Percorsi individuali di coaching per migliorare le competenze gestionali dei giovani titolari di imprese agricole

La Misura si pone la finalità di promuovere il potenziale umano degli addetti al settore agricolo, nonché di migliorare le competenze personali degli imprenditori agricoli necessarie a garantire prestazioni economiche e ambientali, nel rispetto del clima e della resilienza climatica dell’impresa agricola, con particolare riferimento agli investimenti in essa realizzati.

L’operazione contribuisce al raggiungimento degli obiettivi della Misura 1 attraverso il sostegno ad azioni di formazione professionale. In particolare, il bando intende sostenere percorsi di formazione individuale, ovvero Percorsi di coaching, finalizzati a migliorare le prestazioni delle imprese gestite dai giovani agricoltori.

I destinatari dei percorsi di coaching sono i giovani agricoltori della Regione Lombardia.

L’operazione finanzia Percorsi di coaching personalizzati che, attraverso l’affiancamento di un Coach, promuovono l’acquisizione e il consolidamento di conoscenze e capacità del giovane agricoltore per la gestione dell’impresa agricola di cui è titolare, migliorando la capacità competitiva e la sostenibilità complessiva dell’impresa stessa.

Il Percorso di coaching si realizza prevalentemente tramite incontri presso l’impresa destinataria dell’intervento, e il numero totale di partecipanti (destinatari) di un Percorso di Coaching è pari a 1 con una durata compresa fra 20 e 100 ore.

Più in dettaglio il Percorso di coaching deve essere incentrato su almeno uno dei seguenti obiettivi:

• migliorare la gestione economica e organizzativa dell’impresa agricola (adozione di bilanci aziendali, analisi dei processi di funzionamento interni all’azienda, identificazione di aree a bassa redditività, ad alto costo, margini di efficientamento organizzativo, adeguamenti richiesti dalla normativa ecc.);
• avviare un processo di innovazione tecnologica, metodologica o organizzativa (tappe, tecniche e strumenti fondamentali per valutare, monitorare e gestire il percorso progettuale innovativo quale ad esempio conversione al metodo di produzione biologico ecc.).

Inoltre, il percorso di Coaching:

• deve riguardare esclusivamente l’ambito della produzione primaria (Allegato 1 del Trattato dell’Unione Europea);
• non deve essere realizzato in contrasto con gli obiettivi del Piano aziendale approvato con l’adesione all’operazione 6.1.01;
• può affrontare contestualmente una o più tematiche (in SISCO “Macrocategorie”) tra quelle elencate in allegato A, indicando la tematica e l’intervento prevalente come numero di ore.

L’Ente di formazione può presentare più domande di aiuto.

Ciascuna domanda deve prevedere un solo Percorso di coaching e ogni Percorso deve riferirsi a un unico Coach, il quale può seguire al massimo10 Percorsi.

A completamento del Percorso viene rilasciato dall’Ente di formazione esclusivamente un attestato di frequenza.

Azioni complementari del Percorso di coaching

Fermo restando il rispetto del monte ore complessivo sopra richiamato, le azioni e i contenuti dell’affiancamento svolto presso l’azienda agricola possono riguardare nella misura totale massima del 30% le seguenti azioni:

a) visite singole o collettive in altre aziende e/o altre realtà operative, dove sono attuate soluzioni tecniche o organizzative assimilabili a quelle previste dal Progetto di coaching;

b) partecipazione a incontri formativi di gruppo;

c) lezioni in aula o in campo tenute da specialisti, erogabili anche con sistemi di formazione basati sulle tecnologie multimediali.

Nell’ambito delle attività integrative di cui al precedente punto c), è consentito realizzare le lezioni d’aula con modalità on line.

In tale ipotesi sarà necessario utilizzare piattaforme telematiche che permettano l’interazione sincrona tra il docente ed il destinatario del Percorso di coaching, e che possano garantire il rilevamento delle presenze, con il rilascio di specifici output in grado di tracciare in maniera univoca la presenza di allievo e docente. In particolare, si specifica che le piattaforme telematiche attraverso le quali verrà, eventualmente, erogata la formazione on-line dovranno:

• consentire di tracciare, estrarre e documentare in maniera univoca tramite log e reportistica i partecipanti, i tempi di accesso e la durata dell’utilizzo degli strumenti on line;
• permettere di registrare le sessioni formative e le eventuali interazioni tra gli utenti loggati;
• garantire adeguate modalità e specifici strumenti d’interazione tra docente e allievo-destinatario.

L’Ente di formazione dovrà garantire l’accesso all’aula virtuale agli incaricati dei controlli, e consentire la verifica dell’effettivo svolgimento della formazione on-line sincrona, attraverso l’analisi dei log in tempo reale.

Interventi non ammissibili

Non sono ammissibili i corsi:

• riguardanti argomenti e tematiche diverse da quelle previste nei progetti ammessi a finanziamento;
• che rientrano nei programmi o sistemi di educazione previsti dall’ordinamento scolastico;
• finanziati con il POR FSE 2014‐2020 della Regione Lombardia e, in generale, con altre fonti di aiuto pubbliche;
• relativi alla formazione tecnica specifica per i comparti di cui al Regolamento 1308/2013: o dell’apicoltura; o dell’ortofrutta e olivicolo;
• relativi alla formazione tecnico specifica per il settore forestale e per le attività di diversificazione delle attività agricole.

