Piemonte - Progetti a favore degli studenti con plusdotazioni e/o a rischio ritiro sociale volontario - a.s. 2024-2025

La Regione Piemonte ha approvato una legge di istituzione del servizio di psicologia scolastica e in attesa che ne venga data attuazione, intende promuovere negli istituti scolastici statali secondari di primo e secondo grado e negli istituti scolastici del primo ciclo del territorio piemontese, progetti sperimentali volti a creare spazi di ascolto e supporto psicologico per contrastare e prevenire fenomeni di disagio giovanile riconducibili alle seguenti due target di studenti:

• Linea A - Studenti ad alto potenziale cognitivo (Plusdotazioni): sostenere i bambini ad alto potenziale cognitivo o con plusdotazioni nel loro percorso di crescita per poter esprimere al meglio le loro potenzialità e promuovere forme e modalità nuove e positive di relazione con i pari;
• Linea B - Studenti a rischio ritiro sociale: sostenere gli studenti preadolescenti e adolescenti che si trovano a vivere situazioni di isolamento sociale volontario, cosi da aiutarli a ritrovare fiducia in se stessi, a superare eventuali traumi che li hanno portati a forme di isolamento, a cogliere il loro punto di vista, cercando di renderlo visibile agli altri.

Gli sportelli (psicologici o psicopedagogici) a seconda del target di studenti per il quale vengono istituiti prevedono i seguenti obiettivi specifici:

• Individuazione e definizione di azioni specifiche allo scopo di identificare precocemente i bisogni di studenti rientranti nel target e avviare azioni di supporto mirate;
• Supporto nella predisposizione di contesti educativi capaci di sostenere i loro peculiari bisogni, promuovendo così il loro “star bene a scuola”;
• Supporto formativo rivolto ai docenti per attivare percorsi educativi personalizzati e sviluppo di attività didattiche e interventi di valorizzazione/inclusione di questo tipo di alunni;
• Accompagnamento e sostegno per un adeguato inserimento/reinserimento a scuola, in famiglia e rispetto alla rete sociale di riferimento;
• Supporto ai docenti nella gestione di situazioni di natura sanitaria (disturbi del neurosviluppo, disturbi psichici, ecc.) al fine di favorire la connessione tra il mondo dell’istruzione e quello della sanità.

Inoltre, le due linee di intervento prevedono:

• Linea A: attivazione di sportelli finalizzati alla costruzione di percorsi congiunti con il personale docente per l’identificazione precoce di studenti ad alto potenziale cognitivo o con plusdotazione.

La linea A è rivolta agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado.

• Linea B: attivazione di sportelli (anche a distanza) o interventi psicoeducativi (anche domiciliari) d’intesa con il personale docente e con la famiglia per il reinserimento degli studenti a rischio ritirato sociale.

La linea B è rivolta agli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado.

Gli interventi contenuti nelle proposte progettuali dovranno essere realizzati nell’anno scolastico 2024-2025.

Possono partecipare al bando le scuole sede di CTS (Centri Territoriali di Supporto) di ciascun ambito provinciale del territorio regionale, previa concertazione con le scuole del relativo ambito territoriale interessate alla progettualità del bando.

Ogni scuola sede di CTS potrà presentare un’unica istanza afferente una o entrambe le linee di intervento sopra indicate.

La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a 150.000 Euro.

Il CTS dell’ambito provinciale di Torino potrà presentare un solo progetto che, se ammesso a contributo, potrà ottenere un contributo massimo di 45.000 Euro.

Ogni CTS di ciascun ambito  provinciale potrà presentare un solo progetto che, se ammesso a contributo, potrà ottenere un contributo massimo di 15.000 Euro.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.