Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – PNRR – Gestore Servizi Energetici
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e il GSE intendono erogare delle agevolazioni in favore dei progetti per la realizzazione di infrastrutture di ricarica elettrica nei centri urbani per l’attuazione dell’investimento 4.3 “Sviluppo di infrastrutture di ricarica elettrica”, Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 2 “energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile”.
Il Ministero intende erogare dei contributi per realizzazione di almeno 13.755 stazioni di ricarica rapida per veicoli elettrici in zone urbane da almeno 90 kW.
L’entrata in esercizio delle infrastrutture di ricarica comprese nell’ambito per il quale è presentato il progetto, deve avvenire entro 12 mesi dal provvedimento di concessione del contributo emesso dal Ministero.
Rientrano nell’ambito di applicazione le infrastrutture di ricarica realizzate sulle pertinenze di superstrade, come definite all’articolo 24 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, qualora le stesse pertinenze ricadano nell’ambito di un centro urbano.
Possono presentare istanza di partecipazione esclusivamente i soggetti proponenti che alla data di emanazione dell'avviso risultano attivi e iscritti al Registro delle imprese e che risultino iscritti presso INPS o INAIL e hanno una posizione contributiva regolare, così come risultante dal documento unico di regolarità contributiva (DURC).
È possibile partecipare anche in RTI.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 353.159.625 Euro, concessa nella misura massima del 40% della spesa ammissibile e ripartita come segue tra le tre annualità:
Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. art. 10, pag. 21 del bando).
È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. art. 15, pag. 27 del bando).
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