31 maggio 2016
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOPOR FESR 2014-20: Asse IV, Azione IV.4.C.1.1
OBIETTIVOIn attuazione della delibera della Giunta regionale n. 3904 del 24.07.2015 è stato approvato, con decreto n. 6484 del 30.07.2015, il bando per incentivare la riqualificazione energetica degli edifici di proprietà dei piccoli comuni, singoli o associati.
L'apertura del bando per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici di proprietà di piccoli comuni, unioni di comuni, comuni derivanti da fusione e comunità montane è spostata dal 16 novembre all'1 marzo 2016. Il differimento è determinato dalle numerose richieste pervenute, a causa della necessità di adeguare le modalità di progettazione e certificazione alle novità normative. In allegato il decreto di proroga.
Il presente bando è finalizzato alla riqualificazione energetica del patrimonio edilizio(FESR), adottato dalla Commissione Europea il 12 febbraio 2015 con decisione C(2015)923.
DESCRIZIONEIn attuazione della delibera della Giunta regionale n. 3904 del 24.07.2015 è stato approvato, con decreto n. 6484 del 30.07.2015, il bando per incentivare la riqualificazione energetica degli edifici di proprietà dei piccoli comuni, singoli o associati.
L'apertura del bando per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici di proprietà di piccoli comuni, unioni di comuni, comuni derivanti da fusione e comunità montane è spostata dal 16 novembre all'1 marzo 2016. Il differimento è determinato dalle numerose richieste pervenute, a causa della necessità di adeguare le modalità di progettazione e certificazione alle novità normative. In allegato il decreto di proroga.
Sono considerati ammissibili al presente bando progetti di riqualificazione energetica (anche medianteE.1. secondo la classificazione di cui all’art. 3 del dpr 412/93 e s.m.i.).
Gli interventi su edifici pubbliciservizio di un’utenza prevalentemente locale.
AZIONI FINANZIATEE.1. secondo la classificazione di cui all’art. 3 del dpr 412/93 e s.m.i.).
Gli interventi su edifici pubbliciservizio di un’utenza prevalentemente locale.
I progetti devono:
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-.
Nel caso di edifici che prevedano porzioni a destinazione d’uso non ammesse dal presente bando, iltotale.
Ciascun soggetto beneficiario potrà presentareuno dei Comuni appartenenti all’Unione.
CHI PUO' PARTECIPAREPossono presentare domanda:
• Comuni con popolazione sino a 1.000 abitanti;
• Unioni di Comuni, istituite ai sensi delle normative statale e regionale vigenti, che svolgano in forma associata la gestione del patrimonio edilizio funzioni o servizi in cui sia ricompresa la gestione del patrimonio edilizio afferente all'esercizio associato delle funzioni e dei servizi conferiti;
• Comunità Montane;
• Comuni nati da fusione di Comuni istituiti a decorrere dal 1 gennaio 2011.
Le operazioni oggetto diLombardia.
ENTITA' CONTRIBUTOLa dotazione finanziaria messa a disposizione per il presente bando è pari a 7.000.000 di euro, salvo ulteriori risorse aggiuntive che si renderanno disponibili.
COME PARTECIPARELe richieste potranno essere presentate solo ed esclusivamente a partire dalle ore 12:00 del 1 marzo 2016 sino all’avvenuto esaurimento della dotazione finanziaria e comunque entro e non oltre le ore 12:00 del 31 maggio 2016 unicamente on-line, per mezzo del Sistema Informativo Integrato della Programmazione Comunitaria 2014-2020 “SIAGE” raggiungibile all’indirizzo web: https://www.siage.regione.lombardia.it/siage.
Maggiori dettagli sono disponibili sul bando approvato con decreto del dirigente n. 6484 del 30.7.2015. In particolare nell’allegato A del decreto sono disponibili tutte le informazioni e i requisiti richiesti per poter accedere al bando.
PAESI AMMISSIBILI
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTIPagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL
CODICE AUTORE12/11/2015_CAD
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