Premio Luigi Petroselli sui temi della rigenerazione del tessuto urbano rivolto a studenti universitari degli Atenei del Lazio

Scadenza: 2 ottobre 2017
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Bando scaduto
SCADENZA

2 ottobre 2017

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

OBIETTIVO
E' pubblicato il bando sui temi della rigenerazione del tessuto urbano rivolto a studenti
delle università del Lazio che dovranno presentare un progetto di riuso, non solo dal
punto di vista architettonico-urbanistico, ma anche socio-antropologico, coinvolgendo i
cittadini e tenendo conto dei suggerimenti di chi abita in quelle due le aree urbane di

intervento:

-

Il Parco Anna Bracci, di proprietà dell’Ater del Comune di Roma, a Roma.

-

Il comprensorio C5 di Santa Barbara, a Viterbo.

Il Premio riprende e propone l'idea di città e di comunità di Petroselli mettendo al centro i giovani studenti
e i temi della riqualificazione urbana e delle periferie, attraverso un progetto sui temi della rigenerazione
del tessuto urbano per la riqualificazione delle periferie. Il Concorso di Idee, fa entrare nelle facoltà i suoi

valori, le sue idee, stimolando gli studenti e le studentesse a preparare dei progetti.

I due ambiti di intervento del Concorso sono stati rispettivamente scelti a Viterbo, città natale di Luigi
Petroselli e a Roma dove è stato il sindaco che più di altri ha lasciato un segno vero nelle periferie e nel

cuore dei romani.

DESCRIZIONE

AZIONI FINANZIATE

I principi che animano il Premio sono:

a) La rigenerazione del tessuto urbano: l'idea principale di questa iniziativa è quella di valorizzare gli
spazi urbani in disuso. A un modello perdente fondato sul consumo di suolo, è necessario opporre un
modello di edilizia pubblica che si basi sulla realizzazione di insediamenti urbani di qualità, aperti,
integrati, sicuri, dotati di spazi verdi e di servizi che possono rendere più facile la vita a chi ci abita e ci

lavora.

b) Mettere insieme le forze attive della città: altro grande elemento di forza di Petroselli fu la capacità
di mettere insieme attori diversi attorno a progetto comune per la città. Oggi, per rivitalizzare le realtà
urbane serve recuperare quello spirito. In tal senso il premio intende raccogliere proposte che mettano
insieme architettura, sociologia, sport: progetti che sappiano individuare i bisogni complessi di una

comunità e diano loro risposte complesse.

c) I giovani al centro di un progetto di sviluppo: La Regione ha deciso di coinvolgere Laziodisu, l'ente
per il diritto allo studio universitario del Lazio, perché questa scommessa si può vincere solo se si dà un
ruolo attivo alle forze più giovani, supportando una serie di talenti straordinari che lavorano in tutto il
mondo, ma che raramente riescono a mettere la loro professionalità al servizio dei luoghi in cui sono

nati e vivono.

I temi con cui gli studenti dovranno confrontarsi è quello del riuso e della riqualificazione di uno tra

seguenti spazi pubblici, situati a Roma e a Viterbo:

1)

Il Parco Anna Bracci, di proprietà dell'Ater del Comune di Roma, a Roma:

Il Parco Anna Bracci, sede di diverse iniziative promosse dalle associazioni di quartiere, costituisce per il

quartiere di Primavalle un terrain vague, in attesa di un segno tutto da inventare che lo connoti.

La valorizzazione del Parco Anna Bracci obbliga a pensare nuove strategie operative e nuove modalità di
riuso secondo una progettazione informale e antiretorica facendone un luogo di partecipazione e

relazione, o per meglio dire di “produzione di relazioni”, per tutto il quartiere e per tutta la città.

2) Il comprensorio C5 di Santa Barbara, a Viterbo:

Il quartiere, situato sulla via Teverina, si trova nella zona periferica est di Viterbo: l'insediamento insiste su
un'area ereditata dai paesaggi degli orti, delle aree agricole e nasce con l'obiettivo di contrastare la
speculazione e l'abusivismo. L'obiettivo è la riqualificazione di almeno uno degli spazi verdi, tra quelli
individuati, finalizzata al maggiore utilizzo ai fini sociali ed ad un potenziamento della vivibilità quotidiana

della zona.

Il Concorso mira, dunque, a definire una visione per un futuro assetto e riutilizzo di una delle due aree.

Il
progetto che si richiede di elaborare dovrà definire una visione e degli scenari possibili per il futuro di una
delle due aree e ad una gestione partecipata con gli abitanti dei quartieri. Le proposte progettuali scaturite
da questa procedura potranno essere propedeutici ad un effettivo programma di riuso delle aree oggetto

del premio.

CHI PUO' PARTECIPARE

Il Concorso è aperto a tutti gli studenti iscritti ad un corso di laurea triennale, laurea specialistica, laurea specialistica a ciclo unico e magistrale, ad un dottorato di ricerca, ad una scuola di specializzazione presso Università statali, Università non statali, Istituti universitari, Istituti di alta cultura artistica musicale e coreutica, con sede legale nella Regione Lazio.

Sono ammessi a partecipare:

- concorrenti in forma singola;

- raggruppamenti.

In caso di raggruppamenti tutti i partecipanti devono soddisfare almeno uno dei requisiti sopra citati,
riferendosi alla data di inizio del Concorso, essendo quindi in grado di dimostrarlo grazie ad una idonea

documentazione.

Verrà valutata positivamente la partecipazione di gruppi multidisciplinari che consentono di affrontare la
progettazione sotto nuovi punti di vista, dando così una impronta complementare a quella della

riqualificazione fisica degli spazi.

Per garantire la completa trasparenza nella competizione, non è consentita la partecipazione a persone
che hanno rapporti personali diretti o professionali con i membri della Commissione o dell' organizzazione.
I raggruppamenti dovranno indicare il capogruppo che sarà l'unico riferimento per le comunicazioni
relative al Concorso; a tale scopo dovranno compilare l'apposito modulo (SCHEDA 2) a firma di tutti i

componenti del gruppo, attestante la scelta del capogruppo.

Ogni singolo concorrente non può concorrere in più di una forma, ovvero partecipare
contemporaneamente in forma singola e in raggruppamento (sia come capogruppo, sia come membro del

gruppo).

ENTITA' CONTRIBUTO

L'Ente banditore mette a disposizione per i premi e rimborsi gli importi lordi, così ripartiti:

Primo classificato: 3.000 Euro, IVA e oneri previdenziali, se dovuti, inclusi,

Secondo classificato: 2.000 Euro, IVA e oneri previdenziali, se dovuti, inclusi,

Terzo classificato: Euro 1.000 Euro, IVA e oneri previdenziali, se dovuti, inclusi.

La Commissione potrà inoltre assegnare come rimborso spese sino a 3 menzioni, ciascuna di 500 Euro,

IVA e oneri previdenziali, se dovuti, inclusi, ai progetti ritenuti meritevoli. Non sono previsti altri premi.

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

19/05/2017_CAD

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