POR FSE (2014-2020): MOVE in alternanza - Percorsi di mobilità in alternanza scuola-lavoro

Scadenza: 30 gennaio 2017
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Bando scaduto
SCADENZA

30 gennaio 2017

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

POR FSE (2014-2020) - Asse 3

OBIETTIVO

Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per la realizzazione di percorsi di mobilità in alternanza scuola-lavoro all’estero, che intende contribuire alla priorità d’investimento concernente il miglioramento dell’aderenza dei sistemi d’insegnamento e di formazione al mercato del lavoro, attraverso un più favorevole passaggio dall’istruzione al mondo del lavoro, il rafforzamento dei sistemi di istruzione e formazione professionale e il miglioramento della qualità, anche mediante meccanismi di anticipazione delle competenze, dell’adeguamento dei curricula, dell’introduzione e dello sviluppo di programmi di apprendimento basati sul lavoro, inclusi i sistemi di apprendimento duale e di apprendistato.

I percorsi di mobilità sono rivolti a studenti degli istituti secondari di 2° grado del Veneto, che frequentino le classi 4° e/o 5° e che abbiano compiuto i 16 anni d’età.

Il bando è finanziato nell'ambito del Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2014-2020 - Asse 3 Istruzione e Formazione.

DESCRIZIONE

Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per la realizzazione di percorsi di mobilità in alternanza scuola-lavoro all’estero, che intende contribuire alla priorità d’investimento concernente il miglioramento dell’aderenza dei sistemi d’insegnamento e di formazione al mercato del lavoro, attraverso un più favorevole passaggio dall’istruzione al mondo del lavoro, il rafforzamento dei sistemi di istruzione e formazione professionale e il miglioramento della qualità, anche mediante meccanismi di anticipazione delle competenze, dell’adeguamento dei curricula, dell’introduzione e dello sviluppo di programmi di apprendimento basati sul lavoro, inclusi i sistemi di apprendimento duale e di apprendistato.

I percorsi di mobilità sono rivolti a studenti degli istituti secondari di 2° grado del Veneto, che frequentino le classi 4° e/o 5° e che abbiano compiuto i 16 anni d’età.

Il bando è finanziato nell'ambito del Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2014-2020 - Asse 3 Istruzione e Formazione.

AZIONI FINANZIATE
Ciascuna proposta progettuale dovrà prevedere la realizzazione di percorsi di mobilità in alternanza scuolalavoro
all’estero, da svilupparsi in uno dei 4 ambiti di specializzazione intelligente individuati dalla Regione

del Veneto all’interno della “Smart specialisation strategy” (RIS3):

- Smart Agrifood;

- Sustainable Living;

- Smart Manufacturing;

- Creative Industries.

Ogni progetto dovrà coinvolgere studenti delle classi IV e/o V, di età non inferiore a 16 anni, degli istituti
secondari di 2° grado della Regione del Veneto. Ciascuna proposta progettuale dovrà afferire ad un unico
ambito della RIS3 e dovrà coinvolgere al suo interno istituti secondari di 2° grado la cui offerta formativa

sia in linea con l’ambito della RIS3 in cui viene presentata la proposta progettuale.

Ogni istituto secondario di 2° grado potrà partecipare al massimo a due progetti afferenti a due diversi ambiti
di specializzazione intelligente sopraelencati, a prescindere dalla tipologia e dal numero di indirizzi presenti

nella sua offerta formativa.

Ogni progetto dovrà realizzare le seguenti attività:

a. Supporto all'individuazione delle imprese all’estero e successivi contatti
Ogni proposta progettuale, tramite il coinvolgimento di partner quali, ad esempio, camere di commercio
italiane e/o estere, associazioni datoriali italiane e/o estere, società/agenzie/associazioni specializzate
nell’organizzare percorsi di mobilità formativa/professionale3, network internazionali, ecc.., dovrà
individuare nel paese/paesi scelti dal progetto per realizzare i percorsi di mobilità in alternanza scuola-lavoro
un numero di imprese congruo in grado di ospitare in tirocinio gli studenti selezionati dalle scuole. Le
imprese coinvolte in ogni singolo progetto devono operare all’ambito di specializzazione intelligente della
RIS3 all’interno del quale viene presentata la proposta progettuale, con il fine di offrire agli studenti
selezionati un’esperienza in azienda in linea con il proprio percorso di studi. Possono fungere da azienda
ospitante estera nell’ambito della presente direttiva anche i musei e altri istituti pubblici e privati operanti nei

settori del patrimonio e delle attività culturali, artistiche e musicali.

b. Supporto all’abbinamento studente – azienda

Sarà compito della singola scuola individuare e selezionare gli studenti da coinvolgere nei percorsi di
mobilità in alternanza scuola-lavoro.
Gli studenti selezionati, dovranno possedere un livello di conoscenza della lingua del paese presso il quale
parteciperanno al percorso di mobilità, pari almeno al livello A2 del Quadro comune europeo di riferimento
per la conoscenza delle lingue – QCER5. Il possesso del livello minimo di conoscenza linguistica, dovrà
essere verificato dalla scuola prima dell’inizio del percorso di mobilità, attraverso apposito test di
piazzamento linguistico che attesti il livello di comprensione e produzione sia scritta che orale della lingua
del paese in cui si svolgerà l’alternanza scuola-lavoro. Qualora le imprese estere coinvolte nella proposta
progettuale manifestino la disponibilità ad ospitare in tirocinio studenti la cui conoscenza linguistica sia
diversa dalla lingua del paese in cui verrà svolto il percorso di mobilità in alternanza, è compito della scuola
verificare il possesso, da parte dello studente selezionato, del livello minimo di conoscenza linguistica

richiesto dall’impresa ospitate.

