PERA - Progresso della valutazione del rischio ambientale dei prodotti fitosanitari verso un approccio basato sul sistema

L'obiettivo generale dell’invito è l'individuazione di partner che possano supportare l'unità EFSA PLANTS nelle attività riguardanti, in particolare, la valutazione del rischio ambientale dei prodotti fitosanitari.

L'invito a presentare proposte porterà alla firma di un accordo quadro di partenariato (FPA) per sviluppare, in collaborazione con l'EFSA, progetti specifici nei prossimi quattro anni a sostegno del progresso della metodologia di valutazione del rischio ambientale dei prodotti fitosanitari. In particolare, mira a creare un pool di esperti (che lavorano in consorzio) provenienti da diverse organizzazioni per supportare l'EFSA nell'esecuzione di progetti nelle principali aree di lavoro:

• Area 1 - Caratterizzazione dell'esposizione dei prodotti fitosanitari in diverse matrici ambientali;
• Area 2 - Caratterizzazione dei pericoli per le NTO terrestri tra i diversi livelli di organizzazione biologica e tra le specie;
• Area 3 - Raccolta e valutazione di metodologie e strumenti (ad esempio, modelli meccanici di effetto) per la valutazione del rischio normativo;
• Area 4 - Esplorazione dell'integrazione e dell'interconnessione di dati provenienti da fonti, metodi, strumenti e obiettivi diversi attraverso lo sviluppo di una piattaforma comune per la valutazione del rischio.

In generale, le mansioni comporteranno la raccolta e l'analisi di dati provenienti dalla letteratura e la generazione di dati grezzi attraverso il lavoro sperimentale (sia in laboratorio che sul campo) e lo sviluppo di protocolli.

I progetti dovranno inserirsi nelle Aree di lavoro soprariportate e prevedere le attività ammissibili per ciascuna di esse, dettagliate nella sezione 1.3 del bando:

• Area 1: lo scopo delle attività di quest'area è quello di far progredire la caratterizzazione dell'esposizione ambientale, in particolare degli organismi non bersaglio, ottenendo una migliore comprensione dell'esposizione in diversi comparti ambientali e matrici come il suolo e le piante in seguito all'uso di prodotti fitosanitari. Le attività possono essere suddivise in diverse sotto-attività per rispondere alle diverse esigenze, come mostrato nella Tabella 1 del bando.
• Area 2: l'obiettivo delle attività in quest'area è quello di raccogliere dalla letteratura e dagli studi di dossier (studi di laboratorio e di livello superiore) dati sulla tossicità per gli organismi non bersaglio. A tal fine, i dati devono essere raccolti attraverso una ricerca sistematica in letteratura e considerando anche i fascicoli dei prodotti fitosanitari, secondo un modello di dati da concordare con l'EFSA.
• Area 3: l'obiettivo delle attività di quest'area è sviluppare un archivio di modelli meccanici e di effetto pronti all'uso (cioè un elenco di conoscenze di snodo) per la valutazione del rischio normativo. I modelli esistenti devono essere raccolti e valutati per la loro idoneità alla valutazione del rischio ambientale, compresa un'analisi di sensibilità.
• Area 4: l'obiettivo di questa attività è esplorare l'integrazione dei dati (ad esempio, scenari ambientali, dati di monitoraggio, dati ecologici come informazioni su habitat/comunità, esposizione, ecc.). Lo scopo è quello di identificare le esigenze e le possibilità, nonché i costi-benefici, in discussione con gli Stati membri, le agenzie dell'UE e le parti interessate, tenendo conto degli sviluppi in corso a livello europeo. Come secondo obiettivo, si dovrebbe sviluppare un modello concettuale e un'architettura su come rendere operative le esigenze identificate, ad esempio struttura di massima, requisiti informatici, costi, ecc.

La durata massima dell’Accordo quadro di partenariato è di 4 anni.

La durata delle convenzioni di sovvenzione specifiche per le aree da 1 a 4 sarà in genere compresa tra 12 e 36 mesi. L'accordo di sovvenzione specifico relativo alla gestione del progetto (ovvero il compito 2: gestione del progetto) avrà una durata di 48 mesi.

Per essere idonei, i richiedenti devono figurare nell'elenco delle organizzazioni competenti designate dagli Stati membri ai sensi dell'articolo 36 del regolamento (CE) n. 178/2002 e del regolamento (CE) n. 2230/2004 della Commissione. L'elenco viene regolarmente aggiornato dal consiglio di amministrazione dell'EFSA ed è disponibile per la consultazione a questo link.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno tre organizzazioni ammissibili.

Il massimale finanziario disponibile per accordi specifici nell'ambito dell'accordo quadro di partenariato è di 10.000.000 Euro.

Questo invito porterà alla firma di un FPA. L'EFSA si riserva il diritto di aggiudicare accordi specifici nell'ambito dell'FPA durante il suo periodo di validità, secondo le seguenti stime:

• Anno 1: 3.000.000 Euro
• Anno 2: 2.000.000 Euro
• Anno 3: 3.000.000 Euro
• Anno 4: 2.000.000 Euro

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Allegato 1 Progetto di accordo quadro di partenariato

TOPIC ID: EUBA-EFSA-2023-PREV-01

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.