Liguria -Bando sottomisura 6.1 - Aiuto all’avvio di imprese agricole per i giovani agricoltori

Il bando sottomisura 6.1 “Aiuto all’avvio di imprese agricole per i giovani agricoltori” ha l’obiettivo di favorire l’insediamento dei giovani in agricoltura e l’avviamento delle relative aziende, perseguendo gli obiettivi di:

• mantenere e consolidare il tessuto socio-economico nelle zone rurali per garantire il mantenimento produttivo e vitale delle aziende agricole;
• garantire un ricambio generazionale funzionale al rinnovato quadro di riferimento economico e sociale dell’agricoltura.

Possono partecipare al bando i Giovani agricoltori - persone di età non superiore a quaranta anni al momento della presentazione della domanda, che possiedono adeguate qualifiche e competenze professionali e che si insediano per la prima volta in un'azienda agricola in qualità di capo dell'azienda.

Ai fini dell’ammissibilità della domanda di sostegno:

• il giovane agricoltore deve insediarsi per la prima volta in qualità di capo azienda in un’impresa agricola ed esercitare il controllo efficace e a lungo termine dell’impresa (sia persona fisica o giuridica) da solo;
• la domanda di sostegno deve essere presentata entro 24 mesi dalla data del primo insediamento del giovane nell’azienda agricola;
• al momento di presentazione della domanda di sostegno, il giovane deve avere età di almeno 18 anni e non superiore a 40 anni (ossia non deve aver compiuto 41 anni).

Le risorse finanziarie disponibili per il bando ammontano a 2.180.000 Euro.

Il premio è determinato con un importo base, identico per tutti i beneficiari, maggiorato in funzione:

• degli svantaggi crescenti in termini di situazione socio-economica della zona in cui il giovane si insedia;
• dell’impegno organizzativo ed economico dovuto all’insediamento in aziende abbandonate o condotte da soggetti estranei al beneficiario per compensare il maggior tempo necessario per raggiungere un livello di produttività adeguato.

Il premio è pertanto determinato nel modo seguente:

• importo base: 18.000 Euro;
• maggiorazione per disagio socio-economico pari a:
  • 4.000 Euro se il giovane si insedia in una azienda con sede legale in un comune di seconda fascia;
  • 6.000 Euro se il giovane si insedia in una azienda con sede legale in un comune di terza fascia;
  • 8.000 Euro se il giovane si insedia in una azienda con sede legale in un comune di quarta fascia.

I premi di cui sopra sono maggiorati di ulteriori 8.000 Euro nel caso in cui valga una delle due seguenti condizioni:

• insediamenti in aziende precedentemente condotte da soggetti privi di vincoli di parentela con il giovane sino al primo grado;
• insediamenti in aziende costituite per almeno il 50% da terreni incolti da almeno 5 anni (ossia coltivati prima di tale periodo) rispetto alla SAU iniziale; il giovane che si insedia si impegna a recuperare a coltura i terreni incolti entro la conclusione del piano aziendale di sviluppo

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.