Scadenza: 9 ottobre 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Ministero della Cultura (MIC)

Dotazione Complessiva
€ 199.435
Co-finanziamento
90%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

La Legge n.77 del 20 febbraio 2006 prevede misure di sostegno per i Siti Culturali e Naturali e gli Elementi del Patrimonio Culturale immateriale dell’UNESCO.

Le azioni proposte ai sensi dell’avviso sono finalizzate a promuovere la salvaguardia degli Elementi intesa come:

  • trasmissione, in particolare attraverso l’educazione formale e informale
  • documentazione, ricerca ed identificazione
  • protezione e mantenimento
  • promozione, valorizzazione
  • rivitalizzazione

degli Elementi italiani iscritti nelle liste previste dalla Convenzione Unesco per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale (Parigi 2003).

Interventi ammissibili

La L. 77/2006, con riferimento agli Elementi, promuove la presentazione di progetti rientranti nelle seguenti tipologie di intervento:

  • a) studio delle specifiche problematiche culturali, artistiche, storiche, ambientali, scientifiche e tecniche relative ai siti e agli elementi italiani UNESCO, ivi compresa l'elaborazione dei piani di gestione;
  • d) promozione, tutela e valorizzazione dei siti e degli elementi italiani UNESCO, diffusione della loro conoscenza e loro riqualificazione; nell'ambito delle istituzioni scolastiche, la valorizzazione è attuata anche attraverso il sostegno ai viaggi di istruzione e alle attività culturali delle scuole.

Saranno finanziabili progetti della durata massima di 18 mesi.

Chi può partecipare

Possono beneficiare dei finanziamenti gli enti/istituzioni competenti per la salvaguardia - o in essa coinvolti - degli elementi iscritti nelle Liste UNESCO del Patrimonio Culturale Immateriale. L’elenco, aggiornato ogni anno può essere trovato al seguente link.

Possono altresì beneficiare dei finanziamenti a valere sulla legge altre organizzazioni o organismi senza fini di lucro, dotati di personalità giuridica riconosciuta dallo Stato, rappresentativi della comunità di detentori e praticanti.

Ogni Elemento, associazione o raggruppamento può presentare due istanze di finanziamento.

Le domande di finanziamento devono individuare in maniera esplicita un unico soggetto beneficiario cui verrà erogato il finanziamento; il beneficiario potrà essere diverso dal soggetto referente purché tra quelli indicati all’art. 1 della Circolare.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 199.435,55 Euro

Ogni singola proposta di intervento ammessa può beneficiare di un finanziamento massimo di:

  1. 100.000 Euro nel caso di singolo Elemento UNESCO;
  2. 80.000 Euro per ognuno degli Elementi UNESCO facenti parte di un’associazione o raggruppamento di cui all’articolo 7, comma 4, della Circolare, fino ad un massimo, per ciascuna associazione o raggruppamento, del 25 % dell’importo complessivo destinato agli Elementi, riferito all’esercizio finanziario oggetto dell’Avviso.

Quota di cofinanziamento: 90%

Link e Documenti

Consigli degli esperti

Le domande possono essere presentate dal 28 agosto al 9 ottobre 2023.

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 9.2 e Allegato 1 del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 10.2 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

Leggi con molta attenzione tutta la documentazione allegata al bando e i documenti ufficiali riportati nella pagina web del bando, così come nella sezione link e documenti di questa scheda, in quanto è fondamentale per presentare una richiesta di finanziamento corretta.

Chiarimenti in merito all’Avviso possono essere richiesti, entro e non oltre il 25 settembre 2023, all’indirizzo di posta elettronica legge77.unesco@cultura.gov.it.

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