Mi metto all’opera 2021 - Idee e progetti per le arti performative e il cinema, anche in chiave sociale

Il bando è in linea con gli indirizzi strategici delineati nel nuovo Documento Strategico di Indirizzo (DSI) 2021-2023 della Fondazione di Modena e con gli obiettivi contenuti nel Documento Programmatico Previsionale (DPP) 2021.

In particolare, risponde:

• alle indicazioni dell’area Cultura con riferimento alle seguenti sfide:
  • SFIDA CULTURA CREATIVA
  • SFIDA PATRIMONIO DINAMICO
• alle indicazioni dell’area Persona del DSI con riferimento alla SFIDA WELFARE INCLUSIVO

Il bando intende supportare le realtà che operano nei settori culturali come quelli del cinema e delle arti performative, garantendo continuità progettuale e organizzativa ai soggetti operanti in tali settori e promuovendo con gli stessi un percorso d’innovazione volto a supportarne lo sviluppo organizzativo.

Pur favorendo l’adozione di nuove tecnologie, il presente bando vuole confermare il proprio sostegno alla ripresa delle attività culturali quali elementi fondamentali per una ripresa della socialità e prevede una tempistica ampia per la realizzazione delle proposte anche nella prospettiva di poterle realizzare con iniziative il più possibile in presenza.

I soggetti privati del territorio che si occupano prevalentemente di musica, teatro, danza e cinema sono invitati a presentare progetti che abbiano il proprio fulcro in una programmazione qualificata e che si dimostrino fattori di crescita per il territorio e la sua comunità.

I soggetti pubblici del territorio sono invitati a presentare progetti di aggregazione culturale composti da eventi performativi anche multidisciplinari con l’obiettivo di ritrovare la socialità perduta a causa della pandemia.

Le risorse messe a disposizione dal Bando sono orientate a sostenere progetti che rientrino in modo prevalente in uno dei seguenti ambiti (A o B):

A. PRODOTTO ARTISTICO E LUOGHI DELLA CULTURA

Diffondere una nozione di cultura non frammentaria, che con creatività e qualità, con suggestioni innovative e con il supporto delle tecnologie, metta al centro sia il prodotto artistico come interazione degli artisti con la città, sia lo spazio pubblico che l’arte, attraverso le sue espressioni, è in grado di valorizzare e trasformare.

Obiettivi:

1. Realizzare iniziative e/o produzioni artistiche strutturate in eventi, rassegne, festival destinate alla pubblica fruizione e di indubbio valore artistico-culturale, che possano prevedere sinergie artistiche (anche frutto di compenetrazione tra linguaggi e discipline differenti), organizzative e gestionali con una o più organizzazioni di natura pubblica o privata

2. Offrire una produzione artistica ricca, articolata e di qualità caratterizzata da suggestioni innovative e con fruibilità e modalità diversificate di interazione con il pubblico, anche attraverso gli strumenti delle nuove tecnologie, in relazione alle mutate condizioni di fruizione del prodotto culturale dettate dalla fase pandemica e post pandemica

B. WELFARE CULTURALE

Favorire l’integrazione fra politiche sociali e politiche culturali, partendo dall’intercettazione e soddisfacimento dei bisogni culturali.

Obiettivi:

1. Progettare e realizzare attività nel campo artistico, articolate e di qualità, caratterizzate da suggestioni innovative e con fruibilità e modalità diversificate di interazione anche attraverso gli strumenti delle nuove tecnologie, finalizzate all’inclusione e coesione sociale.2. Elaborare e realizzare iniziative volte alla rigenerazione di luoghi riconosciuti e utilizzati come spazi della comunità, anche non convenzionali.

C. EMPOWERMENT ORGANIZZATIVO E/O TECNOLOGICO

Questo ambito è da intendersi come trasversale rispetto agli altri due e mira a investire sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie e sul rafforzamento di risorse e competenze dell’organizzazione, anche al fine di innescare nuovi processi relazionali e connettivi nell’ambito delle attività artistiche, di ridefinire la strategia complessiva dell’istituzione culturale o di facilitare un ricambio generazionale all’interno delle organizzazioni.

Obiettivi:

1. Favorire e sostenere l’innovazione degli enti culturali nei settori della gestione e produzione delle attività artistiche, attraverso percorsi di crescita delle risorse interne e/o il reclutamento di nuove professionalità

2. Promuovere nell’arco temporale di realizzazione del progetto un piano dell’innovazione a supporto del cambiamento e degli adattamenti indotti dall’emergenza e dalla fase post emergenza sanitaria, finalizzato a incrementare la fruizione e la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale e del prodotto artistico attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie.

ATTENZIONE: Tutti i progetti dovranno prevedere obiettivi, azioni e risorse riferite anche all’ambito C; le voci del budget ad esso destinate non potranno comunque essere di importo complessivo superiore al 15% del costo totale del progetto. Non si potrà quindi presentare un progetto esclusivamente incentrato sull’ambito C.

