Nessuno escluso 2 - Bando per progetti di inclusione socio-culturale di giovani minori italiani e stranieri

Oggetto del Bando è il consolidamento di misure già attive a livello locale per sostenere i giovani nei percorsi di raggiungimento della loro autonomia a seguito del compimento della maggiore età e dell'uscita dal sistema di accoglienza previsto dalle norme in materia, nell'ottica della loro permanenza regolare sul territorio nazionale e della prevenzione del rischio di un loro coinvolgimento in attività di sfruttamento irregolari.

Attraverso il Bando Nessuno Escluso, la Fondazione CR Firenze è parte attiva nel quadro dei servizi di inclusione destinati ai minori italiani e stranieri, contribuendo in forma sussidiaria all'intervento istituzionale. Il Bando guarda, quindi, ai modelli di comunità competente, valorizza le diverse Identità operative che costituiscono il capitale sociale territoriale e le buone pratiche di cittadinanza attiva che si esprimono nel contesto della Città metropolitana.

Il Bando Nessuno Escluso è volto a potenziare, rendere più efficaci e Innovare, sul territorio della Città Metropolitana di Firenze, le modalità di presa in carico del minori Italiani fragili e del minori stranieri non accompagnati. Tali azioni, orientate all'inclusione e all'autonomia, mettono al centro dell'approccio progettuale il sistema dei legami di prossimità tra le organizzazioni del Terzo settore impegnate in prima linea nella tutela minori. Il Bando vuole, in particolar modo, promuovere l’ideazione di pratiche socio-culturali che facciano leva sull'espressione creativa e sull'educazione alla cittadinanza, al fine di promuovere l'integrazione dei giovani nella comunità locale.

Fondazione Cass di Risparmio Firenze e Fondazione Il Cuore si scioglie intendono promuovere il benessere dei minori, favorirne lo sviluppo delle potenzialità e costruire le condizioni per una piena autonomia nel percorso di empowerment personale. I progetti finanziati implementano la sperimentazione di approcci innovativi, in forma integrata con il sistema dei servizi esistenti, per rendere maggiormente efficace l'intervento istituzionale.

Gli obiettivi specifici del Bando sono:

• sviluppare percorsi di Inclusione che, attraverso un approccio cent rato sulle risorse ed orientato al benessere, favoriscano la riduzione del disagio dei minori e ne promuovano l'autonomia;
• incoraggiare servizi e attività che sostengano i processi di presa In carico Integrata dei minori, che siano volti a favorire il loro benessere bio-psico-sociale e che siano orientati a promuovere stili di vita adeguati ad attivare le risorse verso iniziative di responsabilizzazione e di restituzione alla comunità dei benefici ottenuti;
• alimentare il dialogo nelle differenze quale motore di forza inclusiva per la valorizzazione delle risorse dei singoli e la partecipazione attiva alla vita del gruppo, prevedendo azioni capaci di diffondere e far conoscere le culture di appartenenza dei giovani minori italiani e stranieri attraverso approcci individuali e di gruppo;
• consentire ai minori di essere protagonisti nel proprio percorso di inclusione. ovvero parte attiva dei processi decisionali che li riguardano nel pieno riconoscimento del diritto ad esprimere liberamente il proprio punto di vista, come scelta consapevole e non come un obbligo;
• assicurare un servizio di accompagnamento individualizzato al singolo per consentire la costruzione di un percorso di inserimento o reinserimento nella comunità.

Il bando interessa solo il territorio della Città metropolitana di Firenze. I progetti dovranno essere redatti considerando le seguenti caratteristiche:

• le attività potrà riguardare due delle azioni proposte di seguito:
  • potenziamento della lingua italiana;
  • educazione civica;
  • alfabetizzazione informatica;
  • attività di orientamento al lavoro e alle professioni.
• Inoltre, dovranno essere caratterizzati da una tematica portante che ne contraddistingua la sperimentazione, da individuare tra due o più dei seguenti ambiti: creatività, arte, spettacolo, sport, ambiente e nuove tecnologie.
• È possibile rafforzare in modo particolare l’attività di alfabetizzazione informatica e di consapevolezza digitale nonché la corrispondente acquisizione di materiali informatici necessari.
• L’attività educativa e formativa deve dar prova di integrarsi con la programmazione scolastica convenzionale, anche attraverso l’inclusione delle scuole di riferimento, seguendo lo sviluppo delle sue diverse fasi (sostegno e recupero dei ragazzi con maggiori difficoltà, ad esempio: prevedere figure i sostegno scolastico in concomitanza con la fine dell’anno scolastico, costituire percorsi formativi brevi e intensivi per evitare il drop out, seguire le inclinazioni dei partecipanti attraverso modalità di formazione informale, ecc.)

