Regione Piemonte
Il bando è finalizzato a diffondere i Consigli comunali dei ragazzi (CCR) nei comuni piemontesi, in attuazione del rapporto del Centro di Ricerca Unicef nel quale viene prevista l’istituzione dei CCR quale contributo per assicurare l’attuazione della Convenzione ONU del 1989 sui diritti dell’infanzia.
Il CCR è un progetto rivolto a tutti i ragazzi, dalla terza classe della scuola primaria alla terza classe della scuola secondaria di primo grado, e ha l’obiettivo di promuovere la partecipazione attiva delle giovani generazioni alla vita politica e amministrativa delle comunità locali, al fine di sostenerne l’educazione civica e la conoscenza delle risorse del territorio.
Gli interventi ammissibili riguardano progetti originali, innovativi e capaci di coinvolgere i ragazzi nei processi decisionali relativi all’attivazione dei Consigli Comunali o sovracomunali dei ragazzi, con l’obiettivo di avviare un processo virtuoso di implementazione diffusa nei territori comunali piemontesi di tale opportunità.
Ricorda! I progetti previsti dovranno essere formulati con indicazione dell’area di azione prevista, con il pieno coinvolgimento dei ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio.
Possono partecipare i Comuni piemontesi singoli o associati
Dotazione finanziaria complessiva: 30.000 Euro
Contributo massimo: 6.000 Euro
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
È molto importante leggere con attenzione i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le domande di contributo. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se la tua richiesta possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini della selezione (Cfr. lett. e), pagg. 6-7 del bando)
Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. lett. g), pagg. 7-8 del bando).
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