Piemonte – Bando di finanziamento scuole dell’infanzia paritarie

La Regione Piemonte, riconoscendo la funzione sociale e formativa svolta sul proprio territorio dalle scuole dell’infanzia paritarie, assegna specifici contributi al fine di concorrere alle spese di funzionamento che tali servizi educativi di pubblica utilità sostengono nel corso dell’anno scolastico.

Possono presentare domanda:

• Comuni (in forma singola o associata)

• Scuole dell’infanzia paritarie gestite da soggetto giuridico senza fini di lucro (enti no profit e/o ETS)

L’intervento si attua tramite i Comuni in forma singola o associata che, precedentemente all’inizio dell’anno scolastico, sottoscrivono su richiesta delle scuole apposite convenzioni con validità almeno triennale. 

Possono, inoltre, presentare istanza di contributo direttamente alla Regione le scuole dell’infanzia paritarie che abbiano ricevuto da parte del Comune territorialmente competente motivato diniego alla richiesta di convenzionamento. Per tali scuole il Comune è tenuto a formulare il parere previsto dal comma 4, art. 14, della l.r. 28/2007 all’interno del quale deve essere dichiarata la sussistenza di una o più delle seguenti particolari situazioni a supporto dell’ammissione della scuola alla contribuzione:

• garantire alle famiglie un’adeguata copertura del servizio di scuola dell’infanzia in assenza, nell’ambito territoriale interessato, di analoga offerta formativa da parte di scuole statali, comunali o convenzionate;
• contribuire a ridurre eventuali liste di attesa per l’accesso al servizio di scuola dell’infanzia presenti nelle scuole statali, comunali o convenzionate situate nell’ambito territoriale interessato;
• essere ubicate in area montana o collinare contribuendo a garantire la copertura del servizio anche a favore di Comuni contermini privi di analoga offerta formativa;
• essere ubicate in area contraddistinta da marginalità territoriale o in zona disagiata dal punto di vista socio-economico concorrendo a favorire l’inclusione di utenze fragili.

Pertanto, nel caso in cui il Comune territorialmente competente non abbia ritenuto opportuno attivare con la scuola dell’infanzia il rapporto convenzionale, è data facoltà a quest’ultima di presentare la domanda di contributo direttamente alla Regione Piemonte; l’ammissione al contributo è subordinata all’espressione del parere da parte del Comune in cui sia dichiarata la sussistenza di una o più delle sopraccitate particolari situazioni.  

Sono riconosciute ai fini contributivi le sezioni di scuola dell’infanzia costituite e funzionanti con un numero minimo di 15 alunni, fatta eccezione per le scuole a sezione unica per le quali il numero minimo previsto per l’accesso al contributo è di 8 alunni.

Dotazione finanziaria complessiva: 7.700.000 Euro

Le risorse assegnate dalla Regione Piemonte al finanziamento dell’intervento verranno ripartite come segue:

• nella misura del 75% dello stanziamento globale annualmente previsto per il numero complessivo delle sezioni ubicate in Comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti o nelle frazioni dei Comuni con oltre 15.000 abitanti; alle scuole dell’infanzia paritarie con sezione unica appartenenti a tale fascia demografica è assegnato un contributo aggiuntivo pari al 50% della quota attribuita per sezione;
• nella misura del 25% dello stanziamento globale annualmente previsto per il numero complessivo delle sezioni ubicate nei Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.