Scadenza: 6 ottobre 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Piemonte

Dotazione Complessiva
€ 1.000.000
Finanziamento Massimo
€100.000
Co-finanziamento
90%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

L’iniziativa regionale è finalizzata al sostegno di progetti comprendenti la costituzione di Centri sperimentali sul territorio regionale per l’apprendimento ad alta performance tecnologica mirati a supportare famiglie con figli con fragilità cognitiva e intellettiva. I progetti focalizzati nel raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • promuovere e sviluppare l’integrazione sociale e l’educazione inclusiva per studenti e studentesse con fragilità cognitive e intellettive;
  • promuovere lo sviluppo di una didattica più inclusiva per gli studenti con fragilità cognitive e intellettive, proponendo strumenti ad alta performance tecnologica per il supporto all’apprendimento, individuati sulla base degli studi internazionali sui software più adatti in base al tipo di disabilità;
  • rafforzare le reti locali di tutti gli attori coinvolti nel processo educativo, al fine di diffondere nuovi strumenti e metodi di studio agli studenti e alle studentesse e formazione specifica agli insegnanti ed alle famiglie sulle diverse tecniche e strumentazioni proposte dai Centri

Interventi ammissibili

I finanziamenti oggetto del provvedimento sono finalizzati a sostenere progetti sperimentali di rilevanza locale.

Tali progetti devono essere mirati a supportare efficacemente le famiglie con figli che presentano fragilità cognitive ed intellettive congenite e/o acquisite al fine di evitare l’insorgere di fenomeni di marginalità e di esclusione sociale in ambito scolastico.

I progetti, a carattere sperimentale, presentati al finanziamento dovranno espressamente indicare le strategie mirate al perseguimento delle seguenti azioni/interventi, elencate a titolo esemplificativo, ma non esaustivo:

  • Analisi dei bisogni educativi delle famiglie con minori con fragilità cognitiva e intellettiva sul territorio di riferimento nel quale si sviluppa il progetto;
  • Progettazione ed offerta gratuita di percorsi di formazione degli insegnanti appartenenti agli istituti scolastici aderenti alle reti progettuali (cui potranno aggiungersi anche altri interessati, in fase di attuazione del progetto) da svolgersi al di fuori dell’orario scolastico, al fine di evitare ripercussioni sul buon andamento della didattica e la creazione di costi aggiuntivi legati alla necessità di individuare personale supplente per la copertura delle ore di formazione;
  • Interventi ed azioni di sostegno agli studenti in orario extrascolastico e supporto alle famiglie.

Attenzione! Ciascun progetto dovrà prevedere obbligatoriamente l’attivazione di un Centro per l’apprendimento ad alta performance tecnologica per supportare famiglie con figli con fragilità cognitiva e intellettiva dal punto di vista formativo ed educativo. L’obiettivo di ciascun Centro sarà quello di consentire a studenti e studentesse con fragilità cognitive e intellettive di sperimentare l’utilizzo di nuovi strumenti tecnologici a supporto dell’apprendimento e modalità di accompagnamento e supporto specifici per i fabbisogni individuali.

Al fine di favorire la tendenziale copertura di tutto il territorio regionale, ciascun progetto dovrà interessare uno dei 4 quadranti della Regione Piemonte, così individuati:

  • Asti/Alessandria;
  • Cuneo;
  • Novara/Vercelli/Biella/VCO;
  • Torino.

Ogni capofila, in regola con i requisiti di accesso, potrà presentare più progettualità distinte per singolo quadrante territoriale.

Durata progettuale: max 18 mesi

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando le Organizzazioni di volontariato e le Associazioni di Promozione Sociale, aventi sede in Piemonte, iscritte ai registri regionali delle Organizzazioni di Volontariato (ODV) e delle Associazioni di Promozione Sociale (APS), attualmente in fase di trasmigrazione nel registro unico del terzo settore (RUNTS) e le ODV ed APS già iscritte al RUNTS alla data di scadenza del bando di finanziamento regionale, con comprovata esperienza di collaborazione con i Servizi di neuropsichiatria infantile presenti sul territorio regionale.

La realizzazione delle iniziative proposte al finanziamento dovrà obbligatoriamente essere svolta in sinergia con:

  • le Aziende Sanitarie Locali di riferimento territoriale (in primis Servizi di Psicologia e/o di Neuropsichiatria infantile);
  • le Università piemontesi e i loro enti partecipati (presenza di almeno un Ateneo per ciascuna rete progettuale);
  • uno o più Istituti scolastici del territorio (scuole primarie e/o secondarie di primo e di secondo grado).

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 1.000.000 Euro

Le risorse disponibili sono divise per quadrante (Cfr. Tabella a pag. 3 del bando).

Ad esito della valutazione dei progetti ammissibili sarà finanziato un unico progetto per ciascun quadrante, prevedendo l’assegnazione di una quota fissa pari a 100.000 Euro e di una quota variabile assegnata in proporzione alla popolazione minorile del territorio di riferimento

È previsto un cofinanziamento minimo obbligatorio ai fini dell’ammissibilità pari al 10% del costo totale del progetto, tramite valorizzazione di risorse umane e strumentali e risorse economiche, proprie del proponente o degli altri collaboratori della rete progettuale.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Dedica tempo e attenzione alla costruzione del partenariato! È auspicabile che ciascuna rete progettuale sia composta da ulteriori collaboratori, oltre a quelli già indicati nella sezione “Chi può partecipare”, afferenti alle seguenti tipologie (la cui presenza darà luogo ad un punteggio premiale):

  • Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali;
  • altre organizzazioni iscritte al RUNTS o ai registri regionali delle ODV e delle APS, in corso di trasmigrazione;
  • Onlus, Fondazioni;
  • Centri Servizi per il Volontariato;
  • altri soggetti attivi del settore di intervento di cui trattasi.

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. Art. 4, pagg. 3-4).

Consulta i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione ti guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. Art. 6, pagg. 4-6 del bando).

Ad esito della valutazione dei progetti ammissibili sarà finanziato un unico progetto per ciascun quadrante.

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