Data inizio e fine dei Percorsi

I Percorsi di coaching possono aver inizio dopo la data della comunicazione formale di ammissione a finanziamento, e avere durata fino a 12 mesi. In ogni caso devono terminare entro il 31/03/2022, o entro 13 mesi dalla data di concessione del contributo in caso di provvedimenti di scorrimento della graduatoria.

Possono presentare domanda di contributo gli Enti accreditati ai servizi di formazione professionale, mediante le procedure previste dalle disposizioni regionali in materia di formazione.

Dotazione finanziaria complessiva: 200.000 Euro

Contributo massimo per progetto: 13.965 Euro (pari al 100% spese ammissibili)

A. Coach, docenze, progettazione

A1-A2) Coach e Docenti

La spesa massima ammessa è modulata in base alle caratteristiche e all’esperienza professionale dei docenti in relazione all’area di intervento. Solo ed esclusivamente per determinare il costo orario dei docenti, si richiamano le disposizioni previste dal D.D.U.O. 8976/12: “Approvazione del manuale di rendicontazione a costi reali di operazioni FSE - POR ob. 2 2007/2013 – primo aggiornamento”.

A3) Progettisti

I costi collegabili alla progettazione del Percorso coaching sono riconosciuti nella misura massima pari al 5% della somma dei costi per Coach e docenti; per gli importi e massimali giornalieri valgono gli stessi criteri esposti per Coach e Docenti e qui di seguito riassunti. In specifico:

• fascia A fino ad un massimale di € 100 per ora di attività frontale, in aula o in campo;
• fascia B, fino ad un massimale di € 80 per ora di attività frontale, in aula o in campo;
• fascia C, fino ad un massimale di € 50 per ora di attività frontale, in aula o in campo.

In caso di utilizzo di docenti interni, il costo orario è stabilito secondo il metodo di calcolo rappresentato nel citato D.D.U.O. 8976/12. La spesa massima ammissibile giornaliera per le docenze non può superare: per i docenti di fascia A, 500 €, per quelli di fascia B, 300 €, per i docenti di fascia C, 150 €. Il costo orario e i massimali giornalieri per i docenti interni non possono superare i massimali previsti per le docenze esterne, tenuto conto delle tre diverse fasce di costo orario.

B. Viaggio docenti, coach e destinatario

• aereo, classi economiche, per distanze superiori ai 300 km;
• treno di 2° classe o, nel caso di distanze superiori ai 300 km, di 1° classe;
• altri mezzi di trasporto pubblico;
• taxi, solo se giustificato da motivazioni di urgenza;
• mezzo proprio, con indennità chilometrica pari a 1/5 del costo medio di un litro di benzina nel mese di svolgimento delle missioni.

Le spese devono essere documentate, in sede di rendicontazione, tramite ricevute fiscali o fatture. Nel caso di utilizzo di mezzo proprio deve essere allegata una dichiarazione sottoscritta dall’interessato, contenente: data, destinazione, chilometri percorsi e motivazione validata dall’Ente di Formazione Beneficiario

C. Vitto e alloggio per docenti, coach e destinatario

• trasferta di durata compresa fra 6 e 12 ore: massimo € 22,26 per un pasto;
• trasferta di durata superiore a 12 ore: massimo € 44,26 per due pasti, per il pernottamento sono rimborsabili solo spese per alberghi di categoria non superiore al 4 stelle. La spesa massima riconoscibile per le voci di costo del punto B e C è pari a € 85 al giorno complessivi. Il massimale per progetto è ottenibile con il seguente calcolo:
  • ore totali del percorso inclusa progettazione x costo orario/ massimale di spesa giornaliera per docente o coach= numero massimo di “giorni missione” del percorso
  • Numero massimo di “giorni missione” del percorso x 90= massimale per progetto Le spese su indicate devono essere documentate, tramite ricevute fiscali o fatture.

D. Spese generali

Le spese generali sono riconosciute a tasso forfettario pari al 15% del valore complessivo dei costi per il personale di cui alla lettera A), ai sensi dell’art. 68, 1°comma lettera b) del Reg UE 1303/2013 e sono comprensive di coordinamento, selezione dei partecipanti, acquisto materiale e servizi didattici, affitto aule, attività di pubblicizzazione dell’opportunità formativa e spese indirette. Qualora l’importo indicato nel Progetto del Percorso riferito alle spese di cui alla presente lettera D) Spese Generali superi la percentuale indicata del 15%, il medesimo importo sarà ridotto d’ufficio nella fase d’istruttoria di ammissibilità della domanda d’aiuto.

Non sono ammissibili:

• le spese liquidate in contanti o con carte prepagate;
• le spese effettuate e/o fatturate al beneficiario da società con rapporti di controllo o collegamento così come definito ai sensi dell’art. 2359 del c.c.;
• l’imposta sul valore aggiunto (IVA) e i tributi in generale.

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.