Partenariato CHANGES e Università di Firenze: Bando a cascata Spoke 7 riservato al Mezzogiorno

Il programma “Cultural Heritage Active Innovation for Next-Gen Sustainable Society” (CHANGES) è un partenariato esteso finanziato dal MUR che si concentra sulle tematiche della cultura umanistica e del patrimonio culturale ha l’obiettivo di svolgere attività strumentali e di supporto della didattica e della ricerca scientifica e tecnologica, nell’ambito del mondo dei beni culturali, della cultura e della tutela del Patrimonio storico-culturale. Inoltre, il programma persegue la creazione di un sistema di coordinamento interistituzionale nella gestione dei beni culturali con l’obiettivo ultimo di sviluppare un modello di governance allargata, favorendo la collaborazione tra il settore pubblico e quello privato.

L’Università degli Studi di Firenze in qualità di Spoke 7 e soggetto realizzatore del progetto, indice un bando a cascata finalizzato alla concessione di finanziamenti a soggetti esterni al partenariato esteso per attività di ricerca coerenti con il programma di ricerca e innovazione CHANGES.

Sono considerati ammissibili i progetti di:

• ricerca industriale: ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze, da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o permettere un notevole miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti. Comprende la creazione di componenti di sistemi complessi necessaria per la ricerca industriale, in particolare per la validazione di tecnologie generiche;
• attività di sviluppo sperimentale: l’acquisizione, la combinazione, la strutturazione e l’utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica, commerciale e altro, allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati. Può rientrare nello sviluppo sperimentale la realizzazione di prototipi utilizzabili per scopi commerciali e di progetti pilota destinati a esperimenti tecnologici e/o commerciali. Le attività di sviluppo sperimentale possono comprendere l'elaborazione di progetti, disegni, piani e altra documentazione non destinati a uso commerciale, e anche aiuti alla produzione e al collaudo di prodotti, processi e servizi.
• studi di fattibilità: l’analisi e la valutazione sistematica delle caratteristiche, dei costi e dei possibili risultati di un progetto sulla base di una preliminare idea di massima. Comprende attività sia di natura tecnica che di natura economica (analisi costi-benefici), circa la fattibilità e la sostenibilità economicofinanziaria-ambientale dell'investimento (pubblico o privato).

I progetti dovranno incentrarsi sulle seguenti tematiche:

• Tematica 1 - Acquisizione di dati con sistemi mobili multisensore, di ricerca documentaria o di integrazione storico-critica
• Tematica 2 - Elaborazione dei dati e creazione di modelli digitali

La durata di realizzazione del progetto non potrà essere superiore a 13 mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto d’obbligo.

Possono richiedere le agevolazioni del bando:

• gli Organismi di Ricerca (OdR) sia pubblici che privati, in modalità singola o collaborativa;
• le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) in modalità singola o collaborativa
• le Grandi Imprese (GI) in modalità collaborativa a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI.

Ciascun soggetto può presentare singolarmente o come membro di un raggruppamento al massimo 1 domanda di finanziamento a valere su ogni tematica.

In caso di progetti in collaborazione, il numero massimo di partner ammissibili è pari a 4.

Dotazione finanziaria complessiva: 1.223.275,41 Euro

Limiti per i contributi dei singoli progetti (min.-max.):

• Tematica 1: 650.000 Euro - 750.000 Euro
• Tematica 2: 350.000 Euro - 450.000 Euro

L’intensità di aiuto verrà calcolata sulla base della dimensione dell’impresa, per tipologia di attività (Ricerca industriale, Sviluppo sperimentale o Studi di fattibilità) e a seconda se il progetto sia presentato in collaborazione o meno. Per conoscere tutte le Intensità massime di contributo alla spesa, consulta la Tabella 2 a pag. 11 del bando.

Attenzione! Le risorse dell’avviso devono essere destinate per il 100% ad interventi ricadenti nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

Si ricorda che ogni impresa all’interno di un raggruppamento può sostenere al massimo il 70% del costo totale ammissibile di progetto.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Allegato D - Tematiche per la presentazione dei progetti

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.