Commissione Europea – EASME – Horizon Europe
Oggi le città si trovano ad affrontare alcune delle sfide più dure degli ultimi tempi, sia dal punto di vista del sociale che nell’ambito della sostenibilità. Ciononostante, esse hanno i mezzi per sviluppare e applicare soluzioni innovative efficaci. Le città rappresentano infatti il luogo in cui idee, persone, attori pubblici e privati si incontrano e interagiscono per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Sono il campo di gioco naturale in cui può fiorire l'innovazione rivoluzionaria. Forniscono terreno per sperimentare nuove tecnologie e prodotti in un ambiente reale.
Con la loro capacità di connettere persone, luoghi, attori pubblici e privati, le aree urbane possono aumentare in modo sostanziale l'innovazione in Europa e migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Nuovi approcci per intraprendere e implementare pratiche innovative stanno via via ottenendo sostegno, facilitando il passaggio dai tradizionali schemi dall'alto verso il basso a pratiche più aperte e dal basso verso l'alto. Le città fungono sempre più da piattaforme di sperimentazione, coinvolgendo i cittadini a tutti i livelli di governance e fasi di innovazione, dalla definizione del problema, al test e all'applicazione della soluzione.
Ogni anno, l'Unione Europea riconosce le città che hanno dimostrato di avere ecosistemi di innovazione inclusivi, assegnando il riconoscimento “European Capital of Innovation Awards”.
I premi identificano gli ecosistemi urbani che hanno dimostrato di riuscire a connettere i cittadini, il settore pubblico, il mondo accademico e le imprese e hanno saputo tradurre nel migliore dei modi i loro risultati in un miglioramento del benessere dei cittadini, stimolando al contempo l'innovazione rivoluzionaria.
Il premio fa parte degli sforzi dell'Unione europea per aumentare la consapevolezza sui vantaggi dell'innovazione urbana "con" e "per" i cittadini, sostenendo le città nell'affrontare le sfide sociali pertinenti e rafforzando la loro resilienza urbana.
I premi previsti mirano a sostenere quei casi di innovazione considerati stimolanti. Si tratta infatti di un riconoscimento prestigioso per gli amministratori delle città che si sono dimostrati abbastanza coraggiosi da aprire le loro pratiche di governance alla sperimentazione, promuovere l'innovazione con tutti i mezzi, essere un modello per altre città e spingere sempre più in là i confini della tecnologia a beneficio della cittadinanza.
La competizione intende spingere i partecipanti ad implementare politiche innovative, rafforzare il ruolo dei cittadini nella ricerca di soluzioni locali e nella partecipazione al processo decisionale, rendere le città appetibili per gli investitori, sostenere la crescita di sart-up e PMI innovative, aiutare la città ad aprirsi alla collaborazione con altri soggetti, facilitando la cooperazione nonché ispirando ed identificando le migliori pratiche da replicare in tutta Europa.
Il contest si articola in due categorie:
La città vincitrice sarà nominata Capitale europea dell'innovazione 2021 e riceverà un premio di un milione di euro. Il premio è finalizzato a riconoscere le pratiche innovative della città vincitrice, aumentare il suo profilo internazionale e migliorare la sua capacità di perseguire il suo percorso come città modello ampiamente riconosciuta per l'innovazione urbana.
Le prime due città (classificate 2 ° e 3 °) con le pratiche di innovazione più dirompenti riceveranno un premio di 100.000 Euro ciascuna.
B) Categoria European Rising Innovative City 2021
La città vincitrice sarà nominato European Rising Innovative City 2021 e riceverà un premio di 500.000 Euro. Il premio è finalizzato a riconoscere le pratiche innovative della città vincitrice, aumentare il suo profilo internazionale e migliorare la sua capacità di perseguire il suo percorso come città modello ampiamente riconosciuta per l'innovazione urbana.
Le prime due città (classificate 2 ° e 3 °) con le pratiche di innovazione più dirompenti riceveranno un premio di 50.000 Euro ciascuna.
Possono partecipare le città.
Per essere ammissibili, le città candidate devono soddisfare tutti i seguenti criteri:
Per la categoria di Capitale europea dell'innovazione:
Per la categoria European Rising Innovative City 2021
Nei paesi in cui non esistono città con questi specifici requisiti (numero abitanti), sono ammissibili le città più grandi del paese. Queste possono fare domanda per una sola categoria, a condizione che la loro popolazione sia di almeno 50.000 abitanti.
Attenzione: i vincitori delle precedenti edizioni del premio Capitale europea dell'innovazione, nonché i secondi classificati dell'edizione organizzata un anno prima dell'edizione corrente non sono ammessi.
Primo premio per la categoria Capitale europea dell'innovazione: 1.000.000 Euro
2 Premi per le seconde e terze classificate: 100.000 Euro ciascuna
Primo premio European Rising Innovative City: 500.000 Euro
2 Premi per le seconde e terze classificate: 50.000 Euro ciascuna
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Attenzione! Le candidature devono necessariamente essere contrassegnate dalla firma del Sindaco della città (o dal più alto rappresentante equivalente).
Si consiglia di prestare massima attenzione ai criteri di valutazione specificati a pag. 10 del bando.
Le candidature saranno soggette a una valutazione formale da parte di una giuria. Qualora arrivino più di 60 candidature in una categoria, si procederà con una fase di preselezione volta a portare le migliori 60 alla fase finale.
Attenzione: per le candidature con lo stesso punteggio, la giuria / giuria di preselezione determinerà un ordine di priorità (cfr. testo del bando). È dunque consigliabile concentrarsi su determinati criteri considerati prioritari. Se due o più candidature risultano ancora in parità, il premio sarà equamente diviso e assegnato a tutte le candidature con lo stesso punteggio.
Attenzione: le candidature devono riguardare attività in uno Stato membro dell'UE o in un paese associato a Horizon Europe.
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