Scadenza: 12 aprile 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Fondazione Comunitaria del Varesotto

Dotazione Complessiva
€ 100.000
Finanziamento Massimo
€10.000
Co-finanziamento
60%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Facile

Finalità

Il bando intende individuare progetti volti a mitigare gli effetti collaterali prodotti dall’emergenza Covid-19 sulla vita e le esperienze di bambini e adolescenti costretti ad una domiciliarità forzata nei mesi scorsi, garantendo un impianto universalistico, equo e partecipato alle attività estive 2022, al fine di:

  • costruire una rete sociale attorno alle giovani generazioni per sviluppare una vera e propria educazione diffusa e la creazione di un welfare comunitario che coinvolge, incontra, ascolta e riattiva le diverse componenti della comunità educante locale;
  • favorire nuove esperienze per migliorare ed ampliare le relazioni interpersonali, di cui i giovani possono disporre in famiglia, a scuola, tra i loro pari, nella comunità e sul territorio;
  • rafforzare le competenze trasversali sociali ed emotive dei giovani, attraverso opportunità educative, culturali, ricreative, sportive e artistiche in collaborazione con il territorio;
  • completare l’offerta costruita attorno ai giovani anche attraverso attività di miglioramento delle capacità e delle competenze degli operatori professionali e dei volontari che operano negli oratori e nei centri estivi;
  • attivare forme di accoglienza specifiche per giovani in temporanea situazione di disagio.

Interventi ammissibili

Il bando intende sostenere la realizzazione di centri, campi ed oratori estivi per progetti volti a contrastare la povertà educativa e ad implementare le opportunità culturali ed educative dei minori, al contempo, tenendo presenti (elenco non esaustivo):

  • la fedeltà alla missione degli enti organizzatori;
  • le indicazioni governative;
  • la situazione generale delle famiglie;
  • il bene delle nuove generazioni;
  • la condizione economica e lavorativa generale;
  • la fiducia dei genitori;
  • i dispositivi di protezione individuale;
  • l’attenzione alle situazioni a rischio di emarginazione.

Attenzione! Il soggetto beneficiario deve occuparsi anche della promozione del progetto (azioni di comunicazione, diffusione e disseminazione delle attività svolte, dei risultati raggiunti e delle esperienze), in sinergia e coordinandosi con la Fondazione.

La durata del progetto non può essere inferiore a 3 mesi.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando gli enti del Terzo Settore, costituiti con atto registrato, da almeno 12 mesi prima della pubblicazione del bando:

  • organizzazioni del volontariato;
  • associazioni di promozione sociale;
  • ONG;
  • ONLUS.

Gli enti devono avere sede legale o dimostrare di operare stabilmente in provincia di Varese.

Casi specifici di ammissibilità:

  • parrocchie ed enti religiosi;
  • enti pubblici solo nell’ambito di progetti in partenariato con enti del Terzo Settore e a condizione che si impegnino a cofinanziare tali progetti con risorse economiche proprie, in modo significativo e incrementale rispetto alla propria attività istituzionale.

La richiesta deve essere presentata da un ente richiedente, singolarmente oppure in una rete di partenariato composta da un soggetto “capofila” e da uno o più enti “partner”.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 100.000 Euro

Contributo massimo per progetto: 10.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 60% del costo complessivo del progetto

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

FAQ sui bandi

Allegati e tutorial per la partecipazione ai bandi

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Nella fase di stesura del progetto si consiglia di tenere presente che gli obiettivi strategici della Fondazione possono essere messi in relazione con alcuni obiettivi di sviluppo sostenibile primari (SDG 4 - Istruzione di qualità; SDG 1 - Sconfiggere la povertà; SDG 16 - Pace, giustizia e istituzioni solide) e con specifici target che li sostanzia e che si traducono nelle attività concrete portate avanti dalla Fondazione con il territorio. Nella presentazione dei progetti sui bandi 2022, sarà quindi richiesta la chiara indicazione del target, fra quelli perseguiti dalla FCVA, cui il progetto presentato si riferisce. Per agevolare l’indicazione si raccomanda di visitare il sito dell’Agenzia Italiana per lo Sviluppo Sostenibile e in particolare la sezione dedicata agli obiettivi e traguardi 2030 (Cfr. pag. 5 del bando).

I soggetti beneficiari del contributo devono essere ammissibili secondo il documento “Criteri generali per la concessione di contributi” di Fondazione Cariplo (Allegato 1, pag. 13 del bando). Si consulti anche l’Allegato 3 dove sono specificati i criteri di ammissibilità degli enti e dei loro progetti.

Ricorda! L’ente proponente è chiamato a formulare attività aggiuntive specifiche che permettano alla Fondazione di far conoscere la sua missione e i suoi valori al grande pubblico. Queste proposte (che dovranno essere sempre specifiche) potranno far guadagnare al progetto coefficienti di premialità aggiuntivi (Cfr. pagg. 8 e ss. del bando).

Attenzione! I costi di progetto, oltre che dal contributo della Fondazione, dovranno essere coperti attraverso le seguenti modalità:

  • con donazioni provenienti da una o più raccolte di fondi documentate, realizzate in collaborazione con la Fondazione, per almeno il 10% del contributo richiesto/concesso (una % di donazioni maggiore può far guadagnare al progetto coefficienti di premialità aggiuntivi);
  • con risorse proprie del capofila e dei partner di progetto.

Ogni soggetto (che sia soggetto singolo, capofila o partner) può partecipare ad un solo progetto sul medesimo bando e non può ricevere contributi dalla Fondazione da più di due progetti finanziati sulla stessa annualità.

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo e di essere in possesso delle risorse per far partire il progetto. Il contributo sarà liquidato a conclusione del progetto, di norma entro 60 giorni, a seguito di regolare rendicontazione da parte del capofila.

Si consiglia di consultare lo schema delle tempistiche del progetto, che vi permetterà di avere chiare sin da subito le varie fasi della progettazione, compreso il periodo in cui avverrà la liquidazione (Cfr. pag. 8 del bando).

Si raccomanda di leggere scrupolosamente tutta la documentazione allegata al bando, è fondamentale per presentare una richiesta di finanziamento corretta (Allegati e tutorial per la partecipazione ai bandi). L’individuazione e la raccolta della documentazione completa sono di grande importanza, poiché solitamente informazioni e dettagli rilevanti sono disseminati nei vari allegati che compongono il bando.

È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente finanziatore, ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche necessarie per ottenere il finanziamento. Per qualsiasi informazione relativa al bando è possibile contattare la segreteria della Fondazione:

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