Interventi ammissibili
La misura è diretta al finanziamento di percorsi con specifiche finalità di:
- Prevenzione e limitazione dei rischi nei luoghi di aggregazione e divertimento giovanile attraverso lo sviluppo di Interventi volti a prevenire comportamenti devianti nonché uso e abuso alcolico e di sostanze psicotrope anche con azioni che limitino tali rischi, in particolare nei contesti aggregativi;
- Contrasto al disagio sociale, tramite interventi di aggancio, riduzione del danno e inclusione attraverso azioni di pronto intervento sociale e presa in carico, anche individuale, a favore di giovani e adulti a grave rischio di marginalità e in situazioni di bisogno determinatesi a seguito di una condizione di precarietà e di emarginazione conclamata, anche per abuso di sostanze, al fine di contenere o ridurre il danno prodotto e avviare percorsi di inclusione sociale.
I progetti territoriali sono diretti in particolare a realizzare:
- azioni per il contenimento e la risoluzione delle tensioni sociali in situazioni ed in contesti di rischio (parchi, luoghi del divertimento, luoghi di ritrovo dei giovani) ed emarginazione (aree territoriali marginali a livello urbano/periferico, stazioni - edifici dismessi);
- processi di inclusione ed integrazione destinati alle persone che, per svariati motivi e condizioni di vita sono particolarmente svantaggiati e a rischio di esclusione sociale;
- interventi sia nell’ambito di azioni di outreach in strada e sul territorio sia nell’ambito di servizi offerti presso spazi neutri attivati ad hoc (drop-in) o in altri spazi dedicati;
- attività orientate al consolidamento e all'allargamento di una rete integrata e coordinata del sistema territoriale dei servizi sociali, socio-sanitari e sanitari, al fine di garantire la presa in carico sociale delle situazioni di bisogno e di offrire risposte rapide e personalizzate ai bisogni complessi delle persone e delle famiglie in condizione di fragilità.
I soggetti destinatari della misura sono i giovani e gli adulti a rischio e/o in condizione di esclusione e grave marginalità, anche abusatori di sostanze e/o senza fissa dimora, a seconda della tipologia di percorso di riferimento:
- Prevenzione e limitazione dei rischi nei luoghi di aggregazione e divertimento giovanile: Giovani o giovani adulti in contesti diurni e notturni (es. discoteche e spazi antistanti, locali notturni, eventi e feste, rave, scuole, centri giovanili, luoghi di aggregazione, etc.) che presentano situazioni di tensione, disagio sociale e/o presenza di dipendenza coesistenti, di norma, con altre problematiche sociali e familiari.
- Contrasto al disagio sociale, tramite interventi di aggancio, riduzione del danno e inclusione: Adulti a rischio di esclusione o in situazioni di disagio conclamato, derivante anche da abuso di alcool e/o sostanze, in contesti urbani periferici, stazioni, aree degradate, luoghi aperti di consumo, ecc.
Gli interventi hanno durata massima di 12 mesi.
Chi può partecipare
Possono presentare domanda:
- Enti gestori accreditati per la gestione di UdO sociosanitarie che abbiano maturato un adeguato periodo di esperienza nel campo (almeno due anni);
- Enti gestori accreditati a livello territoriale per la gestione di UdO sociali che abbiano maturato un adeguato periodo di esperienza nel campo (almeno due anni);
- Organizzazioni del Terzo Settore iscritte ai registri regionali o nazionali o ad analoghi elenchi regionali/nazionali, che abbiano maturato un adeguato periodo di esperienza nel campo (almeno due anni);
- Aziende sociosanitarie Territoriali;
- Comune singolo o Associato;
- Enti riconosciuti delle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese, che abbiano maturato un adeguato periodo di esperienza nel campo (almeno due anni);
Anche i soggetti sotto indicati possono partecipare al partenariato, senza però svolgere la funzione di Capofila:
- Altri Enti Pubblici operanti a livello territoriale;
- Soggetti iscritti all’albo regionale degli operatori accreditati per i Servizi al lavoro e/o per i Servizi alla formazione in Regione Lombardia
I partenariati dovranno necessariamente comprendere almeno un’Azienda sociosanitaria Territoriale, funzionale allo svolgimento delle prestazioni di natura sanitaria previste nell’ambito dei progetti finanziati.
Entità del contributo
Dotazione finanziaria complessiva per le annualità 2023-2024: 5.000.000 Euro
L’importo complessivo del progetto non può superare la soglia massima di 80.618,93 Euro per il percorso “Prevenzione e limitazione dei rischi nei luoghi di aggregazione e divertimento giovanile” e di 148.285,38 Euro per il percorso “Contrasto al disagio sociale, tramite interventi di aggancio, riduzione del danno e inclusione”.
Consigli degli esperti
Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. pag. 10 del bando).
È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. pagg. 13-15 del bando).
Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. pag. 16 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?
Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: asseinclusionefse@regione.lombardia.it
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.