Scadenza: 31 gennaio 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Fondazione Compagnia di San Paolo

Dotazione Complessiva
€ 6.000.000
Finanziamento Massimo
€80.000
Co-finanziamento
100%
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il Bando contribuisce a rafforzare le condizioni affinché gli enti pubblici territoriali del Nord-Ovest (Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta) possano gestire in maniera efficace ed efficiente le opportunità di finanziamento rese disponibili dal PNRR. La finalità del Bando è, quindi, aiutare nell’acquisizione di competenze e nel rafforzamento della struttura degli enti pubblici territoriali del Nord-Ovest, quale forza motrice di un cambiamento sostenibile, inclusivo e ancorato al territorio. In chiave prospettica, la Fondazione Compagnia di San Paolo desidera contribuire a rendere le amministrazioni locali maggiormente “a prova di futuro”.

Gli obiettivi specifici del Bando sono i seguenti:

  • rendere possibile la definizione di un portfolio di progetti rilevanti per il territorio aventi i requisiti di finanziabilità da parte del PNRR. Aggiuntivamente, le proposte sottoposte alla Compagnia potranno riferirsi ai programmi di finanziamento europei per il settennio 2021-2027, al fine di massimizzare le opportunità di finanziamento anche oltre il perimetro del PNRR;
  • promuovere azioni con elevate caratteristiche di effetto leva, in cui il ritorno per gli enti pubblici beneficiari, e per le comunità che essi servono (in questo caso, l’importo finanziato attraverso il PNRR) superi di gran lunga il valore del contributo erogato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo per la copertura dei costi dei diversi livelli di progettazione;
  • stimolare la costruzione di partnership tra enti pubblici territoriali volte ad espandere la scala di progettazione e implementazione degli interventi, creando così “ponti” tra territori che presentano esigenze ed aspirazioni complementari o simili;
  • rafforzare le competenze e l’esperienza del personale degli enti pubblici territoriali, creando un asset in termini di know-how assorbito e valorizzabile;
  • favorire una maggiore centralità della progettazione affinché essa abbia un ruolo riconosciuto e codificato che permetta di accelerare in maniera sistematica il percorso dall’idea al cantiere.

Interventi ammissibili

Gli interventi devono:

  • ricadere principalmente all’interno dei territori delle regioni Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta;
  • essere presentati da Comuni e Unioni di Comuni (incluse le comunità montane);
  • possedere i requisiti per essere finanziabili nel quadro delle misure previste dal PNRR;
  • precisare la componente e l’investimento di riferimento all’interno del PNRR, nonché qualsiasi ulteriore informazione che aiuti a contestualizzare la voce di finanziamento individuata;
  • indicare l’eventuale allineamento con gli obiettivi strategici della programmazione europea per il settennio 2021-2027 in un’ottica di ottimizzazione delle opportunità di finanziamento anche oltre il perimetro del PNRR;
  • essere in grado di generare impatti quali-quantitativi per i territori interessati sulle dimensioni sociale, ambientale, economica e culturale, in forma coerente con la strategia della Compagnia di San Paolo (Documento Programmatico Pluriennale 2021-2024);
  • produrre un beneficio diretto o indiretto su una porzione significativa di popolazione, anche attraverso l’attivazione di sinergie e collaborazioni tra territori;
  • tenere conto della pluralità degli interessi presenti in un territorio coinvolgendo la popolazione nei processi di cambiamento che gli interventi intendono realizzare;
  • essere corredati da precise indicazioni concernenti la loro sostenibilità economico-finanziaria;
  • tenere in dovuta considerazione, sin dalla fase di progettazione, il loro impatto ambientale, comprese eventuali misure di mitigazione o compensazione;
  • esplicitare le competenze e le professionalità esterne che si intendono commissionare attraverso il contributo previsto dal Bando;
  • esplicitare il ruolo e il coinvolgimento del personale interno degli enti locali nell’ambito delle azioni previste dal Bando e gli eventuali bisogni formativi connessi alle attività di progettazione, gestione e sviluppo degli interventi;
  • indicare a quale livello di approfondimento tecnico si trova la progettazione oggetto della richiesta al momento della presentazione della domanda (ad esempio, nel caso di interventi edilizi: DOCFAP – Documento di fattibilità delle alternative progettuali, PFTE – Progetto di fattibilità tecnica ed economica, definitivo);
  • garantire il rispetto del Codice degli Appalti (T.U 50/2016) o altra normativa specifica di settore, ove applicabile.

