Scadenza: 30 agosto 2024
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Programma/Ente di finanziamento

Regione Piemonte - CSR 2023-2027

Dotazione Complessiva
€ 21.999.750
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

La Regione Piemonte pubblica il bando per la presentazione di domande di aiuto/pagamento degli interventi Agro-Climatico-Ambientali del PSP e del CSR 2023-2027:

  • SRA-ACA 10: Gestione attiva di infrastrutture ecologiche;
  • SRA-ACA 12: Colture a perdere e fasce ecologiche;
  • SRA-ACA 17: Impegni specifici di convivenza con la fauna selvatica;
  • SRA-ACA 22: Impegni specifici per le risaie.

Gli Obiettivi specifici cui mirano gli interventi di sviluppo rurale identificati dal codice SRA e, in particolare, dal codice SRA-ACA in quanto trattasi di interventi Agro-Climatico-Ambientali, oggetto del provvedimento, sono i seguenti:

  • OS4 Contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici e all'adattamento a essi, anche attraverso la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e il miglioramento del sequestro del carbonio, nonché promuovere l'energia sostenibile;
  • OS5 Favorire lo sviluppo sostenibile e un'efficiente gestione delle risorse naturali come l'acqua, il suolo e l'aria, anche attraverso la riduzione della dipendenza chimica;
  • OS6 Contribuire ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità, migliorare i servizi ecosistemici e preservare gli habitat e i paesaggi.

Interventi ammissibili

SRA-ACA 10 - Gestione attiva di infrastrutture ecologiche: è previsto un pagamento annuale a favore dei beneficiari che assumono volontariamente impegni di gestione di infrastrutture ecologiche, le cui caratteristiche sono indicate nelle azioni e sotto-azioni in cui si articola l’intervento:

  • AZIONE 10.1 - Formazioni arboreo/ arbustive
    • Sotto-azione 10.1.1 - Fasce Tampone
    • Sotto-azione 10.1.2 - Siepi o Filari
    • Sotto-azione 10.1.4 - Alberi isolati
  • AZIONE 10.2 - Formazioni lineari erbacee
    • Sotto-azione 10.2.1 - Fasce erbacee
  • AZIONE 10.3 - Boschetti nei campi e Sistemi macchia-radura
    • Sotto-azione 10.3.1 - Boschetti Naturalistici
  • AZIONE 10.4 - Prati umidi e Zone umide
    • Sotto-azione 10.4.2 - Zone umide
  • AZIONE 10.8 - Bacini e Sorgenti naturali di acqua
    • Sotto-azione 10.8.1 - Stagni e Laghetti
    • Sotto-azione 10.8.2 - Maceri
    • Sotto-azione 10.8.3 - Risorgive e fontanili

SRA-ACA 12 - Colture a perdere e fasce ecologiche: l’intervento prevede un pagamento annuale a favore dei beneficiari che assumono l’impegno di destinare parte della superficie aziendale alla semina di colture a perdere o alla costituzione di fasce e corridoi ecologici. Esso si articola nelle seguenti azioni:

  • Azione 12.1: Colture a perdere
  • Azione 12.2: Corridoi e fasce ecologiche

Le due azioni sono tra loro alternative, vale a dire che non sono applicabili sulle stesse superfici.

La durata del periodo di impegno è di cinque anni.

SRA-ACA 17 - Impegni specifici di convivenza con la fauna selvatica: l’intervento in oggetto prevede un pagamento annuale per ettaro di superficie pascolata al fine di garantire la presenza dell’attività zootecnica in aree con presenza di grandi carnivori (es. lupo, orso, sciacallo, ecc.). Alcuni criteri di ammissibilità:

  • la superficie minima oggetto di pascolamento è pari a 1 ettaro;
  • avere i cani da guardiania che devono essere iscritti all’anagrafe canina ed essere afferenti alle razze specifiche per la difesa del bestiame: Cane da pastore Maremmano-Abruzzese, Cane da montagna dei Pirenei;
  • disponibilità di recinzioni antipredazione (recinzioni perimetrali fisse, semi-permanenti o mobili, elettrificate o senza protezione elettrica) per il pascolamento e/o il ricovero notturno degli animali;
  • effettuare un periodo di pascolamento e/o di utilizzo recinzioni minimo di almeno 60 giorni/ anno.

SRA-ACA 22 - Impegni specifici per le risaie: a favore dei beneficiari che assumono volontariamente gli impegni, di durata quinquennale, è previsto un pagamento annuale per ettaro a titolo di compensazione dei minori ricavi e/o dei maggiori costi sostenuti. L’intervento si articola in due azioni tra loro combinabili (ove compatibili) sulla stessa superficie:

  • Azione 1) Semina in acqua.
  • Azione 2) Riserva d’acqua per la biodiversità degli organismi acquatici:
    • sotto-azione 2.1: realizzazione di un fosso di specifiche dimensioni all’interno della camera di risaia, nel quale dovrà essere garantito un livello minimo di acqua e l’inerbimento di un argine di risaia per l'intero ciclo colturale del riso, mediante semina o sviluppo della vegetazione spontanea per favorire la permanenza delle specie selvatiche;
    • sotto-azione 2.2: mantenimento di una superficie costantemente allagata e non coltivata. In alternativa alla realizzazione del fosso di cui alla sotto-azione 2.1, è possibile mantenere costantemente allagata e non coltivata una porzione di superficie, investita a risaia nell’anno precedente.

Gli impegni sono applicabili ad “appezzamenti fissi” o ad “appezzamenti variabili”, dove per gli appezzamenti fissi la superficie oggetto di impegno resta la stessa per tutta la durata dell’impegno, mentre per quelli variabili è possibile modificare ciascun anno gli appezzamenti oggetto di impegno (Cfr. par. 1.11 del bando).

Chi può partecipare

Possono presentare domanda:

  • Agricoltori singoli o associati per le ACA 10, 12 e 22. Per ACA10 e 12 anche Enti pubblici gestori di aziende agricole
  • Allevatori per ACA17.

dove per “allevatori associati” si intende società di persone, società di capitali e società cooperative che rientrano nella definizione di imprenditore agricolo.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva (nell’arco di 5 anni): 21.999.750 Euro

Le forme e i tassi di sostegno sono specifici per ciascuna Azione e sotto-azione del bando. Per un dettaglio degli importi erogabili si veda la sezione del testo relativa all’Azione di interesse.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! I soggetti che aderiscono agli Interventi devono osservare le seguenti regole basilari. Si consiglia di consultarle in modo più approfondito all’interno del bando (Cfr. par. 1.8 del bando):

  • mantenimento di uno stato idoneo al pascolo o della coltivazione,
  • condizionalità rafforzata,
  • requisiti minimi relativi all’uso di fertilizzanti e prodotti fitosanitari,
  • condizionalità sociale

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le domande di contributo. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se la tua richiesta possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti sono considerati maggiormente prioritari ai fini della selezione. I criteri sono specifici per ciascuna Azione dell’Intervento e sono riportati nelle rispettive sezioni del bando.

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:

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