15 febbraio 2017
PROGRAMMA DI RIFERIMENTO
OBIETTIVOalimentari e assistenza materiale di base (PO I FEAD)
Il presente Avviso intende supportare gli Enti territoriali nella attuazione degli interventi di competenza in materia di servizi e interventi rivolti alle persone senza dimora.
DESCRIZIONEalimentari e assistenza materiale di base (PO I FEAD)
Il presente Avviso intende supportare gli Enti territoriali nella attuazione degli interventi di competenza in materia di servizi e interventi rivolti alle persone senza dimora.
AZIONI FINANZIATELe proposte d’intervento dovranno essere formulate prendendo a riferimento le “Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia”, allegate al presente Avviso di cui costituiscono parte integrante.
Le linee di indirizzo promuovono il superamento di approcci di tipo emergenziale, che consistono nel dispiegamento straordinario di risorse temporanee per la soddisfazione di bisogni primari fondamentali, urgenti e indifferibili - in genere in concomitanza di mutate condizioni esterne quali l’abbassamento delle temperature o un afflusso in strada di nuove persone senza dimora - in favore di approcci maggiormente strutturati. In quest’ultima tipologia rientrano i cosiddetti approcci housing led e housing first, i quali assumono il rapido re-inserimento in un’abitazione come punto di partenza affinché i senza dimora possano avviare un percorso di inclusione sociale. Comune a tutti gli approcci strutturati, e punto di divergenza rispetto ai servizi emergenziali, è la cosiddetta pratica della “presa in carico”: partendo dal riconoscimento dello stato di bisogno del soggetto e dal mandato istituzionale ad un operatore sociale, si declina un progetto mirato a potenziare le capacità della persona affinché esca dalla condizione di disagio e riprenda il controllo della propria vita.
Anche i servizi e gli interventi di bassa soglia o di riduzione del danno, possono essere concepiti in una logica non emergenziale, all’interno di un sistema strutturato. Essi possono essere concepiti all’interno di un sistema di servizi strategicamente orientati verso il perseguimento del maggior grado di inclusione sociale possibile per ciascuna persona in stato di bisogno, al fine di garantire il fronteggiamento primario dei bisogni delle persone senza dimora mediante servizi di pronta e prima accoglienza svolti in strada o in strutture di facile accessibilità, in una dimensione di prossimità rispetto alla persona bisognosa.
CHI PUO' PARTECIPARESono ammessi a presentare proposte progettuali esclusivamente gli Enti territoriali di seguito indicati:
-le Città metropolitane o i Comuni con oltre 250.000 abitanti, individuati sulla base della stima del numero di persone senza dimora, indicati all'articolo 3.2 dell'Avviso;
- gli Enti territoriali delegati dalle Regioni/Province autonome, individuati nel rispetto dei criteri indicati all'articolo 3.3 dell'Avviso;
- le Regioni/Province autonome, secondo le modalità di cui all'articolo 3.4 dell'Avviso.
Ogni Soggetto proponente è chiamato a presentare un'unica Proposta di intervento, secondo il formulario allegato (Modello B).
Le proposte progettuali presentate direttamente dalle Regioni/Province autonome devono prevedere la partecipazione in qualità di Partner degli Ambiti territoriali individuati secondo le modalità dell’articolo 3.4. del bando.
ENTITA' CONTRIBUTOL'Avviso prevede una dotazione finanziaria complessiva di € 50.000.000, di cui € 25 milioni a valere sul Fondo Sociale Europeo, programmazione 2014-2020, Programma Operativo Nazionale Inclusione (Assi 1 e 2, azione 9.5.9) e € 25 milioni a valere sul Fondo di Aiuti Europei agli Indigenti, programmazione 2014-2020, Programma Operativo per la fornitura di prodotti alimentari e assistenza materiale di base (PO I FEAD - Misura 4).
COME PARTECIPARELe domande dovranno essere presentate dagli Enti territoriali compilando esclusivamente i modelli predisposti dall'Autorità di Gestione (Modello A - domanda di ammissione al finanziamento e Modello B - formulario per la presentazione delle proposta di intervento) ed i relativi allegati che dovranno essere inviati tramite posta elettronica certificata all'indirizzo dginclusione.div2@pec.lavoro.gov.it a partire dalle ore 12:00 del 30 ottobre 2016 e fino alle ore 16:00 del 15 febbraio 2017 (l'iniziale scadenza del 30 dicembre 2016 è stata prorogata al 15 febbraio 2017 con Decreto Direttoriale n. 427 del 13 dicembre 2016. Al fine di consentire un tempestivo avvio degli interventi, resta ferma la possibilità di avviare la valutazione delle domande a decorrere dal 30 dicembre per le domande a quella data pervenute. La valutazione e approvazione delle Proposte che perverranno entro tale data verrà effettuata senza attendere il termine ultimo per la presentazione delle medesime.)
PAESI AMMISSIBILI
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTIPagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL
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