[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1"]Commissione Europea – DG DEVCO Cooperazione Internazionale e Sviluppo – DG NEAR Politica Europea di Vicinato e Negoziazione per l’Allargamento
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1"]Il premio, dedicato alla memoria di Lorenzo Natali, ex commissario per lo sviluppo e strenuo difensore della libertà di espressione, della democrazia, dei diritti umani e dello sviluppo, è stato istituito nel 1992 dalla Commissione europea per illustrare come le grandi storie possono cambiare il mondo e premia i giornalisti che a volte mettono a rischio anche la loro vita per garantire la libertà di informazione.
Per l’edizione 2019 le categorie del premio saranno tre:
Grand Prize: potranno concorrere i giornalisti che lavorano per media che hanno sede in uno degli oltre 160 paesi partner con cui l'Ue si impegna nello sviluppo e nella cooperazione.
Europe Prize: potranno candidare i loro lavori i giornalisti che lavorano per media che hanno sede in uno dei paesi dell'Ue.
Best Emerging Journalist Prize: aperto ai giornalisti under 30 che lavorano per media che hanno sede in qualsiasi paese in cui la DG DEVCO e la DG NEAR forniscono assistenza allo sviluppo, nonché negli Stati membri dell'UE.
Possono concorrere sia articoli giornalistici (stampati o online) sia trasmissioni radio o televisive pubblicati/trasmessi per la prima volta a partire dal 10 marzo 2018 e fino al 9 marzo 2019.
Ogni partecipante può candidare un solo pezzo, scegliendo al momento dell’iscrizione la categoria per la quale vuole concorrere.
Gli articoli/servizi possono essere scritti/realizzati in qualsiasi lingua dell’Unione: se quella di origine è diversa da inglese, francese o spagnolo, è necessario allegare la traduzione in una di queste tre lingue (e sarà quest’ultima a essere giudicata ai fini della premiazione).
I testi scritti devono avere una lunghezza massima di 2000 parole; i lavori audiovisivi devono avere una durata non superiore a 10 minuti.
Le candidature pervenute saranno sottoposte a una valutazione da parte di tre scuole di giornalismo (Vesalius College of the VUB, Belgio, Ecole Supérieure de Journalisme PRO Montpellier, Francia e Universidad de Pompeu Fabra, Spagna) chiamate a preselezionare i lavori migliori, che saranno poi sottoposti al giudizio di una Gran giuria indipendente, composta da figure riconosciute nel giornalismo, nello sviluppo e nella cooperazione, che proclamerà il vincitore per ognuna delle tre categorie.
I tre vincitori saranno annunciati e premiati nel corso delle Giornate europee dello sviluppo 2019, in programma a Bruxelles il 18 e 19 giugno.
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Per l’edizione 2019 le categorie del premio saranno tre:
Grand Prize: potranno concorrere i giornalisti che lavorano per media che hanno sede in uno degli oltre 160 paesi partner con cui l'Ue si impegna nello sviluppo e nella cooperazione.
Europe Prize: potranno candidare i loro lavori i giornalisti che lavorano per media che hanno sede in uno dei paesi dell'Ue.
Best Emerging Journalist Prize: aperto ai giornalisti under 30 che lavorano per media che hanno sede in qualsiasi paese in cui la DG DEVCO e la DG NEAR forniscono assistenza allo sviluppo, nonché negli Stati membri dell'UE.
Possono concorrere sia articoli giornalistici (stampati o online) sia trasmissioni radio o televisive pubblicati/trasmessi per la prima volta a partire dal 10 marzo 2018 e fino al 9 marzo 2019.
Ogni partecipante può candidare un solo pezzo, scegliendo al momento dell’iscrizione la categoria per la quale vuole concorrere.
Gli articoli/servizi possono essere scritti/realizzati in qualsiasi lingua dell’Unione: se quella di origine è diversa da inglese, francese o spagnolo, è necessario allegare la traduzione in una di queste tre lingue (e sarà quest’ultima a essere giudicata ai fini della premiazione).
I testi scritti devono avere una lunghezza massima di 2000 parole; i lavori audiovisivi devono avere una durata non superiore a 10 minuti.
Le candidature pervenute saranno sottoposte a una valutazione da parte di tre scuole di giornalismo (Vesalius College of the VUB, Belgio, Ecole Supérieure de Journalisme PRO Montpellier, Francia e Universidad de Pompeu Fabra, Spagna) chiamate a preselezionare i lavori migliori, che saranno poi sottoposti al giudizio di una Gran giuria indipendente, composta da figure riconosciute nel giornalismo, nello sviluppo e nella cooperazione, che proclamerà il vincitore per ognuna delle tre categorie.
I tre vincitori saranno annunciati e premiati nel corso delle Giornate europee dello sviluppo 2019, in programma a Bruxelles il 18 e 19 giugno.
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