Positive Action Europe è il programma dell’azienda farmaceutica ViiV Healthcare volto a sostenere persone colpite da HIV in Europa.
L’epidemia di HIV in Europa varia notevolmente da paese a paese, all’interno dei paesi e tra i diversi segmenti della popolazione.
Il programma riconosce l’enorme importanza della risposta delle comunità locali all’HIV/AIDS e si impegna a cercare e costruire nuove partnership e connessioni per contribuire a rafforzare l’educazione, i servizi di supporto, la capacità di assistenza sanitaria locale, nonché per ridurre la stigmatizzazione e la discriminazione verso le persone che vivono con l’HIV.
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Saranno finanziati i progetti delle comunità locali che partano dal basso, coinvolgano e raggiungano le persone colpite da HIV, in particolare le fasce più emarginate o vulnerabili.
I progetti dovranno essere innovativi, sostenibili e in grado di produrre risultati tangibili per le persone colpite da HIV.
Le seguenti aree sono state identificate come prioritarie:
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Possono avanzare richiesta di finanziamento le organizzazioni non profit dei seguenti paesi:
Albania e Kosovo, Austria, Belgio, Bosnia e Herzgovina, Bulgaria, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Israele, Italia, Lettonia, Lituania, Macedonia, Malta, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Serbia e Montenegro, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera.
Per richiedere sovvenzioni, il richiedente deve soddisfare i seguenti criteri di ammissibilità:
- deve essere un'organizzazione non profit o di beneficenza, non governativa (ONG);
- l'organizzazione si dovrà concentrare su HIV/AIDS e questioni direttamente correlate (almeno il 75% di attività e spesa);
- l'organizzazione si dovrà concentrare sul sostegno alle persone che vivono con l'HIV o aiuta a crescere consapevolezza dell'HIV tra il grande pubblico;
- le persone che vivono con l'HIV e/o altre popolazioni inadeguatamente servite servono il consiglio di amministrazione dell'organizzazione;
- l'organizzazione dovrà coinvolgere persone che vivono con l'HIV e altre popolazioni inadeguatamente servite nello sviluppo e nell'attuazione di programmi e attività;
- la sovvenzione richiede non più del 25% del reddito complessivo dell'organizzazione;
- non ci dovranno essere collegamenti con i funzionari governativi all'interno dell'organizzazione.
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Linee guida
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