PPPA - Salvare i nostri mari: ridurre il pericolo delle munizioni scaricate nei mari europei

L’invito a presentare proposte mira a:

• Sviluppare le tecnologie e i metodi più ecologici, completi ed efficienti per la rimozione, lo smaltimento e/o la neutralizzazione delle munizioni scaricate in mare, anche sviluppando nuove tecnologie e metodi e/o migliorando quelli esistenti, come quelli sviluppati nell'ambito di altri progetti finanziati dall'UE.
• Testare le tecnologie e i metodi nuovi e/o migliorati in condizioni reali (non belliche), con particolare attenzione alle aree del Mar Baltico che sono state identificate come aree prioritarie di intervento, tenendo conto dei risultati degli esercizi di prioritizzazione svolti da altri progetti e iniziative.
• Sostenere un accesso maggiore e tempestivo da parte delle parti interessate alle tecnologie, ai metodi e al personale più appropriati per la bonifica delle munizioni sommerse nei bacini marini dell'UE.
• Sostenere il trasferimento di tecnologie e metodi ad altri bacini marini dell'UE, compresi il Mar Nero e il Mar d'Azov.

Il bando si concentra sullo sviluppo di nuove tecnologie e metodologie e/o sul miglioramento di quelle esistenti utilizzate per rimuovere/neutralizzare/smaltire le munizioni sommerse. I miglioramenti devono riguardare l'efficienza, l'efficacia, la sicurezza e l'impatto ambientale.

Il progetto selezionato dovrà svolgere il maggior numero possibile delle seguenti attività (NB: l'elenco non è esaustivo):

• Effettuare una valutazione dell'efficacia e degli impatti (ad esempio ambientali) delle tecnologie e delle metodologie esistenti utilizzate per rimuovere/neutralizzare/smaltire le munizioni sommerse, comprese quelle sviluppate da azioni cofinanziate dall'UE per la sicurezza marittima civile, se pertinenti.
• Sulla base della valutazione di cui sopra, determinare le lacune e/o i possibili miglioramenti per aumentarne l'efficacia, l'efficienza e la sicurezza e mitigare gli eventuali impatti negativi sull'ambiente derivanti dal loro utilizzo nelle operazioni.
• Sviluppare nuove tecnologie e metodologie e/o aggiornare quelle esistenti per rimuovere/neutralizzare/smaltire le munizioni sommerse.
• Far progredire, sviluppare e testare in mare, in condizioni non belliche, le tecnologie e i metodi nuovi/migliorati.
• Rimuovere/neutralizzare/smaltire le munizioni sommerse per effettuare un test completo delle tecnologie e dei metodi nuovi/migliorati in condizioni reali.
• Misurazione dell'impatto dei miglioramenti apportati sulle prestazioni delle tecnologie e dei metodi.
• Attività volte a promuovere la condivisione delle conoscenze e la cooperazione con altri progetti e iniziative UE pertinenti.
• Sviluppare strumenti e linee guida, comprese almeno le migliori pratiche, raccomandazioni e soluzioni, per affrontare il problema delle munizioni sommerse in altri bacini marini europei.
• Attività specifiche per sostenere il trasferimento di tecnologia, strumenti e metodi specifici al Mar Nero e al Mar d'Azov per eliminare le munizioni sommerse dispiegate/scaricate nel contesto dell'aggressione russa all'Ucraina.
• Sviluppare una piattaforma o altri mezzi per facilitare l'accesso alle migliori tecnologie, metodologie, formazione e personale disponibili per le operazioni di bonifica delle munizioni.
• Attività per diffondere i risultati del progetto a un maggior numero di stakeholder nei bacini marittimi dell'UE.

I progetti dovrebbero di norma avere una durata compresa tra i 36 e i 48 mesi.

Possono partecipare al bando gli enti, pubblici o privati, dotati di personalità giuridica che abbiano sede in uno dei seguenti Paesi ammissibili:

• Stati membri dell'UE (compresi i paesi e territori d'oltremare (PTOM))
• Ucraina

Le proposte devono essere presentate da un consorzio composto da un minimo di 3 entità indipendenti provenienti da 3 diversi Paesi ammissibili.

Dotazione finanziaria complessiva: 5.590.000 Euro

Contributo massimo: 5.590.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 80%

Pagina web per formulari e documenti

Bando

CALL ID: PPPA-2024-MUNITIONS

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.