Sarà compito invece del soggetto proponente, assistere le scuole nelle procedure di abbinamento tra studente

selezionato e impresa ospitante disponibile ad accoglierlo in alternanza.

c. Organizzazione della permanenza all’estero e preparazione degli studenti al percorso di mobilità
Ogni proposta progettuale dovrà prevedere attività di supporto alle singole scuole coinvolte, con lo scopo di
assistere gli istituti secondari di 2° grado ad organizzare la permanenza all’estero degli studenti nonché a

preparare al meglio gli studenti selezionati per il percorso di mobilità.

Per quanto riguarda il supporto alle scuole, le proposte progettuali dovranno:

- assistere gli istituti a redigere e collezionare tutta la documentazione necessaria alla mobilità

(capitalizzando anche strumenti in parte già sviluppati all’interno di altre progettualità europee);

- individuare con le scuole le migliori strutture (es: casa famiglia, residenze, convitti, ecc..) che
ospiteranno logisticamente gli studenti durante il periodo di mobilità, in osservanza delle esigenze

del singolo partecipante;

- curare i contatti tra scuole e i referenti delle aziende che ospiteranno gli studenti in tirocinio (anche

per facilitare le scuole a stilare gli apprendimenti da acquisire in alternanza scuola-lavoro);

- assistere le scuole in ogni ulteriore attività che risulti propedeutica alla realizzazione del percorso di

mobilità.

d. Organizzazione logistica del viaggio e della permanenza all’estero degli studenti e

accompagnamento in loco

Ogni proposta progettuale dovrà prevedere attività di assistenza logistica alla partenza e all’arrivo degli
studenti nel paese in cui verrà svolto il percorso di mobilità in alternanza. Tali attività, dovranno essere
realizzate da partner specializzati (es. società/agenzie/associazioni) in grado di assistere gli studenti in tutte le

esigenze logistiche legate alla mobilità stessa.

Ogni proposta progettuale dovrà prevedere, inoltre, l’individuazione di un referente dell’alternanza nel paese
in cui verrà svolto il percorso. Il referente dell’alternanza in loco, che potrà svolgere tale ruolo anche per più
studenti coinvolti in percorsi di mobilità in alternanza nel medesimo paese, dovrà curare i rapporti con le
aziende ospitanti, supportare lo studente nelle eventuali necessità riscontrate durante il periodo di alternanza
(sia di natura logistica che eventuali problemi riscontrati in azienda), coordinarsi con il soggetto proponente.
Per tutta la durata della permanenza all’estero il soggetto proponente dovrà garantire un adeguato supporto a

distanza.

e. Mobilità per studenti: quattro settimane di tirocinio all'estero

Ogni proposta progettuale dovrà organizzare un percorso di mobilità in alternanza scuola-lavoro della durata
di quattro settimane. Per la mobilità è previsto il riconoscimento dei seguenti costi per ogni destinatario

dell’intervento:

- vitto e alloggio all’estero;

- viaggio A/R.

Il soggetto proponente deve garantire la copertura assicurativa dei destinatari contro gli infortuni sul lavoro,
nonché per la responsabilità civile verso terzi, per tutta la durata della permanenza all’estero. Tali costi

devono rientrare negli importi forfettari definiti per tale tipologia di attività.

f. Valutazione delle competenze

Ogni proposta progettuale dovrà facilitare l’armonizzazione delle procedure di validazione e
riconoscimento dei risultati di apprendimento durante la mobilità in alternanza, con il fine di sviluppare
modelli di riconoscimento delle competenze acquisite in fase di alternanza, nell’ambito del Quadro
Europeo delle qualifiche (EQF, ECVET e Europass). La Regione, anche capitalizzando altre

progettualità europee, metterà a disposizione appositi strumenti operativi a tale scopo.

Tipologie di interventi: per il raggiungimento degli obiettivi progettuali potranno essere utilizzati i seguenti strumenti:

- Mobilità formativa transnazionale in alternanza scuola-lavoro (tirocinio)- Scouting e organizzazione logistica

- Focus paese

CHI PUO' PARTECIPARE
Le proposte progettuali possono essere presentate da soggetti iscritti nell'elenco di cui alla L.R. n. 19 del 9 agosto 2002 ("Istituzione dell'elenco regionale
degli organismi di formazione accreditati") per l'ambito della Formazione Superiore, e soggetti non
iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per il medesimo
ambito ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n. 359 del 13 febbraio 2004 e successive

modifiche ed integrazioni di cui alla DGR n. 4198/2009 ed alla DGR n. 2120/2015.

Ciascun soggetto accreditato o in corso di accreditamento, può presentare al massimo una proposta

progettuale per ciascun ambito della RIS3.

Si precisa che gli Istituti secondari di 2° grado possono presentare proposte progettuali in qualità di soggetti

proponenti esclusivamente se accreditati come sopra.

ENTITA' CONTRIBUTO

Risorse finanziarie disponibili: 1.500.000,00 euro

I progetti devono avere un valore complessivo non inferiore ad Euro 50.000,00 e non superiore ad Euro

150.000,00.

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

30/12/206_CAD

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