Piemonte - Ricollocazione temporanea degli alunni in caso di situazioni di emergenza di edilizia scolastica – 2023/2024

La Regione Piemonte definisce “i criteri finalizzati all’assegnazione di contributi per la redazione di specifici piani di intervento per esigenze non ricomprese nella programmazione triennale” per la Ricollocazione temporanea degli alunni in caso di situazioni di emergenza di edilizia scolastica.

I contributi sono destinati alla ricollocazione temporanea degli alunni in caso di situazioni di emergenza di edilizia scolastica che compromettono l’agibilità degli edifici scolastici o di parte di essi per l’anno scolastico 2023/2024.

Sono ammissibili esclusivamente le voci di costo relative a:

• locazioni temporanea di locali da adibire ad attività scolastica
• noleggio di strutture temporanee da adibire ad attività scolastica

Per eventi che hanno compromesso l’agibilità degli edifici si intendono:

• calamità naturali: accadimenti naturali, di particolare rilevanza e intensità, quali alluvioni, frane, valanghe, eventi sismici, deficit idrici e incendi boschivi
• eventi di origine antropica che determinano l’impossibilità di utilizzazione quali atti vandalici, aggravarsi dello stato dell’edificio, indisponibilità dovuta ai cantieri per interventi di edilizia scolastica.

Ogni richiesta di contributo dovrà riguardare la ricollocazione temporanea degli alunni a seguito dell’inagibilità di un singolo edificio scolastico che soddisfi tutte le seguenti caratteristiche:

• di proprietà di Ente Locale;
• adibito all’istruzione scolastica sede di scuole statali;
• censito all’interno della procedura informatizzata dell’Anagrafe dell’Edilizia Scolastica ARES.2.

Potranno presentare le richieste di contributo gli Enti locali pubblici singoli o associati detentori dell’onere della gestione della manutenzione straordinaria dell’edificio scolastico oggetto di intervento.

Ciascun ente potrà presentare una sola richiesta di contributo.

Dotazione finanziaria complessiva: 1.000.000 Euro

Contributo massimo:

• 300.000 Euro in caso di edifici con la verifica di vulnerabilità sismica;
• 100.000 Euro in caso di edifici privi di verifica di vulnerabilità sismica.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.