Il Bando non presenta vincoli e/o preferenze settoriali.

Le proposte possono quindi avere una matrice tecnologica, infrastrutturale o anche sociale, culturale o di sviluppo del territorio.

Le iniziative devono però dimostrare di essere in linea con gli obiettivi strategici e programmatici previsti nelle 6 Missioni del PNRR:

(1) digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo;

(2) rivoluzione verde e transizione ecologica;

(3) infrastrutture per una mobilità sostenibile;

(4) istruzione e ricerca;

(5) inclusione e coesione;

(6) salute.

Chi può partecipare

Il Bando è rivolto agli enti pubblici territoriali – con esclusivo riferimento a singoli Comuni e Unioni di Comuni (ivi comprese le comunità montane) – di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

Sono ammesse candidature multiple in qualità di partner, anche come collaborazione di più Comuni.

È auspicabile e si ritiene meritevole che la proposta presentata dai suddetti enti venga strutturata in partnership con altri soggetti del territorio coinvolti nell’intervento (enti pubblici, enti del terzo settore, soggetti profit, stakeholder locali di tipo sociale, etc.).

È considerato positivamente lo sviluppo di proposte progettuali realizzate in collaborazione con le ANCI di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

È possibile candidare:  

  • una sola proposta se il soggetto proponente ha una popolazione inferiore ai 50.000 abitanti
  • due proposte, se il soggetto proponente ha una popolazione compresa tra i 50.000 e i 150.000 abitanti
  • quattro proposte, se il soggetto proponente ha una popolazione superiore ai 150.000 abitanti.

Nel caso di Unioni di Comuni, la dimensione pertinente è quella della sommatoria dei Comuni appartenenti.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 6.000.000 Euro

Contributo massimo: 80.000 Euro

In considerazione della natura del Bando non sono richiesti cofinanziamenti agli Enti che propongono le iniziative.

Al fine di assicurare il coinvolgimento di una pluralità di soggetti appartenenti alle comunità locali nei processi di cambiamento dei territori, almeno il 10% del contributo erogato dalla Compagnia di San Paolo deve essere impiegato per la contrattualizzazione di professionisti specializzati in progettazione partecipata degli interventi.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Rimani aggiornato sul sito web dell’Ente! Nella fase precedente la scadenza per la presentazione delle proposte, la Compagnia di San Paolo organizzerà un webinar su ciascuna delle sei Missioni del PNRR per approfondire le concrete possibilità di investimento a favore degli enti locali secondo un calendario che sarà pubblicato sul sito della Fondazione nella pagina dedicata al Bando. Si darà inoltre spazio all’approfondimento di alcune dimensioni trasversali utili alla redazione delle proposte.

È sempre consigliabile mettersi in contatto con l’Ente finanziatore nel periodo durante il periodo di progettazione! La Fondazione Compagnia di San Paolo sarà a disposizione per rispondere a eventuali richieste di chiarimento, compresi i quesiti connessi all’individuazione di specifiche competenze funzionali allo sviluppo delle progettazioni (ad esempio, quelle attinenti all’affidamento dei servizi di progettazione nell’area dell’architettura e dell’ingegneria, così come previsto dalla normativa attualmente vigente).

Le domande di chiarimento potranno essere ricevute in forma scritta entro il 21 gennaio 2022.

Verificate con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. (Cfr. Spese ammissibili, pag. 8).  

Prestare massima attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione vi guideranno per capire l’importanza che sarà necessario dare ai singoli aspetti della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. Criteri di valutazione pag. 11).

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