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Programma/Ente di finanziamento

Ministero dello Sviluppo Economico

Dotazione Complessiva
€ 20.000.000
Finanziamento Massimo
€2.500.000
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Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Il decreto definisce i criteri generali per l'erogazione delle risorse finanziarie in favore dei progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle imprese italiane selezionati nei bandi emanati dalle istituzioni UE, al fine di promuovere relazioni giù strette tra la comunità dei ricercatori e l'industria, in modo da conseguire una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva nell'Unione europea e di sostenere la valorizzazione economica dell'innovazione sull'intero territorio nazionale attraverso la sperimentazione e l'adozione di soluzioni innovative di alto profilo.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili progetti che prevedano la realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, strettamente connesse tra di loro in relazione agli obiettivi specifici previsti nei singoli bandi emanati dalla KDT JU, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti o processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali, indicate nell’Allegato 1 e riportate di seguito:

  • tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC);
  • nanotecnologie;
  • materiali avanzati;
  • biotecnologie;
  • fabbricazione e trasformazione avanzate;
  • spazio.

Chi può partecipare

Possono beneficiare delle agevolazioni:

  • le imprese che esercitano le attività diretta alla produzione di beni o di servizi e di trasporto per terra, per acqua o per aria, ivi comprese le imprese artigiane;
  • le imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
  • le imprese che esercitano le attività ausiliarie, in favore delle imprese di cui ai due punti precedenti;
  • i centri di ricerca.

I progetti possono essere presentati anche congiuntamente o con organismi di ricerca, mediante l'utilizzo del contratto di rete o altre forme contrattuali di collaborazione, quali a titolo esemplificativo il consorzio e l'accordo di partenariato, che abbiano i contenuti indicati nel decreto.

Per tutti i requisiti richiesti si consiglia di consultare l’Art. 3 del decreto.

Entità del contributo

Per le finalità indicate nel bando e per contribuire allo sviluppo di una industria forte e competitiva nel settore dei componenti e dei sistemi elettronici, sono destinati al cofinanziamento dei progetti delle imprese italiane selezionati nei bandi emanati nel corso del 2022 da KDT JU - Innovation actions (IA), euro 20.000.000 Euro a valere sulla disponibilità delle risorse assegnate al Ministero dello sviluppo economico.

Il Ministero destinerà almeno il 40% delle risorse ai beneficiari delle regioni del Mezzogiorno. Sarà tutelato l'interesse all'assegnazione totale delle risorse messe a bando ove non pervenga un numero di domande, dal Sud Italia, tale da esaurire le risorse finanziarie disponibili.

L'importo massimo dell'agevolazione concessa è di 2.500.000 Euro.

Le agevolazioni sono concesse per una % nominale dei costi e delle spese ammissibili articolata nel modo seguente:

  • per i bandi di Innovation actions (general):
  • 20% per le imprese di grandi dimensioni;
  • 30% per le PMI;
  • 35% per università, centri di ricerca e organismi di ricerca;
  • per i bandi di Innovation actions (focus topic):
  • 25% per le imprese di grandi dimensioni;
  • 35% per le PMI;
  • 35% per università, centri di ricerca e organismi di ricerca.

Per i progetti marchio di eccellenza il contributo diretto alla spesa può essere aumentato, per ogni tipologia di soggetto beneficiario, fino a concorrenza della corrispondente quota complessiva data dalla sommatoria della quota UE e della quota nazionale, fermo restando che il finanziamento pubblico totale previsto per ciascun progetto di ricerca e sviluppo non supera comunque il tasso di finanziamento stabilito per tale progetto di ricerca e sviluppo nell'ambito delle norme del programma Horizon Europe.

Link e Documenti

Bando

Decreto ministeriale 24 marzo 2022

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

I termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione sono definiti dal Ministero con successivo provvedimento direttoriale congiunto della Direzione generale per le tecnologie delle comunicazioni e la sicurezza informatica (DGTCSI) e della Direzione generale per gli incentivi alle imprese (DGIAI).

Attenzione! Il Ministero esclude dai finanziamenti i codici Nace/Ateco di cui all'art. 4, comma 3 del decreto ministeriale 24 marzo 2022.

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. In questo caso il decreto richiama l’Art. 5 del decreto ministeriale 24 marzo 2022.

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