Scadenza: 10 luglio 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Piemonte

Dotazione Complessiva
€ 5.000.000
Finanziamento Massimo
€450.000
Finanziamento Minimo
€200.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Le misure del Programma MIP - Mettersi in proprio hanno l’obiettivo di sostenere la nascita di nuove attività economiche e favorire la diffusione dello spirito imprenditoriale tanto tra coloro che sono alla ricerca di lavoro, che risultano inattivi o che sono a rischio di perdere il lavoro al fine migliorarne il livello di occupabilità, quanto tra i già occupati per aumentare il livello di responsabilizzazione degli aspiranti imprenditori.

Attraverso l’avviso si intende acquisire proposte progettuali da parte dei Soggetti attuatori finalizzate ad accompagnare i potenziali imprenditori o potenziali lavoratori autonomi nella valutazione dell’idea imprenditoriale, nella definizione di un progetto d’impresa o di attività, nella predisposizione di un Business Plan o Piano di attività, nonché, attraverso un tutoraggio successivo, nel rafforzamento e consolidamento di quelle imprese o attività economiche che si siano costituite.

Interventi ammissibili

Il bando prevede due misure:

Misura 1. Servizi di assistenza ex ante alla creazione di impresa

La Misura 1 prevede servizi di assistenza personalizzata sotto la supervisione di un operatore di riferimento (tutor), basata su azioni di informazione, aggiornamento delle competenze, servizi specialistici (di natura giuridica, commerciale, economica ecc.), assistenza alla predisposizione di un Business plan/Piano di attività completo nelle sue diverse componenti essenziali.

I Servizi di assistenza ex ante completi prevedono le seguenti fasi:

  • FASE 1 - accoglienza, analisi dell’idea imprenditoriale ed esame della fattibilità della medesima e, per il trasferimento d’azienda, anche valutazione delle competenze dell’acquirente;
  • FASE 2 - supporto alla definizione del progetto nelle sue diverse articolazioni e accompagnamento per l’avvio dell’attività (per trasferimento d’azienda). Accompagnamento per l’avvio dell’attività in capo al nuovo soggetto con particolare riguardo ad analisi delle problematiche burocratiche, fiscali e finanziarie collegate all’acquisto di un’azienda.

La FASE 1 deve sempre essere realizzata. La FASE 2 dipende dall’andamento del percorso di accompagnamento.

Complessivamente, i servizi di assistenza ex ante non potranno essere superiori alle 45 ore che si articoleranno nella durata temporale di 6 mesi dalla data di apertura del Piano di Accompagnamento individuale (PAI).

Per tutti i dettagli in merito alla Misura 1 si consiglia di leggere scrupolosamente la sezione 2.1 del bando (Cfr. pagg. 6-13).

Misura 2. Servizi di tutoraggio ex post alla creazione di impresa

La Misura 2 è volta a supportare la nuova impresa o il neo lavoratore autonomo nei mesi successivi alla costituzione del nuovo soggetto economico con servizi qualificati, quali:

  • Accompagnamento personalizzato sotto la supervisione di una persona di riferimento (tutor) basato su servizi specialistici e monitoraggio dell’andamento dell’attività sulla base delle previsioni del Business plan/Piano di attività;
  • Analisi delle condizioni di mercato e delle opportunità di sviluppo dell’impresa.
  • Supporto nella definizione di progetti di sviluppo, anche attraverso la partecipazione ad iniziative e misure di agevolazione.
  • Candidatura alla Misura del Mentoring come neo imprenditori/ professionisti per utilizzare l’esperienza di imprenditori/professionisti mentori già presenti sul mercato.

Il percorso di tutoraggio ex post non potrà essere superiore alle 20 ore (di cui 6 ore di back-office), articolate nell’arco temporale di 12 mesi a decorrere dalla data della comunicazione di ammissibilità ai servizi.

Per tutti i dettagli in merito alla Misura 2 si consiglia di leggere scrupolosamente la sezione 2.2 del bando (Cfr. pagg. 14-16).

Le attività progettuali devono avviarsi entro il termine di 30 giorni dall’approvazione del progetto, previa sottoscrizione dell’Atto di adesione e devono concludersi entro il 31/12/2025.

Chi può partecipare

L’Avviso pubblico è riservato ai soggetti attuatori iscritti nell’Elenco regionale aggiornato di soggetti specializzati nella realizzazione dei servizi a sostegno della creazione d’impresa e del lavoro autonomo sul territorio piemontese. Le proposte possono essere presente in forma singola o in forma associata.

La proposta progettuale dovrà prevedere almeno le seguenti figure professionali:

  • Coordinatore e referente di progetto
  • Tutor, per l’erogazione effettiva del servizio di assistenza all’utenza
  • Consulenti specialistici
  • almeno una Figura (Tutor o consulente specialistico) in possesso di competenze ed esperienze collegate all’economia sociale.

Il ruolo di coordinatore/referente di progetto è compatibile con quello di tutor o di consulente specialistico.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 5.000.000 Euro

Le risorse finanziarie sono ripartite fra le aree territoriali di intervento e sono suddivise tra servizi di cui alla Misura 1 e alla Misura 2, come da tabella a pagina 21 del bando.

Contributo massimo: 450.000 Euro

Contributo minimo: 200.000 Euro

Fa eccezione la Città metropolitana di Torino, per la quale l’importo finanziabile per ciascun progetto dovrà essere non inferiore a 400.000 Euro e non superiore a 900.000 Euro.

Il contributo complessivo è determinato dalla moltiplicazione del numero di ore di servizio erogate per il numero di percorsi associati ad un determinato Soggetto attuatore, come specificato agli articoli 6 e 7 del bando.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Elenco soggetti specializzati – marzo 2023

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Assicurati che la tua proposta contribuisca al raggiungimento degli obiettivi orizzontali del PR FSE+ Regione Piemonte 2021 2027 (Cfr. par. 2.4, pagg. 17-18 del bando).

Le proposte devono essere volte a un target specifico di destinatari. Prendi visione, dunque, della tipologia di soggetti cui le attività dovranno rivolgersi e realizza un progetto adatto alle loro esigenze (Cfr. Art. 3, pagg. 18-20 del bando).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 9.2, pagg. 28-31 del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 16, pag. 37 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Invia un quesito ai recapiti dei Funzionari Settore Politiche del Lavoro che potrai trovare nella sezione Contatti della pagina web dedicata al bando.

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