Metodo: la progettazione deve essere tagliata su misura del singolo, tenendo presente le condizioni di partenza e gli obiettivi in uscita del progetto, contemplando i seguenti parametri:

• età anagrafica, con particolar riferimento alla fascia di età nella quale sono determinanti le scelte formative educative (fino a 17 anni d’età) e la fascia di età nella quale sono determinanti le scelte formative professionalizzanti (tra i 17 e i 21 anni di età);
• bisogni educativi e sanitari;
• storia personale;
• eventuali altre condizioni che contraddistinguono il minore.

Figure professionali da coinvolgere: La presenza delle figure professionali (di cui andrà allegata una biografia/CV) deve essere funzionale alla tipologia di utenza del progetto, in deroga quindi all’obbligatorietà della compresenza di tutte e tre le figure professionali. Resta requisito indispensabile la presenza del tutor.

• 1 mediatore linguistico culturale
• 1 educatore
• 1 psicologo
• 1 tutor

Particolare valorizzazione dovrà essere data alla funzione di coordinamento.

Destinatari: destinatari finali delle proposte sono i minori italiani, i minori stranieri ed i minori stranieri non accompagnati (compresi i neomaggiorenni fino ai 21 anni, coerentemente con l’impostazione del sistema integrato di accoglienza in Toscana) che sono presenti sul territorio della Città Metropolitana di Firenze.

Le proposte possono individuare il numero complessivo dei destinatari che si intendono coinvolgere, senza dover individuare sin dalla proposta i beneficiari diretti. I destinatari possono variare nel corso del progetto in base alle necessità che dovranno essere motivate

Durata: la durata massima dei progetti ammessi a finanziamento è di 12 mesi. Le proposte dovranno dunque essere elaborate tenendo conto dello sviluppo dell’anno scolastico, delle pause estive e degli impegni dei destinatari secondo il proprio programma di autodeterminazione verso l’inclusione sociale. Potranno essere richieste proroghe, se debitamente motivate e approvate dalla Fondazione.

Sono allegati obbligatori:

• documenti amministrativi del soggetto capofila (ultimo bilancio consuntivo approvato, bilancio preventivo, eventuali atti di riconoscimento di personalità giuridica o iscrizione ad albi quando non allegati nella sezione "anagrafica" dell'ente accreditato etc.);
• breve biografia/CV dei professionisti coinvolti (almeno 1 coordinatore, 1 mediatore, 1 educatore, 1 psicologo e 1tutor);
• curriculum del soggetto capofila redatto mettendo in evidenza l'esperienza in materia di accoglienza e inclusione di minori e/o di migranti/richiedenti asilo (accordi/collaborazioni con i Comuni e i Tribunali di competenza territoriale che attestino l'affidamento dei minori italiani e/o stranieri e/o di convenzioni per la gestione di strutture residenziali o semi-residenziali per minori; per i MSNA, partecipazione a progetti ministeriali SPRAR/SIPROIMI per la seconda accoglienza e/o a progetti FAMI per la prima accoglienza;
• curriculum/curricula del/del partner da cui si evinca la realizzazione di attività socioeducative, formative e di accompagnamento al lavoro in favore di minori preferibilmente segnalati dal Servizio Sociale Professionale;
• lettere di partenariato sottoscritte dal rappresentante legale dei partner del progetto;
• elenco preliminare dei destinatari finali degli interventi.

Sono, invece allegati facoltativi:

• le lettere di cofinanziamento da parte di organizzazioni esterne al partenariato;
• le lettere di sostegno da parte di associazioni o organizzazioni del territorio che non partecipano in qualità di partner al progetto;
• gli accordi di collaborazione con i dipartimenti universitari individuati.

Sono ammissibili i soggetti che abbiano una delle forme di seguito elencate e che, alla data di scadenza del Bando, dimostrino di avere la sede legale e/o operativa nella Città Metropolitana di Firenze:

• soggetti pubblici o privati senza scopo di lucro, dotati di personalità giuridica, nonché le imprese strumentali, costituite ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. h) del d.lgs. 17 maggio 1999, n. 153;
• cooperative sociali di cui alla legge 8 novembre 1991 n. 381 e successive modifiche;
• imprese sociali di cui al d.lgs. 24 marzo 2006 n.155;
• cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero;
• altri soggetti di carattere privato senza scopo di lucro, privi di personalità giuridica, che promuovono lo sviluppo economico o perseguono scopi di utilità sociale, per iniziative o progetti riconducibili all’ambito di intervento del Bando.

Si confermano come requisiti indispensabili per poter presentare proposte:

• l’esperienza dei soggetti richiedenti in materia di attività socio-educative e/o formative e di accompagnamento al lavoro;
• la gestione di strutture che promuovono interventi per giovani in situazioni di fragilità.

