Piemonte - Programma di interventi per l’adattamento degli ambiti urbani a nuove forme di mobilità sostenibile e attiva

Scadenza: 30 giugno 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Piemonte

Dotazione Complessiva
€ 4.850.000
Finanziamento Massimo
€300.000
Co-finanziamento
100%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Obiettivo del bando è supportare i Comuni che attuano le misure di limitazione della circolazione dei veicoli più inquinanti nella realizzazione di interventi per l’adattamento degli ambiti urbani a nuove forme di mobilità sostenibile e dolce.

Nello specifico, il bando è finalizzato all’attuazione di un programma di interventi basato sull'idea di spazio pubblico come luogo di incontro e socializzazione, con lo scopo di trasformare gli spazi pubblici in modo rapido ed economico con l’obiettivo di disincentivare l’uso del mezzo privato ed incentivare l’uso della bicicletta e altre modalità di trasporto non impattanti.

Interventi ammissibili

Gli interventi ammissibili si suddividono in due tipologie:

  • Tipologia I
    • definizione, riorganizzazione e segnalazione delle aree soggette a limitazione della circolazione dei veicoli più inquinanti, anche attraverso la posa in opera di segnaletica verticale;
    • realizzazione di percorsi ciclabili attraverso l’uso di segnaletica orizzontale e verticale e la realizzazione di corsie ciclabili, strade urbane ciclabili (E-bis), doppio senso ciclabile su strade a senso unico, ecc.;
    • creazione di aree pedonali, attraverso modifiche sostanziali alla viabilità, limitando l’accesso veicolare all’area, per realizzare nuovi spazi pubblici utilizzabili anche dalle attività commerciali e di ristorazione (Strade scolastiche; trasformazione di spazi pubblici, piazze, parchi, giardini e aree gioco, finalizzata al placemaking; realizzazione di “slow streets”, ovvero zone a velocità veicolare ridotta (zone 30) e riutilizzo di aree di sosta come “parklet”)
  • Tipologia II:
    • programmi di riforestazione urbana (messa a dimora di alberi, di reimpianto e di silvicoltura nelle aree urbane). Le aree dove vengono realizzati gli interventi sono escluse dalla definizione di bosco;
    • realizzazione di interventi di depavimentazione, finalizzati all'integrazione di infrastrutture verdi per il miglioramento della qualità dell’aria in ambito urbano.

Questi interventi dovranno essere accompagnati da specifiche misure di sensibilizzazione e formazione della cittadinanza.

Per la Tipologia 1 i progetti devono contenere almeno due dei tre “sub-interventi”.

Attenzione! Il bando promuove slow streets (zona 30) non estese all’intero territorio comunale, ma esclusivamente in aree limitate caratterizzate dalla presenza di siti ad elevata sensibilità come ad esempio scuole e ospedali.

Gli interventi devono essere realizzati entro il 31/12/2024.

Chi può partecipare

Il bando è destinato ai Comuni che attuano le misure di limitazione della circolazione dei veicoli più inquinanti come previsto dal Piano Regionale della Qualità dell’Aria (PRQA). L’elenco puntuale dei Comuni che possono beneficiare dell’agevolazione è riportato nell’Allegato 4 al bando.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 4.850.000 Euro

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto così determinato:

  • Investimento inferiore o uguale a 50.000 Euro: 100% dell’importo progettuale
  • Investimento superiore a 50.000 Euro: 100% fino a 50.000 Euro e 80% sulla parte residua eccedente i 50.000 Euro.

Il contributo concedibile per singolo Comune non può superare i 300.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Pagina web Finpiemonte

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Il bando è frutto di un rifinanziamento e riattivazione di una misura precedentemente conclusa. Pertanto, la riapertura del bando consentirà l’accesso al finanziamento per le domande già presentate nel precedente periodo di apertura e non ancora valutate a causa dell’esaurimento delle risorse disponibili, e la presentazione di nuove istanze da parte di Comuni interessati (Cfr. par. 4.1 e 4.2 per maggiori dettagli sulle Procedure).

La procedura di presentazione delle domande è “a sportello”. Questa modalità tiene conto dell’ordine cronologico di arrivo delle domande e l’erogazione dell’incentivo avverrà fino ad esaurimento delle risorse comunque disponibili. Nei bandi a sportello, la dotazione finanziaria complessiva stanziata può esaurirsi rapidamente e si consiglia, dunque, di rimanere aggiornati tramite la pagina dedicata all’avviso e/o di inviare un quesito per accertarti che siano ancora disponibili fondi ai contatti indicati più sotto.

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 3.3 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:

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