimolare la ricerca e l'innovazione e incoraggiare l'introduzione e l'utilizzo di nuove tecnologie pertinenti
• Rafforzare i collegamenti tra gli attori di protezione civile e attori coinvolti nella gestione delle catastrofi
• Sviluppo d una comprensione condivisa e di una cultura comune di prevenzione, preparazione e risposta.

Sono ammissibili al finanziamento le seguenti azioni:

• Corsi / seminari specifici per esperti provenienti da Stati Membri, da Paesi della politica europea di vicinato (protezione civile, gestione delle catastrofi, inquinamento marino e altre entità / autorità attive nell'UCPM), nonché per esperti della Commissione, di altri servizi dell'UE e dalle Nazioni Unite che possono partecipare agli interventi di protezione civile su temi rilevanti per l'UCPM.
• Sviluppo e organizzazione di attività pilota di formazione non già coperte da un Programma di formazione dell'UCPM
• Scambio di migliori pratiche, conoscenze ed esperienze
• Attività di ricerca, sviluppo di concetti, studi e valutazioni di fattibilità

Le attività finanziate devono mirare alla realizzazione dei seguenti risultati attesi:

• Miglioramento della capacità di risposta degli Stati Membri
• Miglioramento della cooperazione nella risposta e gestione delle catastrofi e inquinamento marino tra la protezione civile, attori umanitari e organizzazioni internazionali
• Creazione di una rete di rilevanti attori della protezione civile e altri attori coinvolti nella gestione delle catastrofi
• Sviluppo ulteriore di competenze nell'area della gestione delle catastrofi
• Le lezioni apprese dalle attività sono identificate e condivise.

Priorità importante nell'ambito del presente bando è la capacità di dimostrare prontezza e capacità di formare nuovi o di ampliare partenariati già esistenti allo scopo di produrre, condividere e diffondere conoscenze, buone pratiche, competenze e approcci innovativi lungo tutto il ciclo di gestione delle catastrofi. I candidati possono formare consorzi regionali e cross-tematici ed esplorare le possibilità di cooperazione con gli altri consorzi selezionati.

Lo scopo di tale approccio collaborativo è quello di creare collegamenti e sinergie tra i progetti selezionati che rafforzano le reti e contribuiscono alla creazione di partenariati formali e informali tra le parti interessate. Istituite su base multinazionale, queste reti e partenariati possono facilitare l'identificazione e la diffusione delle conoscenze esistenti, promuovere lo sviluppo e lo scambio di buone pratiche e incoraggiare e diffondere nuovi approcci alla ricerca e innovazione.

Possono partecipare al presente bando:

• Entità pubbliche e/o private
• Enti e organizzazioni che formano esperti o portano avanti ricerche o sviluppano nuove tecnologie in aree specifiche della protezione civile.

Attenzione! sarà necessaria una prova di supporto da parte di autorità pubbliche di protezione civile.

Con l'eccezione delle Organizzazioni Internazionali, gli enti ammissibili devono avere sede legale in:

• Stati Membri
• Paesi beneficiari dello Strumento di Pre-Adesione (Instrumenti of pre-accession - IPA): Albania, Bosnia e Herzegovina, Kosovo
• Paesi beneficiari della politica di vicinato (European Neighbourhood Policy countrie)
• Paesi del vicinato orientale (Eastern neighbourhood): Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Georgia, Moldavia e Ucraina
• Paesi del vicinato meridionale (Southern neighbourhood): Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libia, Marocco, Palestina e Tunisia.

Formazione del partenariato:

Proposte presentate a valere sulla linea di budget interno:

• Devono coinvolgere almeno tre enti ammissibili con sede legale in almeno tre diversi Stati Membri e paesi ammissibili

Proposte presentate a valere sulla linea budget esterno:

• Devono coinvolgere tre enti ammissibili con sede legale in almeno tre diversi paesi non-UE partecipanti al programma (Paesi beneficiari dello Strumento IPA e della Politica Europea di Vicinato)

Attenzione! per entrambe le linee di budget il partenariato deve comprendere un ente di protezione civile, o un ente pubblico di gestione delle catastrofi, o un ente incaricato dalle autorità pubbliche. Il partenariato dovrà essere diversificato, e includere almeno due dei seguenti enti: autorità pubbliche e locali, istituti di ricerca, centri di eccellenza, osservatori, organizzazioni internazionali, organizzazioni della società civile, istituti di educazione superiore, enti privati e organizzazioni professionali.

La dotazione finanziaria è così suddivisa:

Budget interno: 1.500.000 Euro per i progetti presentati da enti con sede legale in uno Stato Membro o in un paese che partecipa al UCPM. Il co-finanziamento massimo per progetto ammonta a 300.000 Euro.

Budget esterno: 500.000 Euro per i progetti presentati da enti con sede legale in un Paese beneficiario dello Strumento di Pre-Adesione; in un Paese beneficiario della politica di vicinato (European Neighbourhood Policy countrie); in un Paese del vicinato orientale (Eastern neighbourhood); in un Paese del vicinato meridionale. Il co-finanziamento massimo per progetto ammonta a 200.000 Euro.

Il tasso di co-finanziamento ammonta ad un massimo dell'85% dei costi ammissibili.

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.