Regione Piemonte
L’obiettivo generale dell’iniziativa è di contribuire all'accrescimento delle competenze, delle capacità e delle prospettive occupazionali dei giovani, ponendo in atto un percorso di ricerca-azione sperimentale per l’incremento dell’occupabilità dei giovani in linea con le peculiarità degli scenari dei mercati del lavoro locale.
Gli obiettivi specifici sono:
Le attività oggetto di finanziamento per ciascuno dei progetti proposti tramite candidatura qualificata da parte dei Comuni sede di Centri per l’Impiego (CPI) sono le seguenti:
Ciascun Comune ammesso a finanziamento si impegna a partecipare al “Tavolo di lavoro Buone prassi occupabilità giovani” e al percorso di “Capacity Building” organizzati secondo la programmazione indicata a pagina 5 e seguenti del bando.
I comuni capofila, con l’aiuto dei Job Coach e dei partner di rete, si impegnano ad aiutare i giovani che hanno terminato il laboratorio a sperimentare un percorso di Job Shadowing, da effettuare presso un’azienda individuata da ciascun giovane partecipante al progetto, della durata di 40 ore in un lasso temporale massimo di 30 giorni e che dovrà terminare entro 60 gg dalla conclusione del laboratorio.
Le attività relative agli interventi da realizzare saranno avviate entro 10 giorni dalla data di approvazione del provvedimento di ammissione al finanziamento.
Possono beneficiare dei finanziamenti i Comuni sede di Centri per l’Impiego o antenne che si rendano disponibili ad aderire all’iniziativa regionale.
I comuni capofila si impegnano a candidarsi con una rete di partenariato che comprenda fino ad un massimo di n. 3 soggetti, oltre al CPI locale, tra i seguenti:
Attenzione! Ciascun Comune sede di CPI o di antenna sarà ritenuto ammissibile a finanziamento qualora il progetto presentato preveda l’adesione ai contenuti ritenuti vincolanti ai fini del finanziamento spettante riportati alle pagine 3 e 4 del bando.
Dotazione finanziaria complessiva: 330.000 Euro
Il contributo massimo per ciascun Comune è di 25.000 Euro per ogni CPI di cui è sede, a copertura delle spese di cui alla sezione F del bando.
Contributo minimo per Comune: 22.000 Euro
I comuni riconoscono un contributo a fondo perduto a titolo di “premialità” minima di 1.500 Euro a ciascun Job Coach “effettivo” solo qualora il soggetto abbia partecipato ad almeno l’80% dell’intero progetto.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Si consiglia di leggere scrupolosamente l’articolazione e le caratteristiche dei vari percorsi che l’iniziativa prevede necessari per la selezione dei Job Coach (facilitatori) e dei giovani destinatari delle attività (Cfr. Sez. D, pagg. 5-8 del bando). Assicurati di rispettare tutte le condizioni riportate in questa sezione per presentare una proposta completa e coerente con le finalità del bando.
Attenzione! I finanziamenti saranno assegnati a ciascun Comune secondo le modalità indicate a pagina 9 del bando. Prendi visione di tali informazioni per conoscere le modalità di erogazione delle risorse.
Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. Sez. F, pagg. 9-10 del bando).
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