Premio per lo sviluppo di progetti in coproduzione fra l’Italia e gli Stati Baltici – Quarta Edizione

Scadenza: 20 gennaio 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo

Dotazione Complessiva
€ 30.000
Finanziamento Massimo
€30.000
Finanziamento Minimo
€15.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Scopo del bando è il finanziamento di progetti di sviluppo di film di lungometraggio in coproduzione tra l'Italia e gli Stati Baltici (Lettonia, Estonia e Lituania).

Interventi ammissibili

Criteri di eleggibilità dei progetti:

Sono eleggibili per il contributo progetti di co-sviluppo realizzati da almeno un produttore italiano e un produttore con sede in uno degli Stati Baltici. È ammissibile la partecipazione di Paesi terzi purché in quota minoritaria rispetto alla partecipazione di Italia e Stati Baltici.

I progetti di co-sviluppo devono essere finalizzati alla realizzazione di film in coproduzione che rispettino le previsioni contenute nella Convenzione Europea sulle Coproduzioni cinematografiche.

Gli apporti minimi del co-produttore italiano e del co-produttore baltico, incluso il contributo diretto e quello derivante da altre fonti, non possono essere inferiori, per ciascuno, al 20% del costo di sviluppo.

In caso di un co-sviluppo multilaterale (con la partecipazione di uno o più Stati Baltici o di altro Paese), l'apporto minimo del coproduttore minoritario non può scendere al di sotto del 10%.

Gli apporti finanziari devono essere commisurati con il contributo tecnico ed artistico di ciascun co-produttore. Le coproduzioni "finanziarie", vale a dire quelle coproduzioni che non comportino alcun contributo tecnico e artistico proporzionale agli apporti finanziari, non possono beneficiare del contributo di cui al presente bando.

La richiesta di contributo è presentata dal coproduttore maggioritario all'Istituzione del Paese dove è fiscalmente residente. Nell'eventualità di una coproduzione paritaria e qualora i diritti di elaborazione a carattere creativo sui materiali artistici siano stati ceduti a entrambi i coproduttori, la richiesta è presentata alla DGCA nel caso in cui il regista è residente in Italia oppure, qualora il regista non fosse ancora stato designato dai coproduttori, nel caso in cui l'autore della sceneggiatura è residente in Italia.

Sono eleggibili per il contributo progetti di opere di lungometraggio di finzione, di documentario o di animazione, destinate alla sala, con un potenziale tanto artistico, quanto culturale per entrambi i mercati italiano e degli Stati Baltici.

Attenzione! Non sono ammissibili progetti di sviluppo relativi a film:

  • le cui riprese hanno già avuto inizio;
  • per cui è già stata richiesta la nazionalità italiana in via provvisoria.

Chi può partecipare

Le richieste di contributo possono essere presentate da società di produzione, anche in forma associata, che:

  • hanno sede legale o unità operativa nello Spazio Economico Europeo;
  • sono fiscalmente residenti in Italia al momento dell'erogazione del contributo;
  • non sono qualificabili come imprese non europee;
  • sono qualificabili come produttori indipendenti;
  • operano con il codice Ateco 59.11;
  • sono in possesso, in virtù di contratti, ovvero opzioni, di acquisto, dei diritti di elaborazione a carattere creativo sulla sceneggiatura, il soggetto, il trattamento ovvero altro materiale artistico previsti nella legge 22 aprile 1941 n. 633 e successive modificazioni e finalizzati alla realizzazione dell'opera cinematografica.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 30.000 Euro

Il contributo destinato a ciascun progetto beneficiario non può essere inferiore a 10.000 Euro e non può superare 30.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Prestare massima attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. Art.6 – Selezione dei progetti beneficiari del contributo, pag. 5).

Assicurati di aver compreso a fondo le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 8 – Modalità di erogazione e rendicontazione del contributo, Pag.6).

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