Piemonte - Strategie Urbane d'Area

Le SUA sono strategie integrate definite secondo l’approccio placed-based, rappresentano un complesso di interventi ed azioni concepiti in modo organico e coordinato tra loro, di carattere intersettoriale e caratterizzati da una stretta coerenza ed integrazione, volti a rispondere alle esigenze specifiche di ogni territorio, attingendo alle conoscenze e alle competenze presenti in quei luoghi per definire soluzioni integrate, con l’obiettivo di promuovere la competitività del sistema regionale e lo sviluppo delle aree identificate, sotto il profilo economico, ambientale, culturale e sociale.

Le SUA hanno come obiettivo l’attivazione di dinamiche di riqualificazione territoriale, rigenerazione urbana ed ecologica e di valorizzazione del patrimonio turistico, culturale ed architettonico, le quali vengono individuate secondo l'analisi delle esigenze di sviluppo e delle potenzialità e criticità dell'area al fine di valorizzare i territori, migliorarne la qualità ambientale, sociale e culturale-paesaggistica e l’attrattività. Il sistema territoriale viene quindi concepito in senso funzionale, quale espressione di sistemi inter-comunali, considerandone complementarità e specializzazione, anche oltre il singolo perimetro comunale.

La SUA è finalizzata a individuare obiettivi generali e strategici idonei a valorizzare le potenzialità endogene dei sistemi socio-economici di area urbana e peri urbana, incrementare il livello di competitività e il grado di attrattività del territorio e ridurre e/o annullare i fattori di ostacolo e di rischio allo sviluppo, mediante l’individuazione di operazioni di medie/grandi dimensioni che siano in grado di determinare un forte impatto sul sistema socio-economico del territorio, finalizzati allo sviluppo integrato e sostenibile dal punto di vista ambientale.

La valorizzazione delle competenze, delle vocazioni e delle potenzialità espresse dal territorio, intesa come qualificazione e miglioramento delle realtà esistenti, è finalizzata ad affrontare congiuntamente sfide e opportunità degli specifici territori urbani. La SUA dovrà quindi evidenziare i fili conduttori che legano l’obiettivo generale tradotto in un’idea-guida, con le operazioni proposte.

Le operazioni proposte inoltre dovranno rispondere al concetto di integrazione e essere tematicamente orientate tra loro, coordinate e sinergiche, e in grado di assicurare la massa critica degli investimenti ed il conseguimento dei risultati attesi.

 Al fine di definire compiutamente l’impostazione del documento di strategia, si dovrà favorire la concertazione e il coinvolgimento di tutti gli attori portatori di interesse, dalla cittadinanza, alla società civile e dei livelli di governo competente, il cosiddetto partenariato urbano.

Ciascuna SUA dovrà contenere un minimo di 3 operazioni riferibili ad almeno due ambiti di intervento tra:

• Riqualificazione territoriale, rigenerazione urbana ed ecologica, con particolare attenzione alle sfide ambientali e climatiche:
  • L’azione è volta a promuovere interventi di recupero, rigenerazione e messa in sicurezza, a livello di infrastrutture e servizi, di spazi aperti e edifici pubblici, per permettere alla comunità di riappropriarsi e di rivivere nuovamente gli spazi rigenerati, contribuendo a rendere le città sostenibili, più resilienti agli effetti del cambiamento climatico , più a misura d'uomo, limitando il consumo di territorio a tutela della sostenibilità ambientale e dell’inclusione sociale. Le operazioni proposte dovranno operare con logica complementare e integrativa con le iniziative promosse e sostenute con il PR FSE+, così da favorire una concreta integrazione delle programmazioni a livello locale garantendo, altresì, l’attivazione ed il consolidamento di “reti territoriali” tra i soggetti pubblici e privati interessati (in primis i soggetti gestori delle funzioni socio-assistenziali) al fine di garantire la piena sostenibilità delle iniziative.
• Tutela, valorizzazione e messa in rete del patrimonio architettonico, culturale, turistico e naturale:
  • La valorizzazione sostenibile e integrata del territorio e del patrimonio edilizio, culturale e storico-artistico è finalizzata a tutelare e mettere in rete beni che insistono sull’area geografica interessata dalla strategia per promuovere processi di sviluppo, ripresa economica sostenibili e rendere più attrattivi i territori dal punto di vista turistico. L’azione è inoltre finalizzata a rafforzare la protezione e la preservazione della natura e della biodiversità, il patrimonio e le risorse naturali, al fine di ridurre le forme di inquinamento, le isole di calore mediante la messa in rete delle infrastrutture verdi e blu che insistono sull’area geografica interessata dalla strategia per promuovere processi di sviluppo e ripresa economica sostenibili.
• Miglioramento della qualità dell’aria e mobilità sostenibile:
  • L’azione è volta a promuovere operazioni mirate al miglioramento della qualità dell’aria e la realizzazione di infrastrutture ciclistiche, al fine di ridurre le emissioni in atmosfera, nonché le concentrazioni degli inquinanti (polveri ed ossidi di azoto), mantenendone e/o riducendone ulteriormente le concentrazioni in particolare nelle zone in cui i livelli degli inquinanti sono al di sopra dei valori limite (come definitivi dal Dlgs 155/2010).

I soggetti ammissibili dell’Azione V.5i.1 Strategie Urbane d’Area sono i Comuni e le Unioni di Comuni facenti parti delle 14 aggregazioni identificati a seguito del bando per la selezione del soggetto capofila e l’individuazione dei Comuni componenti le aggregazioni urbane finalizzato alla presentazione del documento di Strategia Urbana d’Area (SUA) con la D.D. n. 203 del 15.5.2023.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 131.707.543 Euro, di cui 19.756.131 quale importo di flessibilità.

L’importo di flessibilità pari al 50% del contributo per gli anni 2026 e 2027 per programma, in ciascuno Stato membro, è definitivamente assegnato solo dopo l’adozione della decisione della Commissione ai sensi dell'art. 18 del Regolamento (UE) 2021/1060 che valuta i risultati del riesame intermedio presentati dallo Stato membro.

L’agevolazione è costituita da un contributo in conto capitale (sovvenzione), ai sensi dell’art. 53 del Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 pari al 90% delle spese dell’operazione ritenute ammissibili.

L’investimento minimo ammissibile è pari a 300.000 Euro. Nel caso in cui, in esito all’istruttoria, l’importo dei costi ammissibili dei lavori risultasse inferiore a tale soglia, la domanda non potrà essere ammessa.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.