Tutti i progetti presentati dovranno avere le seguenti caratteristiche:

• l’iniziativa deve svolgersi prevalentemente nel territorio di riferimento della Fondazione e comunque non al di fuori del territorio della provincia di Modena
• concludersi entro il 31 dicembre 2022
• non essere già iniziati alla scadenza della prima fase del bando
• prevedere un minimo di 3 appuntamenti culturali, qualora il progetto faccia riferimento all’ambito di intervento sopraindicato al punto “A - Prodotto artistico e luoghi della cultura”
• Richiedere un contributo non inferiore a 30.000 Euro e non superiore a 100.000 Euro

SPESE AMMISSIBILI

Nella composizione del budget di progetto, saranno considerate, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le seguenti voci di spesa:

• costi di personale e collaborazioni
• acquisizione di servizi
• acquisizione di beni e attrezzature
• costi di promozione
• altre spese di gestione (ad es. affitto della sede, utenze, assicurazioni, materiali di consumo, oneri finanziari, spese per consulenze amministrative-fiscali etc.) nella misura massima del 15% del valore complessivo del progetto
• spese strettamente legate alle azioni del progetto e conseguentemente al raggiungimento degli obiettivi posti dal bando

INTERVENTI NON AMMISSIBILI

• Progetti che prevedono la realizzazione di un unico evento replicato più volte
• Progetti aventi carattere lucrativo, che producano un profitto economico a vantaggio individuale dei loro promotori o comunque appartenenti a un circuito di intrattenimento commerciale, in grado di generare profitti
• Progetti che prevedano interventi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria, ristrutturazione o realizzazione di immobili
• Progettti che si sostanziano in concorsi e premi, pubblicazione di volumi, cataloghi, opuscoli, DVD o altro materiale editoriale/divulgativo
• Realizzazione di convegni, congressi e mostre (salvo quelli che siano parte integrante, ma non prevalente, di una progettualità più ampia ammissibile a finanziamento)

SPESE NON AMMISSIBILI

• Interscambi culturali o gemellaggi
• Viaggi e tournée per l’effettuazione di spettacoli al di fuori del territorio della provincia di Modena

1. Enti non profit e Associazioni (soggetti privati) che presentino, tra le finalità principali del proprio Statuto, la gestione di attività e/o spazi culturali per le arti performative (musica, teatro, danza) o per il cinema e che vantino una comprovata attività negli ultimi tre anni.

• NON sono ammessi gli enti con fini di lucro e imprese di qualsiasi natura, con ECCEZIONE delle imprese strumentali, delle cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero, delle imprese sociali e delle cooperative sociali di cui alla legge vigente e successive modificazioni e/o integrazioni

2. Enti Locali del territorio di riferimento della Fondazione (soggetti pubblici)

• NON sono ammessi gli Enti in cui la Fondazione è socio ordinario e/o sostenitore.

Inoltre:

• I soggetti devono avere sede legale e/o operativa nel territorio di riferimento della Fondazione: Modena, Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Fanano, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Formigine, Frassinoro, Lama Mocogno, Maranello, Montecreto, Montefiorino, Nonantola, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano, Ravarino, Riolunato, San Cesario, Sassuolo, Serramazzoni, Sestola
• Tutti i soggetti proponenti all’atto della presentazione della richiesta devono essere in possesso dell’iscrizione al competente registro regionale del volontariato o della promozione sociale e all’ Albo Regionale delle cooperative sociali – sezione provinciale di Modena, ove dovuta.
• Nel caso di progetti in partenariato, ciascun partner, dovrà essere in possesso dei requisiti sopra indicati

MODALITA' DI PRESENTAZIONE

Ogni richiedente di cui al punto 1:

• potrà presentare a valere sul bando un solo progetto (o come singolo proponente o come partner di altro soggetto privato)
• può presentarsi come partner in più progetti presentati da soggetti pubblici

Tutti i progetti dovranno essere compilati seguendo le indicazioni previste dal bando per i soggetti pubblici e per quelli privati e pervenire alla Fondazione entro la data del 30 aprile 2021

Presentazione della domanda e modalità di selezione per i soggetti PUBBLICI (unica fase)

I progetti dovranno essere compilati secondo la modulistica messa appositamente a disposizione sul sito e dovranno allegare obbligatoriamente i seguenti documenti:

• Piano dettagliato delle iniziative con l’indicazione di data, luogo, descrizione dell’evento (nel caso di progetto rientrante nell’ambito A)
• Piano dettagliato dei costi
• Ogni altra documentazione utile a fornire elementi di definizione del progetto

Presentazione della domanda e modalità di selezione per i soggetti PRIVATI (in due fasi)

Per i soggetti privati, la selezione delle domande avverrà in due fasi:

1. valutazione di un abstract che descriva in modo chiaro e sintetico l’idea progettuale

2. valutazione di un progetto finale più articolato e completo in cui saranno valutati anche elementi complementari alla proposta culturale ma funzionali alla sua realizzazione

I progetti dovranno essere compilati secondo la modulistica messa appositamente a disposizione sul sito e dovranno allegare obbligatoriamente il documento di presentazione dell’idea progettuale che dovrà toccare 6 punti fondamentali, con un giusto equilibrio tra tutti i contenuti richiesti. A questo proposito, si suggerisce di leggere con molta attenzione le linee guida.

1. Dotazione finanziaria complessiva: 1.275.000 Euro

• 500.000 Euro per i progetti presentati da soggetti privati
• 775.000 Euro per i progetti presentati da Enti locali

2. Richiedere un contributo non inferiore a 30.000 Euro e non superiore a 100.000 Euro

3. Quota di co-finanziamento a carico dei proponenti:

• Soggetti privati: 10% della spesa totale prevista per la realizzazione del progetto, da garantire attraverso contributi da soggetti privati o eventuali proventi legati all’iniziativa
• Soggetti pubblici: 20% della spesa totale prevista per la realizzazione del progetto, da garantire attraverso risorse proprie, contributi da soggetti privati o eventuali proventi legati all’iniziativa.

Pagina web per formulari e documenti

Linee Guida

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.