Possono presentare proposte tutte le strutture che a vario titolo promuovono iniziative e attività a favore dei “giovani fragili” per l’inclusione e il recupero delle competenze (derogando quindi all’ammissibilità ristretta ai soli soggetti con in carico minori italiani o stranieri). L’ammissibilità delle candidature, non essendo la materia pre-definibile in termini escludenti, sarà rimessa al giudizio dell’apposita Commissione di valutazione.

Le proposte possono essere presentate anche da un solo ente richiedente.

In sede di valutazione saranno particolarmente premiate le proposte che prevedano partenariati allargati al fine di favorire la costruzione e il consolidamento di reti efficaci e sostenibili nel tempo.

Ogni partenariato individua un soggetto capofila, che presenta la candidatura a nome di tutti gli altri soggetti partecipanti e mantiene i rapporti con la Fondazione.

È ammissibile la presentazione contemporaneamente di una sola proposta sia in qualità di capofila che di partner, pena la decadenza di tutte le proposte alla fase di valutazione.

Il soggetto capofila deve dimostrare di presentare almeno una delle seguenti condizioni:

• avere in corso accordi/convenzioni con i Comuni per la gestione di strutture residenziali o semi-residenziali per minori e/o madri con figli;
• avere in corso accordi/collaborazione con i Comuni e i Tribunali di competenza territoriale che attestino l’affidamento dei minori italiani e/o stranieri;
• per i MSNA, partecipare a progetti ministeriali SPRAR / SIPROIMI (Sistema Protezione Internazionale Minori) per la seconda accoglienza e/o a progetti FAMI per la prima accoglienza.

I partner devono, invece, dimostrare di aver svolto o svolgere attività socio-educative e/o formative e di accompagnamento al lavoro in favore di minori preferibilmente segnalati dal Servizio Sociale professionale.

Il bando invita altresì le organizzazioni proponenti a coinvolgere l’associazionismo locale, anche nella forma di organizzazioni esterne al partenariato e, infine, sollecita accordi di collaborazione con il sistema universitario per la valutazione degli esiti formativi e delle ricadute sulle comunità di appartenenza e il coinvolgimento di giovani laureandi in tirocinio per attività di sostegno educativo.

Le risorse complessivamente a disposizione del Bando ammontano a 350.000 Euro di cui:

300.000 Euro stanziati da Fondazione CR Firenze

50.000 Euro da Fondazione il Cuore si scioglie onlus.

Ciascun progetto potrà ricevere un contributo massimo di 50.000 Euro.

Il costo unitario per ciascuno dei minori destinatari del progetto non potrà superare i 2.000 Euro.

Sono ammissibili el seguenti tipologie di spesa:

Acquisti:

• Traduzioni
• Pubblicità
• Attrezzature informatiche
• Libri e riviste (materiali didattici);
• attrezzature (da specificare);
• spese sanitarie e mediche;
• servizi fotografici, riprese video;
• assicurazioni varie;
• elaborazione grafica e stampa;
• acquisto di beni;
• materiali di consumo;
• spese di promozione e diffusione digitale.

Personale:

• dipendenti dell'ente richiedente;
• rimborsi spesa per il personale delle organizzazioni capofila e partner e dei volontari;
• consulenze esterne (es. specialisti in discipline mediche; insegnanti, ricercatori, grafici; etc.) a singoli esperti o organizzazioni;
• cachet artisti;
• giovani in tirocinio;
• borse di studio;
• collaboratori esterni;
• coordinamento.

Spese generali e di funzionamento:

• cancelleria;
• noleggio attrezzature;
• affitto sale.

Sono ammissibili el seguenti tipologie di spesa:

Acquisti:

• Traduzioni
• Pubblicità
• Attrezzature informatiche
• Libri e riviste (materiali didattici);
• attrezzature (da specificare);
• spese sanitarie e mediche;
• servizi fotografici, riprese video;
• assicurazioni varie;
• elaborazione grafica e stampa;
• acquisto di beni;
• materiali di consumo;
• spese di promozione e diffusione digitale.

Personale:

• dipendenti dell'ente richiedente;
• rimborsi spesa per il personale delle organizzazioni capofila e partner e dei volontari;
• consulenze esterne (es. specialisti in discipline mediche; insegnanti, ricercatori, grafici; etc.) a singoli esperti o organizzazioni;
• cachet artisti;
• giovani in tirocinio;
• borse di studio;
• collaboratori esterni;
• coordinamento.

Spese generali e di funzionamento:

• cancelleria;
• noleggio attrezzature;
• affitto sale.

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.